
Einstein e Parmenide, oggetto del titolo, non sono i soli filosofi o scienziati citati nel testo, ma rappresentano la chiave per leggere il testo: la scienza e la filosofia utilizzano uno stesso registro di discorso. «Il paradigma, con cui noi osserviamo le proposizioni di questi due grandi pensatori, è lo sguardo che interroga il mondo attraverso il linguaggio e la logica, insomma usando la ragione, non altro, né esperienza, né verità rivelate. […] Parmenide e Einstein dicono la stessa cosa» (p. 11). La ragione, logica e deduttiva, è ciò che riesce ad accomunare i saperi scientifici e filosofici al di là delle apparenti differenze o delle semplici modalità specifiche.
In questo grande elogio della ragione si susseguono, in una linea volutamente diacronica e slegata, pensatori come Galileo e Cantor, Wittgenstein e Poicaré, Euclide e Heidegger, per citarne solo alcuni che, tra il mondo classico e la modernità, hanno contribuito, in vario modo, allo sviluppo del pensiero.
Tra i tanti temi affrontati nel volume, interessante è quello che riconosce alla filosofia occidentale la separazione, fin dalle sue origini, tra parola e cosa
tutto l’articolo qui:
Sorgente: Pistone, Massimo, Einstein & Parmenide
grazie ancora per la tua attenzione al mio lavoro
"Mi piace""Mi piace"
lo sto leggendo con molto profitto. la tua spiegazione della formula di einstein rende davvero molto comprensibile di cosa si sta trattando
"Mi piace""Mi piace"
L’ha ripubblicato su Il pensiero di Emanuele Severino nella sua "regale solitudine" rispetto all'intero pensiero contemporaneo.
"Mi piace""Mi piace"