A superar lo inferno. La crescita personale e professionale con Dante e Virgilio, di Simone Terreni, Fiaco Edizioni, 2021

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https://www.flacoedizioni.com/70-inferno-dante-crescita-personale.html

La Divina Commedia è un cammino interiore che porta dallo stato di miseria allo stato di felicità. Dante stesso scrive una lettera di presentazione dell’opera al Signore di Verona, Cangrande della Scala, spiegando che si tratta di una Commedia perché c’è il lieto fine.

Tutti almeno una volta ci siamo persi nella selva oscura del peccato e della depressione, abbiamo incontrato fiere, mostri, diavoli, anime dannate, e siamo scesi nei gironi infernali fino ad arrivare di fronte a Lucifero, il nemico più grande, noi stessi.

Dalla nostra parte abbiamo Virgilio, la ragione, la conoscenza, il nostro coach che ci aiuta a superare tutte le difficoltà incontrate nel nostro cammino infernale. E ci aspettano gli occhi di Beatrice, la donna che porta alla beatitudine, la nostra ispirazione spirituale, la nostra motivazione quotidiana. Dante ci parla da molto lontano, dal Medio Evo, ma se smettiamo di vedere per un attimo il Poeta e il Padre della nostra lingua, possiamo vederlo come un amico, come un esempio, come qualcuno che ce l’ha fatta.

Esiliato a vita, costretto a vivere lontano dalla sua Firenze per venti anni, costretto a morire a Ravenna, Dante è sull’orlo della fine, smarrito, senza più la retta via. E cosa fa? Scrive il libro più bello del mondo. E ci mette dentro tutte le difficoltà incontrate per uscire dalla crisi. Ma mette anche tutte le soluzioni per superarle, per uscire dal suo Inferno personale. Che poi è anche il nostro… Parla con le anime dannate, cerca di capire, di creare empatia. Francesca, Farinata, Ulisse, Ugolino. Ascoltandoli sviluppa competenze trasversali, capacità relazionali e comportamentali che sono così importanti anche oggi nella vita e nel lavoro. Dante impara a gestire le soft skill, riconducendole nel concetto più ampio dell’intelligenza emotiva, cioè quella capacità di riconoscere i propri e altrui sentimenti gestendo positivamente gli stati d’animo: empatia, capacità di ascolto, assertività, gestione del conflitto, capacità comunicative, pensiero critico, spirito di innovazione, gestione del cambiamento, creatività, networking, flessibilità, pubic speaking, personal branding. Impara ad utilizzare il pensiero laterale, uscendo fuori dagli schemi.

La Divina Commedia è il primo libro di crescita personale della storia, che dopo aver superato tutti i gironi infernali… ci farà riveder le stelle!

Franco Nembrini, Alla ricerca dell’io perduto. L’umana avventura di Dante. Conversazioni sull’Inferno, Itaca edizioni, 2003

Dario Pisano, Parla come Dante. Come e perché usare i versi del sommo poeta nella vita quotidiana – Newton Compton Editori, 2021

A molti di noi è capitato spesso di esclamare, in qualità di invito a non perdere tempo con persone che non meritano la nostra attenzione, «Non ti curar di lor, ma guarda e passa!» (prima curiosità: la citazione è sbagliata! Dante scrive: «Non ragioniam di lor…»). E chi non conosce il verso «Amor ch’a nullo amato amar perdona», che tanta fortuna ha avuto nella musica italiana? Ma cosa significa? E quante volte abbiamo detto a un amico – pieno di guai fino al collo – «stai fresco»? Che cosa hanno in comune queste espressioni e le tante altre raccolte nel libro? La medesima paternità. Nascono tutte dalla penna di Dante Alighieri, il massimo genio linguistico della storia, il quale – con la sua Divina Commedia – ha incrementato vertiginosamente il patrimonio lessicale dell’italiano. Parla come Dante ospita una ricognizione dei più famosi ma anche dei meno noti versi di Dante entrati nella lingua quotidiana, per lo più usati da chi parla senza la consapevolezza della loro provenienza. L’ampia documentazione offerta in queste pagine è la prova del fatto che, se anche noi ignoriamo Dante, Dante non ignora noi, ed è sempre sulle nostre labbra, in ogni momento della «nostra vita»! Quante volte, parlando, citiamo Dante senza saperlo? E siamo certi di citarlo bene? Un libro che svela la presenza nascosta ma costante del sommo poeta nella nostra vita quotidiana

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Parla come Dante – Newton Compton Editori

Citar Dante. Espressioni dantesche per l’italiano di oggi, a cura di Irene Chirico, Paolo Dainotti, Marco Galdi, ETPbooks, 2021

Sempre più diffusamente nel linguaggio anche comune e familiare, ricorrono frasi ed immagini che risalgono al testo della Divina Commedia. Il culto di Dante e l’amore che ha reso immortale nei secoli la Divina Commedia non sono sempre legati alla conoscenza integrale e filologicamente sostenuta delle sue opere. A livello dotto e a livello popolare spesso quell’amore è riconducibile ad un grumo di versi insediatisi nella memoria appena letti, o per la loro musicalità o per la loro universalità sapienziale o per balenio misterioso di ascose verità che muovono la fantasia e suscitano curiosità intellettuale per tutti gli anni della vita. Sono i versi della consapevolezza della fragilità e insieme della immensità dello spirito umano.

A cento e più studiosi di tutto il mondo si è rivolta la “Lectura Dantis Metelliana” invitandoli al commento di queste sparse gemme singolari: ciascuno nella libertà della propria sensibilità e situazione culturale di area geografica, di lingua, di fede e di disciplina coltivata. Si è così determinata una entusiastica mobilitazione di intelligenze che ha prodotto il risultato che si offre agli appassionati di Dante di tutti i Paesi del mondo, nella occasione delle celebrazioni del settecentesimo anniversario della morte del Poeta.

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https://www.etpbooks.com/it/saggi/157-citar-dante.html

Il metodo DANTE, per superare ansia, frustrazione e paure e ritrovare la “diritta vita”, di Richard Schaub & Bonney Giulino Schaub, Piemme editore, 2004. Indice del libro

Adriana MAZZARELLA, Alla ricerca di Beatrice. Il viaggio di DANTE e l’uomo moderno, IN/OUT editore, Milano 1991. Indice del libro

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