scrive Francesco Dipalo:
In primo luogo a ricordarsi che le cose più belle della vita servono a nulla, perché son libere. Pensare libera. Aiuta ad attraversare la vita ben desti. Aiuta a vivere quando è tempo di vivere (e non di “sopravvivere”); a morire quando è tempo di morire. Da esseri umani liberi. Insomma, a niente non serve proprio. Il nichilista inconsapevole, in genere, è ossessionato dal dover servire: degli oggetti, degli esseri viventi, delle persone, delle emozioni, delle azioni. Cosalizza tutto. Idolatra il mezzo, credendo che il servire a lui si riferisca e ignorando quanto lui, invece, sia ad esso asservito. Aborrisce la filosofia per amore delle catene
da
A che serve fare filosofia | Scorribande Filosofiche.
lo scultore di chiama Zenos Frudakis e questa scultura FREEDOM:
