Cristina Pennavaja, Danzare fra il buio e la luce. Una cura dell’anima. I segreti della narrativa: il romanzo e il racconto, Youcanprint, 2024. Indice del libro

mi scrive Cristina Pennavaja:

…. ho pubblicato con Youcanprint tre testi diversi: il primo si chiamava “Danzare nel buio  Sciuri sciuri  Ogni stagione un amante” con seguente saggio. Il secondo si chiamava “Danzare nel buio” con saggio su biografia e autobiografia. Il terzo si intitola Danzare fra il buio e la luce  Una cura dell’anima  – I segreti della narrativa  Il racconto e il romanzo. Il primo testo era di circa 230 pagine; l’ultimo ne ha 284. Ci ho lavorato accanitamente …

———————————————————–

vai alla scheda dell’editore:

https://store.youcanprint.it/danzare-fra-il-buio-e-la-luce-i-segreti-della-narrativa/b/aaacfef8-dabc-5cec-b5c1-f326bd72eda4

Indice dei capitoli

Esordio 7
1 Premonizione 9
2 La mia nascita 11
3 Lo psicologo 13
4 Un po’ di sport 15
5 Nella padella 17
6 Viaggio a Santorini 23
7 Ardori 29
8 Il primo cerchio 32
9 Il busto 37
10 Un bacio 42
11 Non c’è uno senza due 46
12 Il movimento 48
13 Giocare 51
14 Separazione 56
15 Pregare 61
16 Altra danza 66
17 Argomenti 71
18 Addio 76
19 Il totem 79

6

20 Comprendere l’altro 81
21 Sciuri sciuri Ogni stagione un amante 84
22 Finestra sul mare .89
23 Le mante 95
24 La vita in due 98
25 Le due frecce .102
26 La Hoya Carnosa .108
27 Nel giardino .110
28 L’ascensore .115
29 L’incontro 119
30 La bussola 123
31 L’uscita 126
I segreti della narrativa Il romanzo e il racconto 129

Ringraziamenti 273
Pubblicazioni dell’autrice 279

Nel capitolo “Ringraziamenti” scrive:

Cristina Pennavaja: i miei ricordi di lei che ho pubblicato sul blog biografico traccesent.com

vai a questa lista :

https://traccesent.com/category/autori/pennavaja-cristina/

CRISTINA PENNAVAJA, Danzare nel buio. Sciuri sciuri – L’autobiografia nella narrativa. Consigli sulle tecniche di stile, Youcanprint editore, Lecce, 2022. Indice del libro

Pennavaja Cristina, Danzare nel buio.  Sciuri sciuri. Ogni stagione un amante  / L’autobiografia nella narrativa. Consigli sulle tecniche di stile, Youcanprint editore, 2022

VAI ALLA SCHEDA DELL’EDITORE:

https://www.youcanprint.it/danzare-nel-buio-lautobiografia-nella-narrativa/b/aaacfef8-dabc-5cec-b5c1-f326bd72eda4

Unico nel suo genere, questo libro contiene due testi.

Il primo è la storia di Marina e Carlo, trascurati da bambini e innamorati per bisogno, che per divergenze di carattere faticano a vivere in serenità. Quando lui si ammala, affrontano tante ansie; lei s’innamora del giovane Nino… L’affetto e la stima per Carlo, la ricerca di consapevolezza basteranno a risolvere i problemi? Scorrevole e vivace (anche per i vividi personaggi del tenero fi glio Andrea e della dolce zia-mamma Clara), ora sommesso ora esilarante, il racconto svela i suoi sensi pian piano, lungo i capitoli e le sequenze che si alternano musicalmente come una buona sonata per l’anima. Forse un thriller psicologico, Pennavaja l’ha scritto per tutti: tutti abbiamo sogni, desideri, utopie; e il bisogno di pacificarci con noi stessi, con il nostro passato e il nostro destino.

Il racconto dell’autrice (da 40 anni scrittrice in Germania, Olanda, Italia, docente nella sua “Casa della scrittura”) è autobiografia “filtrata”: frutto di esercizio intenso e appassionato in uno stile che nutre ed emoziona.

Il secondo, prezioso testo è un saggio che, analizzando brani di narrativa europea (Kafka, V. Woolf, Alfred Polgar, Giuseppe Pontiggia, Silvio D’Arzo, Carlo Coccioli, Ivan Della Mea, Susanna Tamaro, Cristina Pennavaja, altri), insegna a evitare le trappole dell’autobiografi a diretta e spontanea. L’autrice, traduttrice esperta di musica, dà le regole fondamentali per non cadere negli errori di un linguaggio sciatto, “rumoroso” anziché musicale; mostrando esempi di uno stile semplice ma ricco, che produce scritti buoni per l’oggi e per il domani. Nello stesso tempo svela i segreti del suo tradurre e narrare, e spiega come è riuscita a costruire racconti sapienti e avvincenti (lodati da Pontiggia, Giovanni Raboni, Giovanni Mariotti, Meeten Nasr, più volte premiati). Fornisce anche qualche variante, che è tanto utile per penetrare nel laboratorio creativo di uno scrittore nonché incoraggiante.

Questo saggio critico e didattico è rivolto anche a chi scrive per diletto; sarà di grande aiuto per chi (magari tastando a lungo nel buio) vuole creare un racconto o un romanzo davvero artistico.

Cristina Pennavaja è nata a Roma nel 1947. Ha vissuto in Germania e in Olanda, anche come ricercatrice universitaria; a Cambridge (Inghilterra) e ad Alessandria d’Egitto. Dopo studi di filosofi a e di marxismo, da 40 anni si dedica con passione a scrivere bene. Allieva di Giuseppe Pontiggia, ha poi dato vita alla “Casa della scrittura” tenendo per quasi vent’anni lezioni su retorica e stile nella narrativa. Traduttrice dal tedesco per Adelphi, scrittrice ormai esperta, ha pubblicato racconti e saggi in Germania, Olanda e Italia presso numerosi editori. Vive a Milano. Canta in un coro, cura le sue amiche piante, insegna a bambini immigrati. Ha avuto tre gatte, amate e longeve. Cerca di praticare la mindfulness buddhista. Ha una gemella e un figlio padre di due gemellini.

Danzare nel buio - L'autobiografia nella narrativa

Cristina PENNAVAJA, Il gioco dell’argomentare. Percorso creativo per migliorare lo stile, la scrittura, la vita, FrancoAngeli, 1997

vai alla scheda dell’editore:

https://www.francoangeli.it/Ricerca/scheda_libro.aspx?Id=793

– Vorreste scoprire i punti deboli dei discorsi seducenti ma ingannevoli?

– Desiderate aiutare vostro figlio a esprimersi con proprietà di termini e argomenti adatti a risolvere i problemi in famiglia, nella scuola, nella vita?

– Siete insegnante e vi piacerebbe trasmettere ai vostri allievi la passione per il dialogo, e con essa la strategia e le tattiche utili a una discussione proficua?

– Scrivendo un testo importante (lettera, tema scolastico, relazione di lavoro, articolo, saggio, tesi di laurea), temete di non esprimervi al meglio?

– O avete abbozzato un racconto (forse un romanzo), ed esitate fra sogni e dubbi?

Proponendovi una sintesi originale dei contributi di linguistica e retorica moderna (R. Jakobson, Ch. Perelman) questo libro vi insegna in modo serio e gradevole a:

* sperimentare le varie “funzioni” della comunicazione orale e scritta (tramite racconti, esempi, esercizi, test a chiave che vi mostrano se avete capito);

* comprendere che cosa significa argomentare (nella sua differenza dal supporre e dal dimostrare) e a definire l’uditorio e i mezzi adatti allo scopo;

* distinguere fra buona e cattiva chiarezza, buona e cattiva oscurità di stile;

* creare testi man mano più precisi ed efficaci, qualunque siano l’uditorio, lo scopo, il contesto e la tesi con cui volete persuadere o convincere;

* comporre scritti in cui si senta non “il poetico”, bensì la Poesia;

* nutrire i vostri desideri (con bibliografia, glossario, ampi consigli di lettura).

Fondandosi sulla fiducia nel ragionamento e nella parola, la “nuova retorica” è la base necessaria per verificare ogni scelta che dobbiamo compiere nella vita. Questo libro sapiente e divertente, scritto con passione da un’esperta di letteratura e scienze sociali, vi offre una solida base teorica e tanti stimoli utili ad arricchire le scelte di stile, il rapporto con voi stessi e con gli altri, e quindi i progetti che vi stanno a cuore (soprattutto quelli di linguaggio e scrittura).

