
La strada giovane è il romanzo d’esordio di Antonio Albanese, pubblicato da Feltrinelli nella collana “I Narratori” il 1° aprile 2025. Con questo libro, Albanese – noto attore, comico e regista – si cimenta per la prima volta nella narrativa lunga, rivelando un talento per la scrittura intensa, drammatica ma anche attraversata da profonda tenerezza124.
Trama
Il romanzo è ambientato durante la Seconda guerra mondiale e prende ispirazione da una storia familiare dell’autore.
Il protagonista è Nino, un giovane panettiere siciliano delle Madonie che, dopo l’8 settembre 1943, viene catturato dai tedeschi.
Nino, come molti soldati italiani dell’epoca, diventa un IMI (Internato Militare Italiano): non ha nemmeno i diritti di un prigioniero di guerra e subisce privazioni estreme in un campo di prigionia in Austria, tra fame, freddo e paura145.
Nel campo, trova conforto nell’amicizia con Lorenzo, un giovane toscano colto e vivace, e con il Piemontese, un gigantesco macellaio che governa le cucine. Approfittando del caos dei festeggiamenti di Capodanno del 1944, i tre tentano la fuga.
Ma la libertà si rivela un percorso ancora più arduo: il viaggio verso la Sicilia diventa un’odissea tra gelo, fame, diffidenza e ostilità di una popolazione segnata dalla guerra.
Ogni passo avvicina Nino alla meta ma gli costa innocenza e giovinezza145.
A sostenerlo sono il ricordo della sua terra, il profumo dei biscotti preparati dal padre, il sapore dei babbaluci in umido, l’emozione della Targa Florio e soprattutto il pensiero di Maria Assunta, la donna amata che spera di riabbracciare145.
Temi e stile
Albanese racconta la storia di un “eroe normale”: un ragazzo di 22 anni ingenuo ma buono, che nonostante tutto riesce a restare tale grazie ai suoi ricordi, all’amore per la famiglia e la sua terra, e alla forza del sentimento che lo lega a Maria Assunta23.
Il romanzo è un omaggio ai giovani e al loro potenziale, alla capacità di resistere e di credere nel futuro anche nei momenti più bui.
Lo stile alterna tensione narrativa e delicatezza, con una scrittura che cerca di restituire onestamente la fisicità e le emozioni del protagonista, in continuità con il lavoro teatrale e cinematografico di Albanese, ma affidandosi questa volta solo alle parole123.
Origine e ispirazione
L’idea del romanzo nasce dal ricordo di uno zio di Albanese, che da bambino gli raccontava la sua fuga da un campo di internamento nazista e il lungo viaggio a piedi dall’Austria alla Sicilia.
L’autore ha voluto così restituire voce e dignità a chi ha vissuto quell’esperienza, scegliendo di raccontare non un eroe epico, ma un giovane qualunque, la cui forza sta nella capacità di resistere e di amare23.
“È un omaggio ai ragazzi, alla loro forza, al loro potenziale ignorato. Non spaventatevi davanti alle porte chiuse. Apritele.”
- Antonio Albanese1
Citations:
- https://www.lafeltrinelli.it/strada-giovane-libro-antonio-albanese/e/9788807036521
- https://www.feltrinellieditore.it/opera/la-strada-giovane/
- https://www.feltrinellieditore.it/speciali/2025/04/07/un-eroe-normale/
- https://www.libreriauniversitaria.it/strada-giovane-albanese-antonio-feltrinelli/libro/9788807036521
- https://www.lafeltrinelli.it/strada-giovane-ebook-antonio-albanese/e/9788858862582
- https://www.lafeltrinelli.it/eventi/a1gOf000003GYgjIAG/milano/ms-milano-pza-piemonte
- https://www.ebay.it/itm/116571667604
- https://www.mondadoristore.it/La-strada-giovane-Antonio-Albanese/eai978880703652/
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