Antonio Porta, “Andate, mie parole, / calcate le tracce / dei linguaggi infiniti”

“Andate mie parole” è l’incipit di una celebre poesia di Antonio Porta, poeta vicentino (1935-1989), pseudonimo di Leo Paolazzi, tra i protagonisti della Neoavanguardia italiana e del Gruppo 63.rebstein.wordpress

Contesto poetico

La frase completa recita “Andate, mie parole, / calcate le tracce / dei linguaggi infiniti”, evocando un’idea di movimento libero e avventuroso delle parole, svincolate dall’io autoriale, in un viaggio dinamico e inesauribile verso nuovi territori linguistici.

Porta concepisce la poesia come un’azione di spostamento e scoperta, un “fare” vorticoso che rifiuta l’inerzia, simboleggiando un volo quotidiano o rituale, come in versi che alludono ad ali di airone o a foglietti che volano via.rebstein.wordpress

Biografia e eredità

Porta fu poeta, narratore, drammaturgo, critico e editore, con un percorso che dagli anni ’60 della Neoavanguardia approdò negli ’80 a un’attenzione sulla “voce” e la comunicazione orizzontale, come nel poemetto d’apertura di Invasioni (1980-1983).

Nel 2025, a 90 anni dalla nascita, l’Università Statale di Milano ha ospitato il convegno “Andate mie parole. Antonio Porta poeta, intellettuale, editore (1935-2025)”, esplorando il suo archivio ricco di manoscritti, epistolari e oltre 4500 volumi.

L’evento ha analizzato opere come Balene delfini bambini e il rapporto con Giovanni Raboni, confermando il suo ruolo poliedrico nella cultura italiana.lastatalenews.unimi+2

fonti

  1. https://rebstein.wordpress.com/2014/01/28/il-corpo-la-voce-la-poesia-antonio-porta/
  2. https://lastatalenews.unimi.it/eventi/andate-mie-parole-antonio-porta-poeta-editore-intellettuale
  3. http://www.alessandrodefrancesco.net/text/ulisse_12.pdf
  4. https://video.unimi.it/lecturec/antonio-porta-poeta-intellettuale-editore-1935-2025/
  5. https://www.apice.unimi.it/attivita/le-traduzioni-giuste
  6. http://www.milanopolicroma.it/TC25Api1.pdf
  7. https://it.linkedin.com/posts/university-of-milan_andate-mie-parole-studi-su-antonio-porta-activity-7403705011983015937-nkJa
  8. https://lastatalenews.unimi.it/andate-mie-parole-studi-antonio-porta-90-anni-nascita
  9. https://lombradelleparole.wordpress.com/tag/antonio-porta/
  10. https://www.facebook.com/giulio.mozzi.9/photos/non-potr%C3%B2-partecipare-a-questo-convegno-quel-giorno-sar%C3%B2-a-roma-per-unaltra-cosa/25226738933658324/

Emanuele Severino indica l’importanza del “mostrare” e del “sapere”. Citazione in: A. Torno, Una forza che supera Hegel e Marx: la tradizione , in Corriere della Sera, 22 novembre 2012

” Per esemplificare, diremo che se una barca sta navigando sul fiume, Severino non dice all’equipaggio come deve remare, ma indica la velocità e la portata dell’acqua, la sua profondità, la consistenza dell’imbarcazione, segnala infine le rapide che più in là sono in agguato”

Articolo di Augusto Torno

Augusto Torno, firma storica del Corriere della Sera, ha pubblicato l’articolo intitolato “Una forza che supera Hegel e Marx: la tradizione” il 22 novembre 2012, discutendo come la tradizione rappresenti una dimensione culturale e storica capace di trascendere le visioni dialettiche di Hegel e Marx.iris.unito

Contesto e Temi Principali

L’articolo si inserisce in un dibattito più ampio sul declino delle ideologie tradizionali, come capitalismo, religione e politica, descritto come “crepuscolo delle tradizioni” in pezzi correlati dello stesso periodo sul Corriere. Torno esplora la tradizione non come mera conservazione, ma come forza dinamica che supera i paradigmi hegeliani della storia come progresso e marxisti della lotta di classe.corriere+1

Tale prospettiva riecheggia analisi filosofiche che contrappongono la razionalità storica di Hegel e Marx a forme di continuità simbolica e ambivalenza, come quelle evocate in saggi su Lessing e la redenzione della storia. L’intervento di Torno appare rilevante per studi sociologici sulla persistenza del sacro e dell’immaginario tradizionale contro le narrazioni lineari del progresso.iris.unicas+1

  1. https://iris.unicas.it/retrieve/handle/11580/75307/68830/Prospero%20XXIV%202019%2018%20dicembre.pdf
  2. https://romatrepress.uniroma3.it/wp-content/uploads/2020/01/B@belonline-vol.-12-Georges-Bataille.-L%E2%80%99impossibile.pdf
  3. http://www.consecutio.org/wp-content/uploads/2021/07/c10-online.pdf
  4. https://iris.unito.it/bitstream/2318/141958/2/Scarpa_NuovoRealismocs5_12-nov-2013.indd.pdf
  5. https://www.openstarts.units.it/bitstreams/df054182-05cf-4075-9b55-c27b77c51a37/download
  6. https://munaf.it/wp-content/uploads/2010/02/con-i-nostri-pensieri-e-con-i-nostri-gesti_Roberto-Signorini.pdf
  7. https://www.theologia.va/content/dam/cultura/docs/pdf/accademie/path/PATH%202022-1.pdf
  8. https://iris.uniroma1.it/retrieve/e3835313-2cea-15e8-e053-a505fe0a3de9/Bernardini_Ermeneutica.pdf
  9. https://www.corriere.it/cultura/12_marzo_02/bedeschi-tanti-saluti-progresso_af14f818-6470-11e1-9522-b1c79df94a33.shtml
  10. https://www.regione.basilicata.it/wp-content/uploads/giunta/docs/DOCUMENT_FILE_536758.pdf

cosa devono sapere i giovani: citazione in Emanuele Severino, Scuola: il 2000 ha un sapore antico. Ora la sfida è coniugare scienza e tradizione, in Corriere della Sera , 5 marzo 1997

“Deve soprattutto conoscere il significato fondamentale della situazione storica in cui si trova, qualcosa, cioè, che non riguarda soltanto l’Italia ma l’intero pianeta e che non è un pulviscolo inafferrabile e impercorribile di cognizioni, ma ha una forma, una configurazione determinata.

Deve conoscere i tratti fondamentali del mondo in cui si vive. Altrimenti è un popolo che vive sognando.

Ogni altro modo di rispondere a quella domanda è una conseguenza , un corollario, uno strumento per realizzare questo, che è lo scopo primario”

Articolo di Emanuele Severino sul Corriere della Sera

Emanuele Severino pubblicò un intervento intitolato “Scuola: il 2000 ha un sapore antico. Ora la sfida è coniugare scienza e tradizione” sul Corriere della Sera il 5 marzo 1997, discutendo il ruolo della scuola nel coniugare presente tecnologico e eredità storica. In quel periodo, Severino rifletteva sulla crisi educativa, criticando l’oblio del passato in favore della tecnica dominante.emanueleseverino+1

Contesto filosofico sull’istruzione

Severino enfatizzava che la scuola deve mostrare la tensione tra passato e presente, evitando l’ingenuità di ignorare uno dei due poli: né il solo presente tecnico né un umanesimo astratto. La filosofia riveste un ruolo centrale, indicando formalmente questa tensione in ogni disciplina, per prevenire che i contenuti specifici (lingua, calcolo, storia) perdano il loro contesto unitario. Tale visione si allinea alla sua critica al nichilismo postmoderno, che erode gerarchie e senso storico anche nella pedagogia.edizionistudium+1

Rilevanza attuale per la scuola italiana

Questa prospettiva di Severino rimane attuale nel dibattito su innovazione didattica, dove epistemologia storiografica e metodologie devono bilanciare tradizione e scienza, come emerge da analisi sull’evoluzione della scuola elementare italiana. In contesti come la Lombardia, con radici in tradizioni locali comasche, coniugare questi elementi aiuta a superare analfabetismi culturali persistenti. La “grande scuola” implica una politica educativa che integri filosofia per élite e popolo.edizionistudium+1

  1. https://www.edizionistudium.it/sites/default/files/Marcianum_Press/linnovazione_pedagogica_-_ascenzi_sani_edd..pdf
  2. https://emanueleseverino.com/2017/05/09/emanuele-severino-filosofia-e-scuola-grande-politica-e-grande-scuola-una-scuola-che-si-dimentichi-del-passato-non-esibisce-il-contenuto-autentico-la-tensione-tra-due-poli-in/
  3. https://www.orientamentoirreer.it/sites/default/files/norme/1997%20conoscenzefondamentali%207878.pdf
  4. https://backend.archivio.festivaletteratura.it/cataloga/media/festival_letteratura/images/2/1/6/55207_ca_object_representations_media_21616_original.pdf
  5. https://www.padovauniversitypress.it/system/files/download-count/attachments/2023-09/9788869381195.pdf
  6. https://editorialescientifica.it/wp-content/uploads/2022/06/Storia-e-Politica-IX-n-1-2017b.pdf
  7. https://www.sfi.it/files/download/Comunicazione%20Filosofica/cf28.pdf
  8. https://www.scuoladipitagora.it/_filespdf/BS113-9788865429211.pdf
  9. https://gangemi.com/wp-content/uploads/catalogo-generale-gangemi-2025.pdf
  10. https://www.fondazione1563.it/pdf/CSP-Einaudi-2.pdf

1965 – 2025. Per i Sessant’anni del Poscritto di Ritornare a Parmenide, Venezia, 18 e 19 Dicembre 2025

1965 – 2025. Per i Sessant’anni del Poscritto di Ritornare a Parmenide
Data: 18 e 19 Dicembre 2025
Luogo: Venezia
Sede: Sala G. Morelli di Palazzo Malcanton Marcorá dell’Università Ca’ Foscari (Calle Contarini, Dorsoduro 3484/D)

Il Convegno si pone come tappa conclusiva del percorso cominciato in CCS il 5 novembre 2024 con l’incontro 

Per i 60 anni di Ritornare a Parmenide e proseguito sempre in CCS il 14 novembre 2025 con l’evento L’anima alienata del parricidio “riuscito”. Da Parmenide a Platone nella lettura di Emanuele Severino.

Il Convegno “1965-2025. Per i Sessant’anni del Poscritto di Ritornare a Parmenide” si terrà il 18 e 19 dicembre 2025 a Venezia, presso la Sala G. Morelli del Palazzo Malcanton Marcorá (Calle Contarini, Dorsoduro 3484/D), organizzato dal Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia, in collaborazione con il Centro Casa Severino – Associazione Studi Emanuele Severino (CCS-ASES).unive+1

Programma 18 dicembre

La giornata si apre con saluti istituzionali alle 11.00 (Giovanni Maria Fara e Anna Severino), seguiti da sessioni su dialogo intorno a Emanuele Severino (Davide Spanio e Luigi Vero Tarca), temi del Poscritto (Riccardo Berutti, Mattia Cardenas, Francesco Saccardi) e logica e fondamento (Francesco Berto in videoconferenza).unive

Programma 19 dicembre

Il 19 dicembre prevede la presentazione del volume “Emanuele Severino. Il destino e il mortale” di L. Messinese (con interventi di Leonardo Messinese, Emanuele Agazzani e Alessandro De Cesaris) e una tavola rotonda sull’eredità severiniana (Nicoletta Cusano, Massimo Donà, Giulio Goggi, Paolo Pagani, Andrea Tagliapietra).unive

L’ingresso è libero; per informazioni: marco.calzavara@unive.it o mattia.cardenas@unive.it. Direzione scientifica: Davide Spanio; organizzazione: Paolo Pagani, Davide Spanio, Andrea Tagliapietra.unive

  1. https://www.facebook.com/bibliotechedibrescia/posts/centro-casa-severino-associazione-studi-emanuele-severino-segnala-lultimo-evento/1326959192806131/
  2. https://www.facebook.com/bibliotechedibrescia/photos/d41d8cd9/1326959102806140/
  3. https://www.instagram.com/p/DR9Nh1DjMXk/
  4. https://www.filosofarti.it/edizione2025.php
  5. https://apps.unive.it/avvisi/download/324038/allegato_1/spanio%2018-19.12.2025.pdf
  6. https://www.filosofiafestival.it/wp-content/uploads/2025/07/Dike-aprile-2026.pdf
  7. https://www.youtube.com/watch?v=NYDuEeDQqtw
  8. http://www.ispf.cnr.it/eventi/
  9. https://www.unive.it/data/agenda/1/108668
  10. https://www.academia.edu/127788027/Verna_Il_ritorno_a_Parmenide_interno_DIGITALE_1_

Susanna Nicchiarelli, Paradise City. Storia di un’adolescenza nei migliori quartieri di Roma, Mondadori, 2025

Susanna Nicchiarelli, regista nota per film come Cosmonauta, Nico e Miss Marx, ha pubblicato il memoir Paradise City. Storia di un’adolescenza nei migliori quartieri di Roma con Mondadori nel 2025.mondadoristore+1

Trama Principale

Il libro narra l’adolescenza dell’autrice a Roma Nord, fine anni Ottanta, in un quartiere privilegiato di Vigna Clara con scuole private, dove bullismo e dinamiche di esclusione sociale segnano la crescita tra feste violente e ricerca di appartenenza.

Nicchiarelli attinge ai suoi diari per descrivere il disagio di essere emarginata (“Puzzola” o “Crosta”), le amicizie fragili e le delusioni amorose, culminando in un progressivo disincanto e ribellione contro i condizionamenti.cinetecadibologna+2

Temi Chiave

  • Bullismo e potere sociale in contesti elitari, con riflessioni sul privilegio e l’urgenza di autenticità.
  • Scoperte salvifiche come filosofia, poesia di Jim Morrison, musica dei Pink Floyd e Guns N’ Roses, che guidano verso l’identità personale.mondadoristore
  • Formazione come lotta per sfuggire a una “prigione dorata”, intrecciando memoir e romanzo di crescita.cinetecadibologna
  1. https://cinetecadibologna.it/programmazione/proiezione/susanna-nicchiarelli-presenta-paradise-city/?repeat=18695
  2. https://bibliotechesdimm.uc-mugello.fi.it/it/biblioteca-borgo-san-lorenzo/ricerca?addFilter=collana%7CGliAltri
  3. https://www.mondadoristore.it/paradise-city-storia-di-un-adolescenza-nei-migliori-quartieri-di-roma-libro-susanna-nicchiarelli/p/9788804769163
  4. https://www.firenzelibri.net/it/libro/192623/I-paradisi-artificiali.aspx
  5. https://www.libreriauniversitaria.it/paradise-city-storia-adolescenza-migliori/libro/9788804769163
  6. https://www.fondazionemondadori.it/electa/elenco.php?start=3971&ord=
  7. https://www.mondadoristore.it/susanna-nicchiarelli/c/00529674
  8. https://www.settecolori.it/shop-full-width/?product_count=32&product_order=desc&product_view=list
  9. https://www.libreriauniversitaria.it/paradise-city-nicchiarelli-susanna-mondadori/libro/9788804769163
  10. https://www.campedel.eu/editori/657.HTM

Franco Arminio, La grazia della fragilità, Chiarelettere, 2025

La grazia della fragilità è un libro di Franco Arminio pubblicato da Chiarelettere nel novembre 2025, nella collana Principioattivo, che mescola prosa e poesia per esplorare la precarietà della vita umana.chiarelettere+1

Contenuti principali

Il testo, composto da 81 prose brevi, contempla la natura, i sentimenti umani, la famiglia e i legami autentici, valorizzando la poesia contro le distrazioni digitali e i conflitti. Arminio invita a abbracciare fragilità, giovinezza e vecchiaia come fonti di gratitudine, lenendo angosce attraverso uno stile essenziale e fraterno.quotidiano+3

Stile e ricezione

Definito prosa di alto livello da Emanuele Trevi, paragonato a Manganelli, Parise e Celati, il libro intensifica la realtà e onora la vita precaria. Franco Arminio, poeta e paesologo, presenta l’opera in eventi come il Festival Luoghi dell’Anima.chiarelettere+2

Disponibilità

Il volume è in formato cartaceo a circa 14,25 € e eBook a 7,99 €, reperibile su piattaforme come IBS, Feltrinelli e Libreria Universitaria.libreriauniversitaria+2

  1. https://www.chiarelettere.it/libro/la-grazia-della-fragilita-franco-arminio-9788832967166.html
  2. https://www.quotidiano.net/magazine/libri/franco-arminio-la-fragilita-devessere-a7d4b21a
  3. https://www.libreriauniversitaria.it/grazia-fragilita-arminio-franco-chiarelettere/libro/9788832966725
  4. https://www.chiarelettere.it/libri/ricerca/titolo/La+grazia+della+fragilit%C3%A0
  5. https://www.lafeltrinelli.it/grazia-della-fragilita-ebook-franco-arminio/e/9788832967166
  6. https://www.chiarelettere.it/evento/la-grazia-della-fragilita-al-festival-luoghi-dellanima.html
  7. https://www.ibs.it/grazia-della-fragilita-libro-franco-arminio/e/9788832966725
  8. https://bonculture.it/la-grazia-della-fragilita-le-poesie-in-prosa-di-franco-arminio/
  9. https://www.illibraio.it/libri/franco-arminio-la-grazia-della-fragilita-9788832966725/
  10. https://www.bompiani.it/files/Estratti/Tre%20poesie%20di%20Franco%20Arminio.pdf

la “meraviglia” nelle poesie di Maria Zambrano

La meraviglia rappresenta un tema centrale nel pensiero di María Zambrano, filosofa spagnola che la interpreta come stato originario di stupore estatico (thaumázein greco), privo di volontà e aperto alla realtà, contrapposto alla violenza che lo rompe generando il pensiero filosofico.

Nei suoi saggi come Filosofia e poesia, la meraviglia emerge come forza archetipica passiva e pura, origine della poesia e dell’amore, che si oppone alla razionalità sistematica e favorisce una “ragione poetica” capace di accogliere il mistero dell’esistenza.libreriamo+2

Meraviglia e poesia

Zambrano distingue poesia e filosofia:

la prima accetta passivamente la molteplicità del mondo in uno stupore contemplativo,

mentre la seconda ricerca attivamente l’unità attraverso domande metodiche.

Questo stupore attonito, che include elementi di strano e mostruoso, caratterizza lo stato d’animo del filosofo e permea la sua opera lirica, come in testi evocativi dove l’anima si risveglia in “chiari del bosco”, radure di luce miracolosa che liberano dall’angoscia del vuoto.notedipastoralegiovanile+3

Esempi nelle opere

Sebbene Zambrano sia nota per saggi filosofici, la sua prosa poetica – come in Chiari del bosco o L’acqua assorta – esprime la meraviglia attraverso immagini di liberazione improvvisa e armonia con la natura, dove l’essere ritrova ordine dopo il caos oscuro.