Cristina Pennavaja è nata a Roma nel 1947 e vi si è laureata in Filosofia. La passione per gli studi l’ha portata all’Università di Francoforte, dove ha insegnato; a Brema, dove ha conseguito il dottorato in Scienze economiche e sociali; a Cambridge e a Tilburgo, dove è stata ricercatrice. Ha tradotto e scritto importanti saggi di economia politica (Marx, Piero Sraffa, Claudio Napoleoni), psicoanalisi (Imre Hermann), letteratura (Alfred Polgar) e arte (Julio Paz).Docente di letteratura italiana, è narratrice. A Milano dal 1984, insegna a migliorare le abilità di comunicazione, lettura, scrittura argomentativa e creativa’.

Indice

1. Introduzione
1. Perché e per chi è stato scritto questo libro
2. Saper argomentare bene aiuta a vivere bene
3. Chi ci insegna ad argomentare con successo?
4. A che cosa serve la teoria dell’argomentazione
5. Struttura del testo e suggerimenti per una lettura proficua
6. Apostrofe al lettore incerto fra vita e letteratura
Prima parte – II discorso parlato
2. Maniere e finalità della comunicazione umana
1. Si può comunicare anche senza le parole
2. Linguaggio verbale e linguaggi non verbali
3. Il linguaggio verbale è economico, preciso, creativo
4. Le sei funzioni fondamentali della comunicazione verbale
5. Che cosa significa argomentare?
6. Suggerimenti ed esercizi
3. Gli elementi del discorso argomentativo
1. In che cosa consiste il gioco dell’argomentazione
2. Come riuscii a convincere un uditorio difficile
3. Analizziamo gli elementi della mia argomentazione
4. I tre gradi della critica
5. Un quadro d’insieme delle regole strategiche. L’esplorazione di tutte le idee, la selezione e l’ordine delle idee utili
6.Suggerimenti ed esercizi
4. Come dare all’argomentazione un’apparenza di dimostrazione: gli argomenti quasi-logici
1. Qualche esempio di argomentazione quasi-logica
2. La logica peculiare delle argomentazioni quasi- logiche. Le argomentazioni di somma e di divisione
3. Le argomentazioni di non-divisione. L’esclusione e il dilemma
4. Uso e abuso degli argomenti quasi-logici
5. Gli argomenti di reciprocità
6. Gli argomenti di transitività
7. Gli argomenti di inclusione
8. Gli argomenti di paragone, probabilità, sacrificio
9. Gli argomenti dello spreco, della direzione e della doppia gerarchia
10. Suggerimenti ed esercizi
5. Come dare energia, colore e ritmo alle nostre argomentazioni: lo stile
1. Quante figure di stile in una frase pronunciata di getto !
2. Chi respinge gli espedienti di stile li usa senza saperlo
3. Altre figure di cui ci serviamo nel linguaggio orale
4. Approfondimento: le pratiche retoriche e la retorica come disciplina
5. “Buon divertimento, caro!”. Creatività e retorica nella prosa di Alfred Polgar
6. Suggerimenti ed esercizi
Seconda parte – II discorso scritto
6. II discorso scritto è il prodotto di un artificio
1. Quattro consigli per scrivere bene
2. Alcuni testi scritti: lettere che chiedono sostegno finanziario
3.Gli effetti delle figure retoriche nel testo
4.Un’utile classificazione delle principali figure retoriche
5. Suggerimenti ed esercizi
7. Una lettera molto importante
1. La prima stesura
2. L’esplorazione di tutte le possibili idee
3. La selezione e l’ordine delle idee
4. La seconda stesura
8. Il tema in classe (lndicazioni su tesina scolastica e tesi di laurea)
Prima parte – suggerimenti per chi lo propone
1. Il tema in classe, visto dagli allievi
2. Il tema in classe, visto dagli insegnanti
3. Come e perché proporre il tema in classe
Seconda parte – suggerimenti per chi lo scrive
4. Una sfida positiva e un’occasione per arricchirsi
5. L’enunciato del tema può essere sottoposto a critica
6. Come prepararsi
7. Esempio: svolgimento di un tema scolastico
8. Non esistono testi assolutamente “oggettivi” e neutrali
9. L’importanza di una solida struttura argomentativa nella tesi di laurea
10. Suggerimenti ed esercizi
9. C’è buona e cattiva ambiguità, come c’è buona e cattiva chiarezza. Sapete distinguere?
1. La nota, il rapporto e la relazione di lavoro
2. Quattro voci diverse raccontano lo stesso episodio di cronaca
3. “Restituisca la dentiera allo Stato”. Una critica alla burocrazia
4. Uno scritto saggistico: Giuseppe Pontiggia ci parla della lettura
5. L’argomentazione nel testo poetico in versi. L’anguilla di Eugenio Montale
6. Suggerimenti ed esercizi