Testi come quelli su foglie, roccia e stagioni simboleggiano una rinascita cosmogonica, con la meraviglia come cura della terra e dell’umano, fioritura di sensi nuovi senza mutamento.filosofico+2

La sua riflessione invita a un pensiero “instancabile” e vivente, nato dalla tensione tra estasi e frattura, sempre fedele all’umiltà poetica.formazione.indire+1

  1. https://libreriamo.it/frasi/maria-zambrano-sul-valore-meraviglia/
  2. https://it.wikipedia.org/wiki/Mar%C3%ADa_Zambrano
  3. https://www.larecherche.it/testo.asp?Tabella=Proposta_Poesia&Id=3379
  4. https://www.notedipastoralegiovanile.it/questioni-filosofiche/la-filosofia-come-cammino-di-vita-in-maria-zambrano
  5. https://www.studocu.com/it/document/universita-degli-studi-di-milano-bicocca/filosofia-delleducazione/filosofia-e-poesia/7017733
  6. https://www.filosofico.net/zambrano.htm
  7. https://www.pangea.news/zambrano-serpe-isabella-bignozzi/
  8. https://formazione.indire.it/paths/maria-zambrano-la-ragione-poetica-meraviglia-i
  9. https://www.academia.edu/126910989/Desde_el_pasmo_al_asombro_Nascita_meraviglia_e_stupore_in_Mar%C3%ADa_Zambrano
  10. http://blog.petiteplaisance.it/maria-zambrano-1904-1991-persona-e-colui-che-nella-vita-lascia-intravedere-con-la-sua-stessa-vita-che-un-senso-superiore-ai-fatti-fa-acquisire-ad-essi-significato-configurandoli-in-un/
  11. https://www.avvenire.it/agora/cultura/lamore-creatore-nelle-lettere-inedite-di-maria-zambrano_68441
  12. https://www.studocu.com/it/document/universita-degli-studi-di-foggia/storia-moderna/191407994-filosofia-e-poesia-maria-zambrano/3591713
  13. https://www.anteremedizioni.it/postille_le_ragioni_del_sentimento
  14. https://filosofiaenuovisentieri.com/2017/01/29/linconfessato-rapporto-tra-poesia-e-filosofia-in-maria-zambrano/
  15. https://perigeion.wordpress.com/2022/05/26/maria-garcia-zambrano-poesie/
  16. http://blog.petiteplaisance.it/maria-zambrano-1904-1991-la-violenza-vuole-mentre-la-meraviglia-non-vuole-nulla-le-e-estraneo-e-perfino-nemico-tutto-quanto-non-persegue-il-suo-inestinguibile-stupore-estatico/
  17. https://www.menaboonline.it/l-esilio-della-poesia

Kahlil Gibran, “I vostri figli non sono figli vostri … “

I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie del desiderio che la vita ha di sé stessa.
Essi non provengono da voi, ma attraverso di voi.
E sebbene stiano con voi, non vi appartengono.

Potete dar loro tutto il vostro amore, ma non i vostri pensieri.
Perché essi hanno i propri pensieri.

Potete offrire dimora ai loro corpi, ma non alle loro anime.
Perché le loro anime abitano la casa del domani, che voi non potete visitare, neppure nei vostri sogni.

Potete sforzarvi di essere simili a loro, ma non cercare di renderli simili a voi.
Perché la vita non torna indietro e non si ferma a ieri.

Voi siete gli archi dai quali i vostri figli, come frecce viventi, sono scoccati. 

….

La frase “I vostri figli non sono figli vostri” è l’incipit del capitolo “Dei figli” tratto da Il Profeta (1923) di Kahlil Gibran, poeta e filosofo libanese naturalizzato statunitense. Essa introduce una riflessione poetica sull’autonomia dei figli, che non sono proprietà dei genitori ma “figli e figlie della sete [o brama] che la vita ha di se stessa”, passando attraverso i genitori senza appartenergli.costanzamiriano+3

Testo completo (estratto)

[I vostri figli non sono figli vostri.
Sono figli e figlie della sete che la vita ha di se stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi.
E, benché vivano con voi, non vi appartengono.
Potete donare loro il vostro amore, ma non i vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro corpi, ma non alle loro anime,
esse abitano la casa del domani, che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.]sibillaulivi+1

Significato e interpretazione

Gibran sottolinea che i genitori devono amare senza imporre idee o identità, fungendo da “archi” tesi dall'”Arciere” (simbolo di una forza vitale superiore) per lanciare i figli verso il futuro come “frecce vive”. Questa visione promuove un amore liberatorio, opposto al controllo possessivo, e rimane attuale in contesti educativi e familiari per valorizzare l’indipendenza dei giovani.frasicelebri+2

  1. https://costanzamiriano.com/2012/09/09/i-vostri-figli-non-sono-figli-vostri/
  2. https://www.frasicelebri.it/news/frasi-di-khalil-gibran-sui-figli/
  3. https://www.sibillaulivi.it/articoli-letture/letteratura/498-i-vostri-figli-non-vi-appartengono.html
  4. https://www.facebook.com/samanta.rizzato/posts/kahlil-gibran-scrivevai-vostri-figli-non-sono-figli-vostrisono-i-figli-e-le-figl/10233511126532774/
  5. https://www.isoladellapoesia.com/poesie_famose/165-poesia-di-gibran-sui-figli.php
  6. https://www.libriantichionline.com/divagazioni/khalil_gibran_figli
  7. https://libreriamo.it/poesie/sui-figli-khalil-gibran-poesia-genitori-vita/
  8. https://www.riflessioni.it/breviario-laici/figli.htm
  9. https://donnedellarealta.wordpress.com/2014/12/15/your-children-are-not-your-children/
  10. https://www.pensieriparole.it/poesie/autori/kahlil-gibran-(gibran-khalil-gibran)-poesie-migliori/

Silvia de Laude, l’invenzione del diverso. Pier Paolo Pasolini e Mario Mieli, il Saggiatore

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Paolo Ferrario, I “fumetti” in biblioteca, articolo in ul Tivan, 4 dicembre 1965

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Romain Descendre, Jean-Claude Zancarini, L’opera-vita di Antonio Gramsci, Einaudi, 2025

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Il programma televisivo SOTTOVOCE, di Gigi Marzullo, Rai1

vai a:

https://www.raiplay.it/programmi/sottovoce

Il programma televisivo “Sottovoce,” condotto da Gigi Marzullo, è un talk show di interviste in onda su Rai 1 nella fascia notturna.

Il format prevede un “faccia a faccia” approfondito con ospiti importanti provenienti dal mondo dello sport, dello spettacolo o della cultura, durante il quale Marzullo esplora la dimensione umana, artistica e professionale dell’intervistato.

Il programma è noto per il suo stile intimo e riflessivo, lasciando spazio all’ospite per raccontare sé stesso in modo approfondito e personale.

“Sottovoce” va in onda tradizionalmente in orario notturno, e da trent’anni rappresenta uno degli appuntamenti più longevi della televisione italiana condotti dal giornalista stesso, che ha iniziato il programma nel 1994.

Il programma è apprezzato per la sua capacità di offrire conversazioni pacate, profonde e a volte poetiche, fuori dal ritmo frenetico dei talk show più generalisti.

In sintesi, “Sottovoce” su Rai 1 è un programma notturno di interviste condotto da Gigi Marzullo, che mette in luce aspetti personali e professionali degli ospiti con un approccio intimo e pacato, diventato un classico nel panorama televisivo italiano.fernandocolao+3

  1. https://www.fernandocolao.it/ospite-gigi-marzullo-sottovoce-un-onore-un-momento-ricordare/
  2. https://it.wikipedia.org/wiki/Sottovoce
  3. https://it.wikipedia.org/wiki/Gigi_Marzullo
  4. https://www.rai.it/dl/PortaliRai/Programmi/PublishingBlock-fa20f228-6cc5-4eaf-9815-fbabebb8a228.html?ContentItem-edc3c3ee-d485-43bd-9ea7-466fecb9e3f1
  5. https://play.google.com/store/tv/show/Sottovoce?id=6CF201D46146D462SH&hl=it
  6. https://www.tivu.tv/pgrdetail/progrsat/rai1/8511/Sottovoce/51
  7. https://it.wikipedia.org/wiki/Cinematografo_(programma_televisivo)
  8. https://www.youtube.com/watch?v=-GZPKltCivo
  9. https://www.staseraintv.com/scheda/talk%20show/s/sottovoce/sottovoce.html
  10. https://www.instagram.com/reel/C_f2HlqIZoC/

​Alfonso Signorini, Amami quanto io t’amo, Mondadori, 2025

Il libro “Amami quanto io t’amo” è un romanzo scritto da Alfonso Signorini, pubblicato da Mondadori nel 2025.

Racconta la storia di Alvise, erede di una famiglia nobile, e Leonardo, proveniente da un ambiente semplice: tra loro nasce un legame profondo che evolve in un amore intenso, capace di spazzare via ogni certezza.

Il libro esplora temi come l’amore libero da stereotipi di sesso, censo o identità, ambientato in una provincia elegante e ipocrita dove il decoro conta più della verità. Signorini con questo romanzo, il suo primo di narrativa, vuole raccontare la forza e fragilità del desiderio, e il coraggio di essere se stessi.ilgigante.superbook+4

Il titolo “Amami quanto io t’amo” si ispira a una frase celebre della Traviata di Giuseppe Verdi, rappresentando il grido disperato di chi desidera essere amato quanto ama.

L’autore ha espresso che questo romanzo vuole riappropriarsi del gusto del racconto e mettere al centro l’amore come un sentimento che riguarda tutti e non dovrebbe essere più tabù o raccontato superficialmente.angolodellenotizie

In sintesi, si tratta di un romanzo sentimentale e di formazione che attraversa le difficoltà del desiderio e della ricerca di libertà emotiva, con una narrazione intensa ed emotivamente coinvolgente firmata da Alfonso Signorini.

  1. https://ilgigante.superbook.it/scheda-libro/alfonso-signorini/amami-quanto-io-tamo-9788804798996-305540.html
  2. https://www.bookdealer.it/libro/9788804798996/amami-quanto-io-tamo
  3. https://shop.librerialenuvole.it/scheda-libro/alfonso-signorini/amami-quanto-io-tamo-9788804798996-4902232.html
  4. https://www.lafeltrinelli.it/amami-quanto-io-t-amo-ebook-alfonso-signorini/e/9788835747321
  5. https://angolodellenotizie.com/2025/11/19/alfonso-signorini-presenta-il-suo-primo-romanzo-amami-quanto-io-tamo/
  6. https://www.ancorastore.it/scheda-libro/alfonso-signorini/amami-quanto-io-tamo-9788804798996-2636969.html
  7. https://otticheparallelemagazine.com/2025/11/25/amami-quanto-io-tamo-da-oggi-in-libreria-il-primo-romanzo-di-alfonso-signorini/
  8. https://www.squarerestaurant.it/libri/2025/11/30/un-viaggio-che-non-si-dimentica-il-nuovo-romanzo-amami-quanto-io-tamo-ribalta-le-emozioni/
  9. https://www.libreriauniversitaria.it/amami-quanto-io-amo-signorini/libro/9788804798996
  10. https://www.valentinaedizioni.it/catalogo-libri/ti_amo_piu.aspx

Andrea Cortellessa, Una ragione in più per andare all’inferno, Vedere Pasolini, Treccani, 2025

Il libro di Andrea Cortellessa intitolato “Una ragione in più per andare all’inferno. Vedere, Pasolini” è pubblicato da Treccani nella collana Visioni, ed è uscito nel 2025 (disponibile da ottobre). Questo volume rappresenta un importante contributo agli studi su Pier Paolo Pasolini e si focalizza in particolare sul rapporto complesso che Pasolini ebbe con l’arte contemporanea e le sperimentazioni di pittori, cineasti e fotografi dell’avanguardia, soprattutto nella sua ultima stagione di vita. Cortellessa analizza come la cultura contemporanea ha consumato l’icona pasoliniana, risalendo poi alla biografia dell’autore e alla storia del Novecento con un approccio indiziario e critico.

Andrea Cortellessa è critico letterario e storico della letteratura, e insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi Roma Tre. Nel libro si mette in luce la tensione contraddittoria presente nell’ultimo Pasolini tra la contrarietà dichiarata verso certe avanguardie e l’attrazione segreta verso queste sperimentazioni artistiche, elemento fondamentale per comprendere opere come “Salò” e “Petrolio”.

In sintesi, “Una ragione in più per andare all’inferno” offre una rilettura del rapporto di Pasolini con l’arte contemporanea e la cultura visiva, evidenziando un aspetto meno studiato rispetto al suo legame con la grande pittura tradizionale, e presenta una riflessione profonda sul suo lascito culturale e sulla sua biografia nel contesto del Novecento italiano.persinsala+4

  1. https://www.persinsala.it/web/una-ragione-di-piu-per-andare-allinferno-vedere-pasolini-2338.html
  2. https://www.mondadoristore.it/una-ragione-di-piu-per-andare-allinferno-kebook-italiano-andrea-cortellessa/p/9788812012213
  3. https://www.treccanilibri.it/catalogo/una-ragione-di-piu-per-andare-allinferno/
  4. https://letteratitudinenews.wordpress.com/tag/una-ragione-in-piu-per-andare-allinferno-di-andrea-cortellessa-treccani/
  5. https://www.lafeltrinelli.it/ragione-in-piu-per-andare-ebook-andrea-cortellessa/e/9788812012213
  6. https://www.libreriadigiulio.it/store/ragione-in-pi-per-andare-all-inferno-v-cortellessa-andrea/9788812012169/306588/P.html
  7. https://www.treccani.it/eventi/treccani-libri/andrea-cortellessa-una-ragione-di-piu-per-andare-all-inferno-circolo-dei-lettori-31-ottobre.html
  8. https://www.unilibro.it/libri/f/autore/cortellessa_andrea
  9. https://emporium.treccani.it/product/una-ragione-di-piu-per-andare-all-inferno-vedere-pasolini-3013146/
  10. https://www.laura-stitch.it/Catalogo_Offerte/categorie/Libri_Riviste/sfoglia/La_Feltrinelli_1.php?page=6

Milo De Angelis, Nicola Crocetti e Davide Brullo (a cura di), Immortale parola. Antologia della poesia italiana dalle origini ai giorni nostri, Crocetti editore, 2025

“Immortale parola” è un’antologia della poesia italiana dalle origini ai giorni nostri pubblicata da Crocetti Editore.

Il volume, curato da Milo De Angelis, Nicola Crocetti e Davide Brullo, presenta un percorso cronologico che va da autori medievali come Giovanni Di Brienne fino a poeti contemporanei come Giovanni Giudici.

L’antologia include sia grandi classici che autori meno conosciuti, offrendo un ampio e approfondito viaggio nella storia e nell’evoluzione della lingua e della poesia italiana.

Con quasi 500 pagine (in alcune fonti si parla anche di una versione con 864 pagine), propone un’esperienza di lettura che valorizza la singolarità della parola poetica e la sua dimensione immortale, con l’aggiunta simbolica di pagine bianche finali dedicate alle riflessioni personali del lettore.

Il libro si configura come un manifesto d’amore per la poesia italiana, pensato sia per appassionati che per nuovi lettori.libri.icrewplay+3

  1. https://libri.icrewplay.com/immortale-parola-antologia-poesia-italiana/
  2. https://www.crocettieditore.it/poesia/
  3. https://www.crocettieditore.it
  4. https://www.crocettieditore.it/poesia/immortale-parola-antologia-della-poesia-italiana-dalle-origini-ai-giorni-nostri/
  5. https://atelierpoesia.it/immortale-parola-antologia-della-poesia-italiana-dalle-origini-ai-giorni-nostri-crocetti-2025/
  6. https://www.facebook.com/crocettieditore/photos/preparatevi-perch%C3%A9-l11-novembre-esce-lantologia-poetica-dellannole-parole-posson/1147580250687650/
  7. https://www.libreriauniversitaria.it/immortale-parola-antologia-poesia-italiana/libro/9788883064852
  8. https://www.lalibreriavolante.com/product/immortale-parola-antologia-della-poesia-italiana-dalle-origini-ai-giorni-nostri/

100 libri di filosofia classici da leggere nella vita, in illibraio.it

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https://www.illibraio.it/news/saggistica/libri-di-filosofia-classici-1450618/?fbclid=IwY2xjawN3BopleHRuA2FlbQIxMQABHvO5967iOvCbzEVImjiXdcvcuHAUB9iu8UuVG_TNYBBTKoG9Wui8JlzdQd0U_aem_hBTYOrvNBvac1XeLZQEepw

  1. Metafisica, Aristotele (Bompiani, a cura di G. Reale)
  2. Dei delitti e delle peneCesare Beccaria (Garzanti, a cura di Giuseppe Armani)
  3. La RepubblicaPlatone (Newton Compton, traduzione di Giovanni Caccia, a cura di Enrico V. Maltese)
  4. Menone, Platone (Laterza, traduzione di F. Adorno)
  5. Il mondo come volontà e rappresentazioneArthur Schopenhauer (Newton Compton, traduzione di Gian Carlo Giani)
  6. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnicaWalter Benjamin (Einaudi, traduzione di Enrico Filippini, a cura di Francesco Valagussa)
  7. Il contratto socialeJean-Jacques Rousseau (Laterza, traduzione di M. Garin)
  8. Così parlò ZarathustraFriedrich Nietzsche (Newton Compton, traduzione di Anna Maria Carpi)
  9. Critica della ragion puraImmanuel Kant (UTET, a cura di Pietro Chiodi)
  10. Il capitaleKarl Marx (Newton Compton, traduzione di Ruth Meyer, a cura di Eugenio Sbardella)
  11. Saggio sull’intelletto umano, John Locke (Bompiani, a cura di M. G. D’Amico, V. Cicero)
  12. Come essere feliciEpicuro (Garzanti, traduzione di Giacomo Origo)
  13. Lettere a LucilioLucio Anneo Seneca (Garzanti, a cura di Caterina Barone)
  14. CandidoVoltaire (Garzanti, a cura di Maria Moneti)
  15. Sui diritti delle donneMary Wollstonecraft (Rizzoli, a cura di Barbara Antonucci)
  16. La banalità del male. Eichmann a GerusalemmeHannah Arendt (Feltrinelli, traduzione di Piero Bernardini)
  17. Tractatus logico-philosphicusLudwig Wittgenstein (Einaudi, a cura di A. G. Conte)
  18. Sorvegliare e punire. Nascita della prigioneMichel Foucault (Einaudi, traduzione di A. Tarchetti)
  19. L’essere e il nulla, Jean Paul Sartre (il Saggiatore, traduzione di Giuseppe del Bo, a cura di Franco Fergnani, Marina Lazzari)
  20. Fenomenologia dello spirito, Georg Wilhelm Fridrich Hegel (Bompiani, a cura di V. Cicero)
  21. Leviatano, Thomas Hobbes (Laterza, traduzione di A. Lupoli, M. V. Predaval Magrini, Rossella Rebecchi, a cura di A. Pacchi)
  22. La fragilità del bene. Fortuna ed etica nella tragedia e nella filosofia greca, Martha C. Nussbaum (Il Mulino a cura di G. Zanetti e traduzione di R. Scognamiglio)
  23. Gli eroici furori, Giordano Bruno (Rizzoli)
  24. Una teoria della giustizia, John Rawls (Feltrinelli, traduzione di Ugo Santini, a cura di Sebastiano Maffettone)
  25. Pensieri, Blaise Pascal (Garzanti, a cura di B. Nacci)
  26. Ricerca sull’intelletto umano, David Hume (Laterza, traduzione di M. Dal Prà)
  27. Discorso del metodo, Renée Descartes (Laterza, traduzione di Sergio Landucci)
  28. EticaBaruch Spinoza (Bollati Boringhieri, traduzione di Sossio Giametta)
  29. Il secondo sessoSimone de Beauvoir (il Saggiatore, traduzione di Roberto Cantini, Mario Andreose)
  30. Liberazione animale, Peter Singer (il Saggiatore, traduzione di Gilli Valeria Lucia)
  31. Il principeNiccolò Machiavelli (Garzanti, introduzione di Delio Cantimori e note di Stefano Andretta)
  32. PensieriMarco Aurelio (Garzanti, traduzione di Enrico V. Maltese)
  33. Manuale, Epitteto (Garzanti, a cura di Enrico V. Maltese)
  34. Storia della filosofia occidentaleBertrand Russell (Tea, traduzione di Luca Pavolini)
  35. Essere e tempoMartin Heidegger (Longanesi, a cura di Franco Volpi, traduzione di Pietro Chiodi)
  36. Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondoGalileo Galilei (Rizzoli, a cura di A. Beltrán Marí)
  37. Utopia, Thomas More (Newton Compton, a cura di Francesco Cuomo)
  38. La consolazione della filosofia, Severino Boezio (UTET, a cura di C. Moreschini)
  39. Teoria esteticaTheodor W. Adorno (Einaudi, a cura di Fabrizio Desideri, Giovanni Matteucci)
  40. La disobbedienza civileHenry Davis Thoreau (Garzanti, traduzione di Alba Bariffi)
  41. Sulla libertà, John Stuart Mill (Bompiani, a cura di Giovanni Mollica)
  42. Lo straniero, Albert Camus (Bompiani, traduzione di Sergio Claudio Perroni)
  43. Le confessioniSant’Agostino (Garzanti, traduzione di Roberta Monticelli)
  44. Giustizia, Michael J. Sandel (Feltrinelli, traduzione di A. Gargiulo)
  45. Il mondo di SofiaJostein Gaarder (Longanesi, traduzione di  Margherita Podestà Heir)
  46. La città delle dame, Christine de Pizan (Carocci, a cura di Patrizia Caraffi)
  47. Saggi, Michel de Montaigne (Adelphi, a cura di F. Garavini)
  48. Elogio della folliaErasmo da Rotterdam (Garzanti, a cura di Roberto Giannetti)
  49. Verso un sapere dell’anima, María Zambrano (Raffaello Cortina, traduzione di E. Nobili)
  50. Diritti dell’uomo, Thomas Paine (Editori Riuniti Univ. Press, a cura di T. Magri)
  51. Aut Aut, Søren Kierkegaard (Mondadori, traduzione di K. M. Guldbrandsen, Remo Cantoni)
  52. L’evoluzione creatrice, Henri Bergson (Rizzoli, a cura di M. Acerra)
  53. Natura, Ralph Waldo Emerson (Ortica editrice, traduzione di Mauro Cossa)
  54. L’essenza del cristianesimoLudwig Feuerbach (Feltrinelli, a cura di C. Cometti)
  55. Contro il metodo, Paul K. Feyerabend (Feltrinelli, traduzione di L. Sosio)
  56. Senso, funzione e concettoGottlob Frege (Laterza, a cura di C. Penco, E. Picardi)
  57. Lettere dal carcereAntonio Gramsci (Sellerio, a cura di A. A. Santucci)
  58. La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Thomas S. Kuhn (Einaudi, traduzione di Adriano Carugo)
  59. L’accumulazione del capitale, Rosa Luxemburg (Pgreco, traduzione di Bruno Maffi)
  60. L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, Max Weber (Rizzoli, traduzione di Anna Maria Marietti)
  61. La città del sole, Tommaso Campanella (Newton Compton, a cura di M. Baldini)
  62. Intenzione, Gertrude Elisabeth Margaret Anscombe (Edusc, traduzione di C. Sagliani)
  63. Nuova Atlantide, Francesco Bacone (Carocci, a cura di Guido Giglioni)
  64. L’anti-Edipo. Capitalismo e schizofrenia, Gilles Deleuze (Einaudi, traduzione di A. Fontana)
  65. La scrittura e la differenzaJacques Derrida (Einaudi, introduzione di Gianni Vattimo)
  66. Lo spirito delle leggiCharles L. de Montesquieu (UTET, a cura di S. Cotta)
  67. Donne, razza e classeAngela Davis (Alegre, traduzione di Alberto Prunetti, Moïse Marie, a cura di Cinzia Arruzza)
  68. Anarchia, stato e utopia, Robert Nozick (il Saggiatore, traduzione G. Ferranti)
  69. Verità e metodo, Hans Georg Gadamer (Bompiani, a cura di G. Vattimo)
  70. Scritti sul pensiero medievale, Umberto Eco (Bompiani)
  71. Sputiamo su Hegel. E altri scritti, Carla Lonzi (La Tartaruga)
  72. L’oggetto sublime dell’ideologiaSlavoj Žižek (Ponte alle Grazie, traduzione di Carlo Salzani)
  73. La virtù dell’egoismo. Un concetto nuovo di egoismoAyn Rand
  74. Intelligenza meccanicaAlan Turing (Bollati Boringhieri, a cura di Gabriele Lolli e traduzione di Nino Dazzi)
  75. Il linguaggio e la menteNoam Chomsky (Bollati Boringhieri, traduzione di Armando de Palma)
  76. La sovranità del bene, Iris Murdoch (Carabba, a cura di Giuliana di Biase)
  77. Nonluoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernitàMarc Augé (Elèuthera, traduzione di Dominique Rolland)
  78. Il libro del potereSimone Weil (Chiarelettere, traduzione di Valentina Abaterusso)
  79. Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell’identitàJudith Butler (Laterza, traduzione di Sergia Adamo)
  80. Lo stato di eccezione. Homo SacerGiorgio Agamben (Bollati Boringhieri)
  81. La parte maledettaGeorges Bataille (Bollati Boringhieri, traduzione di F. Serna)
  82. Proslogion, Anselmo (Rizzoli)
  83. Etica ed economia, Amartya K. Sen (Laterza, traduzione di S Maddaloni)
  84. Compendio di teologia, San Tommaso d’Aquino (UTET, a cura di A. Selva, T. S. Centi)
  85. Corpo in figure, Adriana Cavarero (Castelvecchi)
  86. Logica della scoperta scientifica. Il carattere autocorrettivo della scienza, Karl Popper (Einaudi,  M. Trinchero)
  87. Tutto sull’amore. Nuove visioni, bell hooks (il Saggiatore, a cura di Maria Nadotti e traduzione di Lucia Cornalba)
  88. ZibaldoneGiacomo Leopardi (Newton Compton)
  89. Teoria e storia della storiografia, Benedetto Croce (Adelphi, a cura di G. Galasso)
  90. La scienza nuovaGiambattista Vico (Garzanti, a cura di P. Soccio)
  91. Modernità liquidaZygmunt Bauman (Laterza, traduzione di Sergio Minucci)
  92. La democrazia in AmericaAlexis de Tocqueville (UTET, a cura di Nicola Matteucci)
  93. SentenzePorfirio (Garzanti, a cura di M. della Rosa)
  94. Fondamento dell’intera dottrina della scienza, Johann Gottlieb Fichte (Bompiani, a cura di G. Boffi)
  95. Teoria dell’agire comunicativo, Jürgen Habermas (il Mulino, traduzione di Paola Rinaudo, a cura di Gian Enrico Rusconi)
  96. Abiezione e oppressione. Le radici inconsce del razzismo, Iris Marion Young (Meltemi, traduzione di Marco Tabacchini)
  97. Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, Edmund Husserl (Einaudi, a cura di V. Costa)
  98. Nome e necessitàSoul Kripke (Bollati Boringhieri, traduzione di M. Santambrogio)
  99. Il problema dell’empatia, Edith Stein (Studium, a cura di Elio Costantini, Erika Schulze Costantini)
  100. Anima Mundi, Marsilio Ficino (Einaudi)
  101. Il principio speranzaErnst Bloch (Mimesis, traduzione di Enrico de Angelis)
  102. L’occhio e lo spirito, Maurice Merleau Ponty (SE, traduzione di A. Sordini)
  103. Pragmatismo e oltre, Charles S. Peirce (Bompiani, a cura di G. Maddalena)
  104. Cosa si prova ad essere un pipistrello, Thomas Nagel (Castelvecchi, traduzione di Teodoro Falchi)
  105. L’ istante e la libertàRachel Bespaloff (Einaudi, a cura di Laura Sanò)

Giuliano Collina, 1938-2025. Il ricordo di Gerardo Monizza

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Ian McEwan, intervista a Il Venerdì di Repubblica, 14 novembre 2025

Ian McEwan nell’intervista a Il Venerdì di Repubblica tratta principalmente questi temi:

  • Il suo nuovo romanzo “Quello che possiamo sapere”, ambientato su due piani temporali: il 2014, con una cena tra amici da cui emergono amori, invidie, malattie e segreti; e il 2119, in un futuro distopico dopo un Grande Disastro ambientale che ha sommerso il Regno Unito, dove un ricercatore cerca un poemetto perduto.
  • Il romanzo affronta temi di amore, memoria, crimine morale, crisi climatica e sopravvivenza culturale in un mondo segnato da catastrofi.
  • McEwan usa la dimensione futura per riflettere sui problemi attuali, definendo il libro una sorta di fantascienza senza scienza.
  • Riflette sulla minaccia della post-verità e sull’importanza della documentazione e della memoria come strumenti per preservare la verità.
  • Parla anche della sua tecnica narrativa, del valore della scrittura e dell’evoluzione del romanzo contemporaneo, criticando l’uso eccessivo della prima persona in molte opere.

Questi sono i fili conduttori principali che emergono dall’intervista pubblicata sul Venerdì di Repubblica nel novembre 2025.facebook+2

  1. https://www.facebook.com/venerdiRepubblica/posts/oggi-tanti-romanzi-sono-in-prima-persona-troppo-soggettivi-io-ho-provato-a-scriv/1418773233590593/
  2. https://x.com/ilvenerdi/status/1988937455144497190
  3. https://antemp.com/category/letteratura/
  4. https://www.instagram.com/p/DQ_8wXbDLrU/
  5. https://x.com/ilvenerdi/status/1988822512902574324
  6. https://www.instagram.com/p/DRBy5lJDFdN/
  7. https://x.com/mirumir/status/1989009074374275156
  8. https://www.radiopopolare.it
  9. https://www.illibraio.it/news/narrativa/ian-mcewan-si-racconta-726023/
  10. https://minimaetmoralia.it/letteratura/34058-2/

McEwan Ian, Quello che possiamo sapere, Einaudi, 2025

Il romanzo “Quello che possiamo sapere” di Ian McEwan si svolge su due piani temporali distinti.

La prima parte è ambientata nell’ottobre del 2014 durante una cena tra amici, quando il grande poeta Francis Blundy dedica alla moglie Vivien un poemetto intitolato “Corona per Vivien”.

Questo poema però non sarà mai pubblicato e le sue tracce si perderanno. Attraverso diari, corrispondenze e messaggi dei partecipanti alla cena, emerge una rete complessa di amori, invidie, ambizioni represse e malattie, in particolare la patologia degenerativa del cervello di Vivien e la figura del suo primo marito, un liutaio di nome Percy.

La seconda parte del romanzo si svolge nel 2119, dopo un Grande Disastro che ha sommerso gran parte del Regno Unito sotto le acque.

In questo futuro distopico, Thomas Metcalfe, uno studioso di letteratura, si impegna nella ricerca del poemetto perduto di Blundy.

Questo viaggio di ricerca si intreccia con una storia d’amore e di segreti oscuri, che mette in luce verità nascoste e crimini non ancora puniti. Il racconto si sviluppa come un dossier fatto di testimonianze, documenti e ricostruzioni, con una tensione crescente che nasce dai piccoli spostamenti nella conoscenza dei fatti.

La narrazione alterna il presente distopico di Metcalfe con il passato dei protagonisti del 2014, creando un effetto di sovrapposizione che invita a riflettere su memorie pubbliche e private, sulla verità e su ciò che è realmente conoscibile, in un mondo in cui il valore della documentazione diventa cruciale per preservare la memoria.

In sintesi, la trama è una combinazione di romanzo d’idee, indagine letteraria e thriller psicologico che esplora

i temi dell’amore,

della memoria,

del crimine morale,

della crisi climatica

e della sopravvivenza culturale in un futuro segnato dalla catastrofe ambientale.libreriamo+4

  1. https://www.palazzoroberti.it/it/libro/quello-che-possiamo-sapere
  2. https://libreriamo.it/libri/quello-che-possiamo-sapere-mcewan/
  3. https://www.ibs.it/quello-che-possiamo-sapere-libro-ian-mcewan/e/9788806269159
  4. https://www.illibraio.it/libri/mcewan-ian-quello-che-possiamo-sapere-9788806269159/
  5. https://www.labassanese.com/libri/libro.asp?id=15184
  6. https://mowmag.com/culture/-quello-che-possiamo-sapere-e-un-romanzo-che-nessuna-intelligenza-artificiale-avrebbe-potuto-scrivere-e-mcewan-inventa-la-fantascienza-senza-scienza
  7. https://ilrandagiorivista.com/2025/11/07/ian-mcewan-quello-che-possiamo-sapere-einaudi-2025-trad-susanna-basso-di-edoardo-pisani/
  8. https://agrpress.it/quello-che-possiamo-sapere-il-futuro-nelle-parole-di-ian-mcewan/
  9. https://www.libreriauniversitaria.it/quello-possiamo-sapere-mcewan-ian/libro/9788806269159
  10. https://books.google.com/books/about/Quello_che_possiamo_sapere.html?id=486MEQAAQBAJ

La definizione della parola “CULTURA” nell’articolo di Antonio Gramsci del 29 gennaio 1916

” La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore, è presa di possesso della propria personalità, è conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere il proprio valore storico, la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.”

Antonio Gramsci nell’articolo “Socialismo e cultura” pubblicato il 29 gennaio 1916 definisce la cultura come “organizzazione, disciplina del proprio io interiore, è presa di possesso della propria personalità, è conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere il proprio valore storico, la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.” La cultura, secondo Gramsci, non è un sapere enciclopedico sterile, ma un processo di analisi critica che serve a formare una coscienza unitaria, fondamentale per i processi rivoluzionari e per il cambiamento sociale. Egli sottolinea che la cultura è lo strumento con cui il proletariato, attraverso la critica della civiltà capitalistica, si forma una coscienza di sé come soggetto storico e sociale, indispensabile per la presa del potere politico.

Quindi la cultura è intesa da Gramsci non come una semplice accumulazione di nozioni, ma come una conquista interiore, una disciplina e una presa di coscienza che permette all’individuo di comprendere se stesso e il proprio ruolo nella storia e nella società, diventando così agente del cambiamento rivoluzionario.left+3

  1. https://left.it/2018/04/27/socialismo-e-cultura-il-pensiero-di-antonio-gramsci-che-puo-servire-alla-sinistra/
  2. https://www.ilbenecomune.it/2019/04/27/la-cultura-e-organizzazione-del-proprio-io-antonio-gramsci/
  3. https://www.lavocedellelotte.it/2018/01/03/socialismo-e-cultura/
  4. https://www.neldeliriononeromaisola.it/2023/05/antonio-gramsci-socialismo-e-cultura-il-grido-del-popolo-29-gennaio-1916/
  5. https://www.senzatregua.it/2020/04/27/prospettive-e-direzioni-gramsci-e-la-cultura/
  6. https://www.vocedellasera.com/politica/antonio-gramsci-socialismo-e-cultura/
  7. https://www.areaonline.ch/L-autorevolezza-della-cultura-a43c9a00
  8. http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=30954
  9. https://journals.uniurb.it/index.php/igj/article/download/4894/4444/18867
  10. https://www.manifestosardo.org/politica-ricerca-un-centro-studi-autogestito/
  11. https://journals.openedition.org/laboratoireitalien/1057?lang=en
  12. https://appelloalpopolo.it/?p=48288
  13. https://gramscilab.com/wp-content/uploads/2020/09/6ab09-seminario-1.pdf

MARISA ZONI, Fra qualche anno, 1966

VAI A

Paolo Ferrario, recensione del libro di poesie LA SCARPINATA di Marisa Zoni (Mondadori editore) , in L’Ordine, 14 giugno 1967

VAI A

La pena giovane, poesia di Marisa Zoni, 5 dicembre 1965

VAI A

Barbieri Paolo, Emanuele Severino giornalista, Scholè/Morcelliana editore, 2025

Il libro “Emanuele Severino giornalista” è scritto da Paolo Barbieri, giornalista professionista e fondatore della rivista “Qui Libri” e dell’Associazione Emanuele Severino.

Il libro, pubblicato nel 2025 da Morcelliana, esplora un volto meno noto di Emanuele Severino (1929-2020): quello di giornalista impegnato e attento ai temi dell’attualità.

Dopo la strage di Piazza della Loggia, Severino iniziò a scrivere articoli di cronaca e riflessione filosofica per vari quotidiani come “Bresciaoggi” e “Corriere della Sera”, affrontando temi di politica, guerra, terrorismo, aborto, eutanasia, crisi del comunismo, capitalismo e Chiesa cattolica.

Il volume offre una lettura lucida e universale di Severino, che era un intellettuale non schierato politicamente, ma capace di declinare il suo pensiero filosofico in un linguaggio accessibile a tutti per spiegare gli avvenimenti del mondo contemporaneo.

Paolo Barbieri, con questa pubblicazione, restituisce l’immagine di Severino come un giornalista e pensatore che ha saputo, con grande profondità, mediare tra filosofia e cronaca, senza perdere mai il rigore del suo pensiero.morcelliana+4

  1. https://www.morcelliana.net/collane-schole/orso-blu/emanuele-severino-giornalista-9788828407287.html
  2. https://www.giornaledibrescia.it/sala-libretti/emanuele-severino-giornalista-presentazione-libro-gdb-aedms8h5
  3. https://www.ibs.it/emanuele-severino-giornalista-libro-paolo-barbieri/e/9788828407287
  4. https://www.lavitafelice.it/autore-paolo-barbieri-159016.html
  5. https://www.raicultura.it/filosofia/articoli/2025/09/Paolo-Barbieri-Emanuele-Severino-giornalista-10c88c16-f812-4215-bb17-096204be59d5.html
  6. https://www.mondadoristore.it/emanuele-severino-giornalista-libro-paolo-barbieri/p/9788828407287
  7. https://www.ilriformista.it/emanuele-severino-e-tornato-luomo-libero-che-rifiuto-il-quirinale-in-nome-del-pensiero-482339/
  8. https://www.redstarpress.it/paolo-barbieri/
  9. https://www.libreriauniversitaria.it/emanuele-severino-giornalista-barbieri-paolo/libro/9788828407287
  10. https://sanpaolostore.it/prodotto/emanuele-severino-giornalista/

Maraini Dacia, Scritture segrete. Le donne che hanno cambiato il mondo con la parola, Rizzoli, 2025. Indice delle autrici presentate nel libro

Il libro “Scritture segrete. Le donne che hanno cambiato il mondo con la parola” di Dacia Maraini, pubblicato da Rizzoli nel 2025, è un saggio che offre un viaggio letterario e umano attraverso i secoli alla scoperta di scrittrici che hanno segnato la vita e la formazione personale dell’autrice.

Maraini, partendo dalla sua esperienza di bambina e ragazza che leggeva principalmente autori maschili classici, si è chiesta dove fossero le “madri” della letteratura, ovvero le grandi donne scrittrici ignorate o marginalizzate dalla critica e dalle biblioteche.

Il libro dà voce a queste scrittrici dimenticate o trascurate, restituendo centralità e dignità alle donne che hanno lottato per affermare la propria voce attraverso la scrittura.

Il racconto spazia dalle cortigiane alle monache ribelli, dalle rivoluzionarie del femminismo ai premi Nobel, intrecciando la storia della letteratura con le vite straordinarie di donne che hanno usato la parola come strumento di libertà e cambiamento.

Si tratta di un’opera che unisce memoria, studio e passione, facendo parte del percorso di una delle voci più importanti della letteratura italiana contemporanea, da sempre impegnata nella difesa dei diritti delle donne.

In sintesi, “Scritture segrete” è una mappa appassionata e intima delle scrittrici donne che hanno cambiato il mondo con la parola, un invito a scoprire e riscoprire le madri letterarie che hanno influenzato profondamente la cultura e la sensibilità di Dacia Maraini stessa.​

  1. https://letteratitudinenews.wordpress.com/2025/10/03/scritture-segrete-di-dacia-maraini-rizzoli/
  2. https://www.libreriauniversitaria.it/scritture-segrete-donne-hanno-cambiato/libro/9788817186292
  3. https://www.sololibri.net/Scritture-segrete-Le-donne-che-hanno-cambiato-il-mondo-con-la-parola-Dacia-Maraini.html
  4. https://www.lafeltrinelli.it/scritture-segrete-donne-che-hanno-ebook-dacia-maraini/e/9788831820530
  5. https://www.ibs.it/scritture-segrete-donne-che-hanno-libro-dacia-maraini/e/9788817186292
  6. https://www.rizzolilibri.it/libri/scritture-segrete/
  7. https://www.rizzolilibri.it/content/uploads/2025/10/978881718629_abstract.pdf?x14591
  8. https://www.lin.it/libri-autore/dacia-maraini.html
  9. https://www.lalibreriavolante.com/product/scritture-segrete-le-donne-che-hanno-cambiato-il-mondo-con-la-parola/

INDICE DELLE AUTRICI PRESENTATE NEL LIBRO:

Antonelli Giuseppe, Parola per parola. Etimi, storie e usi del lessico, il Mulino, 2025

Il libro “Parola per parola. Etimi, storie e usi del lessico,” curato da Giuseppe Antonelli e pubblicato da Il Mulino nel 2025, è un’opera dedicata agli amanti della lingua italiana interessati all’etimologia e alle parole.

Il volume contiene centocinquantotto storie di parole, ognuna raccontata come protagonista di brevi avventure linguistiche.

Le parole vengono esplorate nelle loro origini, viaggi, metamorfosi e significati stratificati nel tempo, con un’attenzione particolare alla ricca eredità delle lingue classiche, ai prestiti da altre lingue culturali, alle parole nuove o legate a mode effimere, a quelle antiche ormai in disuso, ai modi di dire, ai gerghi e alle terminologie tecniche.

Dopo il successo del precedente libro “La vita delle parole” (2023), questo nuovo volume di Antonelli mira a soddisfare chi desidera approfondire la conoscenza delle parole italiane attraverso storie di etimologia affidate a firme autorevoli e organizzate in sezioni tematiche.

È un testo ideale per chi ama consultare e zigzagare lentamente tra i lemmi, scoprendo origini e significati nascosti di voci del lessico italiano.facebook+3

  1. https://www.facebook.com/AccademiaCrusca/photos/parola-per-parola-etimi-storie-e-uso-del-lessico-a-cura-di-giuseppe-antonelli-bo/1233603022144705/
  2. https://books.apple.com/it/book/parola-per-parola/id6754461978
  3. https://www.lin.it/libri-autore/giuseppe-antonelli.html
  4. https://www.lafeltrinelli.it/parola-per-parola-etimi-storie-libro-vari/e/9788815394040
  5. http://www.campedel.it/schede/371777.PHP
  6. https://www.instagram.com/p/DQJKWDhDRfx/
  7. https://www.libreriatempinuovi.it/libri-autore/giuseppe-antonelli.html
  8. https://www.ibs.it/libri/autori/giuseppe-antonelli
  9. https://www.pordenonelegge.it/autori/giuseppe-antonelli
  10. https://www.libreriauniversitaria.it/libri-linguistica/novita-2025-linguistica.htm

Pier Paolo Pasolini, l’ultima notte. A cura di Aldo Cazzullo, in la7, 2 novembre 2025

Il 2 novembre 2025, La7 ha trasmesso in prima serata lo speciale televisivo “L’ultima notte di Pier Paolo Pasolini”, a cura di Aldo Cazzullo, nell’ambito del programma “Una giornata particolare”.

Lo speciale è dedicato al 50° anniversario dell’omicidio di Pasolini, avvenuto la notte tra l’1 e il 2 novembre 1975 all’Idroscalo di Ostia.

Aldo Cazzullo ha ricostruito con rigore e rispetto le ultime ore di Pasolini, seguendo il percorso tra i luoghi della Capitale dove il poeta, regista e intellettuale trascorse quella notte, come i ristoranti Pommidoro e Biondo Tevere, e contestualizzando la vicenda nell’insieme delle piste investigative, delle verità ufficiali e delle ombre ancora irrisolte attorno all’unico imputato Pino “la Rana” Pelosi.

Lo speciale ha presentato testimonianze inedite di personaggi come Walter Veltroni, Dacia Maraini, Furio Colombo e Francesca Fagnani, oltre al contributo di inviati che hanno esplorato i luoghi simbolici della vita di Pasolini, dal Pigneto a Casarsa del Friuli, dalla sua formazione a Bologna fino a Matera e Porzûs, con l’obiettivo di ripercorrere la vita e la tragica ultima notte del grande intellettuale italiano.

La narrazione affronta anche le riflessioni sulle controversie ancora aperte riguardo alla dinamica e ai mandanti dell’omicidio, così come le ritrattazioni e i dubbi sulla figura di Pelosi.corrieredimaremma+2

In sintesi, lo speciale di Aldo Cazzullo su La7 il 2 novembre 2025 ha offerto un’indagine approfondita e umanizzante sull’ultima notte di Pier Paolo Pasolini, proponendo una ricostruzione documentaria e storica che invita a riflettere ancora oggi sulla complessità e il mistero di uno dei delitti più emblematici del Novecento italiano.spettacolomusicasport+2

  1. https://corrieredimaremma.it/news/cultura–spettacoli/400502/una-giornata-particolare-stasera-2-novembre-aldo-cazzullo-racconta-l-ultima-notte-di-pier-paolo-pasolini.html
  2. https://www.la7.it/una-giornata-particolare/video/pasolini-lultima-notte-cazzullo-ricostruisce-la-dinamica-dellassassinio-30-10-2024-565289
  3. https://spettacolomusicasport.com/2025/11/02/una-giornata-particolare-su-la7-a-cinquantanni-dalla-morte-in-prima-serata-lultima-notte-di-pier-paolo-pasolini/
  4. https://www.instagram.com/reel/DQjMVl1jgMs/
  5. https://www.la7.it/una-giornata-particolare/rivedila7/una-giornata-particolare-pier-paolo-pasolini-lultima-notte-31-10-2024-565354
  6. https://iicparigi.esteri.it/it/gli_eventi/calendario/le-ultime-ore-di-pasolini-raccontate-da-aldo-cazzullo/
  7. https://www.tvblog.it/post/una-giornata-particolare-aldo-cazzullo-racconta-lultima-notte-di-pier-paolo-pasolini-a-50-anni-dallomicidio
  8. https://www.la7.it/rivedila7
  9. https://www.facebook.com/teleblogmag/posts/una-serata-che-ripercorre-quella-tragica-ultima-notte-le-indagini-e-liter-giudiz/1686167049151900/
  10. https://www.la7.it/una-giornata-particolare/rivedila7/una-giornata-particolare-pier-paolo-pasolini-lultima-notte-03-11-2024-565766

AMOS OZ, I libri, loro non ti abbandonano mai …

I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale.

AMOS OZ, Una storia di amore e di tenebra, (Milano, Feltrinelli 2003).

Michela Marzano, Qualcosa che brilla, Rizzoli, 2025

Il romanzo “Qualcosa che brilla” di Michela Marzano affronta principalmente i seguenti temi:

  • Il disagio e la fragilità degli adolescenti contemporanei, spesso segnati da assenze familiari, silenzi e diagnosi cliniche frettolose.
  • L’importanza dell’ascolto autentico, come metodo terapeutico e umano, che va oltre i protocolli tradizionali per aiutare i ragazzi a trovare la propria voce nel dolore e nell’isolamento.
  • La solitudine esistenziale e la difficoltà di costruirsi un’identità autentica in una società che spesso etichetta e dimentica gli adolescenti in difficoltà.
  • Il percorso emotivo e psicologico dei giovani e delle loro famiglie, con uno sguardo profondo sulla complessità delle loro vite e relazioni.

Il romanzo è anche un racconto di formazione e di attenzione sociale che mette al centro i percorsi di crescita e la necessità di umanità nel rapporto tra cura e giovani fragili.rizzolilibri+2

  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Romanzo
  2. https://www.treccani.it/enciclopedia/romanzo_(Enciclopedia-dei-ragazzi)/
  3. https://it.bibisco.com/romanzo-la-tua-guida-completa-alla-scrittura-creativa/
  4. https://www.marconiprato.edu.it/wp-content/uploads/2020/04/il_romanzo_di_formazione-1.pdf
  5. https://www.alessandraperotti.com/romanzo-di-formazione-caratteristiche-ed-esempi/
  6. https://storiacontinua.com/scrittura-creativa/scegliere-il-tema-di-un-racconto/
  7. https://www.scritturacreativa.org/il-tema-del-tuo-romanzo/
  8. https://www.bwtraduzioni.it/i-principali-generi-del-romanzo/
  9. https://www.rizzolilibri.it/libri/qualcosa-che-brilla/
  10. https://mappeser.com/2025/09/22/il-libro-qualcosa-che-brilla-di-michela-marzano-romanzo-che-esplora-il-disagio-e-la-fragilita-degli-adolescenti-di-oggi-2025/
  11. https://www.adaltavoce.it/qualcosa-che-brilla-michela-marzano/

Cristina Pennavaja, La donna nell’acquario, con un saggio introduttivo di Francesco Solitario, Prometheus editore, 2025

lista di post dedicati a Cristina Pennavaja in questo blog: https://antemp.com/category/autori/pennavaja-cristina/

fonti informative in rete:

  1. https://www.libreriauniversitaria.it/donna-acquario-pennavaja-cristina-prometheus/libro/9788882203528
  2. https://www.ibs.it/donna-nell-acquario-libro-cristina-pennavaja/e/9788882203528
  3. https://www.lafeltrinelli.it/donna-nell-acquario-libro-cristina-pennavaja/e/9788882203528
  4. https://www.libraccio.it/libro/9788882203528/cristina-pennavaja/la-donna-nell-acquario.html
  5. https://www.lin.it/scheda-libro/cristina-pennavaja/la-donna-nellacquario-9788882203528-4891034.html

Lucy Worsley, La vita segreta di Agatha Christie, Salani editore, 2024

Il libro “La vita segreta di Agatha Christie” di Lucy Worsley, pubblicato da Salani editore nella collana Le Stanze, è una biografia approfondita e appassionata della celebre autrice di gialli.

Racconta la vicenda della famosa scomparsa di Agatha Christie nel 1926, che suscitò scalpore e mistero, e offre uno sguardo sulle molte sfaccettature della sua vita: scrittrice di successo, viaggiatrice, infermiera volontaria durante la guerra, surfista alle Hawaii, archeologa e molto altro.

Worsley restituisce l’immagine di una donna molto diversa dallo stereotipo della tranquilla signora inglese, rivelando la complessità e la straordinarietà della sua esistenza in 528 pagine. Il libro è uscito il 15 ottobre 2024 ed è tradotto da Laura Serra.salani+4

  1. https://www.salani.it/libri/la-vita-segreta-di-agatha-christie-9788831022163
  2. https://www.ibs.it/vita-segreta-di-agatha-christie-libro-lucy-worsley/e/9788831022163
  3. https://www.iodonna.it/spettacoli/libri/2025/09/28/la-vita-segreta-di-agatha-christie-lucy-worsley-recensione-libro-serena-dandini/
  4. https://www.gliamantideilibri.it/la-vita-segreta-di-agatha-christie-lucy-worsley/
  5. https://www.libreriauniversitaria.it/vita-segreta-agatha-christie-worsley/libro/9788831022163
  6. https://www.lafeltrinelli.it/vita-segreta-di-agatha-christie-libro-lucy-worsley/e/9788831022163
  7. https://www.atuttovolumelibri.it/la-vita-segreta-di-agatha-christie/
  8. https://www.libraccio.it/libro/9788831022163/lucy-worsley/la-vita-segreta-di-agatha-christie.html
  9. https://raccontamidilibri.it/2025/03/07/la-vita-segreta-di-agatha-christie-lucy-worsley/
  10. https://www.ebay.it/itm/116493428346
  11. https://www.ebay.it/itm/286109285020
  12. https://www.kobo.com/it/it/ebook/la-vita-segreta-di-agatha-christie

Il romanzo “Anna Karenina” di Lev Tolstoj. Trama raccontata attraverso Perplexity

Il romanzo “Anna Karenina” di Lev Tolstoj è costruito intorno a due storie d’amore parallele che rappresentano aspetti opposti dell’esperienza affettiva e sociale. La protagonista, Anna Karenina, è una donna aristocratica sposata con un uomo freddo e rispettabile, il funzionario Aleksej Aleksandrovič Karenin. Anna si innamora appassionatamente del giovane ufficiale Aleksej Vronskij, e questo amore extraconiugale la porta a sfidare le convenzioni sociali dell’aristocrazia russa di fine Ottocento. Anna abbandona la famiglia per seguire Vronskij, ma il loro rapporto si deteriora a causa di incomprensioni crescenti e dell’isolamento sociale che Anna subisce. Le pressioni della società e la sua crescente disperazione la portano al suicidio gettandosi sotto un treno.

Parallelamente, la trama segue anche la figura di Konstantin Levin, un proprietario terriero che rappresenta una via alternativa alla felicità. Levin è innamorato di Kitty, e dopo un iniziale rifiuto riesce a costruire con lei un matrimonio felice, radicato in un’esistenza semplice e autentica in campagna, lontano dalle artificiosità dell’alta società.

Il romanzo affronta temi profondi come la passione amorosa, la moralità sociale, il ruolo della donna in una società patriarcale rigida, il doppio standard morale tra uomini e donne, e la ricerca della felicità autentica. Anna incarna la tensione tra desiderio individuale e norme sociali oppressivi, una lotta che conduce alla sua rovina tragica. Levin rappresenta invece un percorso di crescita personale e riconciliazione con il senso della vita e dei valori più autentici.

In sintesi, “Anna Karenina” è un’indagine complessa sulle relazioni umane, il giudizio sociale, e il sacrificio personale in una società russa aristocratica rigidamente strutturata nel XIX secolo, che si esprime attraverso il confronto tra la tragica vicenda di Anna e l’esempio di riscatto di Levin.libraccio+4

  1. https://www.libraccio.it/riassunti-libri/anna-karenina-riassunto
  2. https://sapere.virgilio.it/scuola/superiori/letteratura-storia-filosofia/letteratura-ottocento/anna-karenina
  3. https://www.letture.org/anna-karenina-lev-tolstoj
  4. https://it.wikipedia.org/wiki/Anna_Karenina
  5. https://vronsky.altervista.org/lev-tolstoj-anna-karenina-riassunto-e-significato/
  6. https://library.weschool.com/lezione/anna-karenina-sintesi-trama-personaggi-commento-tolstoj-romanzo-russo-8371.html
  7. https://www.letture.org/tolstoj-guida-ad-anna-karenina-michela-venditti
  8. https://www.webnauta.it/wordpress/anna-karenina-lev-tolstoj/
  9. https://entheosedizioni.com/i-classici-riassunti-anna-karenina/

I momenti chiave della trama di “Anna Karenina” di Lev Tolstoj sono:

  • L’incontro iniziale tra Anna Karenina e il conte Vronskij alla stazione e al ballo, che dà avvio alla passione travolgente. Anna, già sposata con Karenin e madre, si lascia coinvolgere in una relazione extraconiugale con Vronskij.
  • Anna rimane incinta di Vronskij, il che accentua la crisi nei rapporti con il marito Karenin, che scopre la relazione e la affronta con freddezza.
  • La gara a cavallo in cui Vronskij ha una grave caduta, che preoccupa profondamente Anna.
  • Anna confessa al marito la relazione e il conflitto con Karenin si acuisce, portando a tensioni sempre più forti nella loro vita coniugale e sociale.
  • Il deterioramento del rapporto tra Anna e Vronskij, con crescente isolamento sociale e gelosia, che porta Anna alla disperazione.
  • La tragica decisione di Anna di togliersi la vita gettandosi sotto un treno.
  • Parallelamente, la vicenda di Konstantin Lèvin e Kitty, con il loro iniziale corteggiamento, il rifiuto di Kitty, la malattia di Kitty, la sua guarigione e infine il loro matrimonio e la vita serena in campagna, che offre un contrappunto positivo alla tragedia di Anna.
  • La riflessione finale di Lèvin sulla fede e il senso della vita come chiusura del romanzo.

Questi momenti segnano le fasi principali del romanzo, articolandosi tra dramma personale, conflitto sociale e ricerca di significato esistenziale.entheosedizioni+3

  1. https://entheosedizioni.com/i-classici-riassunti-anna-karenina/
  2. https://riccardoformelli.com/anna-karenina-la-trama-i-personaggi-e-il-grande-amore/
  3. https://it.wikipedia.org/wiki/Anna_Karenina
  4. http://feliceconunlibro.blogspot.com/2018/01/anna-karenina-lev-tolstoj-recensione-no.html
  5. http://www.bibliosofia.net/files/karenina.htm
  6. https://www.confidenze.com/leggi-con-noi/anna-karenina-di-lev-tolstoj/
  7. https://www.letture.org/anna-karenina-lev-tolstoj
  8. https://library.weschool.com/lezione/anna-karenina-sintesi-trama-personaggi-commento-tolstoj-romanzo-russo-8371.html
  9. https://dostoeskijedintorni.wordpress.com/2017/03/30/appunti-su-anna-karenina/
  10. https://www.libraccio.it/riassunti-libri/anna-karenina-riassunto

Perplexity presenta i contenuti del blog Antemp.com, Antologia del Tempo che resta

Il blog “Antologia del Tempo che Resta” (antemp.com), curato da Paolo Ferrario, ha la struttura e i contenuti seguenti:

  • È pensato come un luogo di riflessione profonda sul concetto di tempo, con particolare attenzione al “tempo che resta” per ciascuno di noi, cioè la finitezza e il valore del tempo presente.
  • Il blog si presenta come un’integrazione mentale che stimola riflessioni, meditazioni e l’apprendimento continuo anche in età adulta e prevecchiaia, proponendo un percorso formativo permanente e condiviso.
  • Alla base del blog c’è l’idea di un’antologia come “raccolta di fiori”, cioè di pagine significative che possano accompagnare la crescita personale, simile alle antologie scolastiche ma per adulti.
  • La struttura del blog prevede un indice degli argomenti molto articolato, che comprende categorie tematiche come psicologia, simboli, società, scienza, tempo, scuola, media, e molti altri, facilitando la navigazione per interesse.
  • Si propone una comunità di condivisione e dialogo, in cui i lettori possono contribuire e accedere a contenuti scelti per approfondire il significato del tempo e della vita, con una forte carica filosofica e culturale.
  • Tra i temi filosofici trattati vi è il pensiero di Emanuele Severino, con approfondimenti su concetti come l’illusione del tempo, l’eternità, il destino e la finitezza.
  • Il blog integra anche risorse come audioclip, citazioni, riferimenti bibliografici, e materiali didattici per stimolare un apprendimento attivo.

Si caratterizza quindi per un contenuto ampio e multidisciplinare che spazia dalla filosofia alla psicologia, dalla sociologia all’arte, con uno sguardo continuo alla riflessione sul tempo e sulla vita, attualizzando temi antichi in una prospettiva contemporanea e personale.antemp+3

Paolo Ferrario presenta la finalità e gli obiettivi del progetto del blog “Antologia del Tempo che Resta” come un’iniziativa intellettuale volta a stimolare una riflessione profonda e una meditazione sul concetto di tempo, in particolare sul “tempo che resta” a ciascuno di noi. Descrive il blog come un “integratore cerebrale” che genera spunti, idee e nuove sinapsi mentali, attivando la mente attraverso la condivisione di testi e concetti significativi.

Gli obiettivi principali includono:

  • Stimolare la riflessione e il pensiero critico, favorendo una formazione continua, anche in età adulta e in prossimità della vecchiaia.
  • Invitare i lettori a considerare la dimensione della finitezza e la preziosità del tempo presente, per vivere con consapevolezza e piena intensità il tempo che rimane.
  • Promuovere una comunità aperta di condivisione, in cui i lettori possano contribuire con proprie idee e riflessioni, creando un dialogo attivo e partecipato.
  • Offrire un percorso formativo e culturale che si ispira all’antologia come modello, cioè una raccolta di pagine significative, utili a un esercizio mentale attivo e a un apprendimento permanente.

In sintesi, il blog si propone come un luogo di incontro per chi desidera esplorare, capire e valorizzare il tempo della propria vita attraverso una pratica di riflessione e di lettura orientata alla consapevolezza.antemp

  1. https://antemp.com/about/
  2. https://www.segnalo.it/paolo/2009/BLOG%20DI%20GRUPPO%20LAVORO.htm
  3. https://mappeser.com/2025/07/29/il-blog-mappeser-com-e-il-sito-segnalo-it-a-cura-di-paolo-ferrario/
  4. https://aulevirt.com/2017/01/27/pensare-creare-e-gestire-un-blog-cosa-chi-come-perche-articolo-introduttivo-di-paolo-ferrario-27-gennaio-2017/
  5. https://www.segnalo.it/paolo/pubblicapf.htm
  6. https://mappeser.com/2016/02/29/perche-un-blog-come-strumento-di-comunicazione-interna-in-un-gruppo-di-lavoro/
  7. https://aulevirt.com/2023/10/06/paolo-ferrario-uso-dei-blog-aulevirt-e-polser-per-lo-studio-e-il-lavoro-professionale/
  8. https://blog.stannah.it/vivere-terza-eta/fatti-un-blog-istruzioni-d-uso/
  9. https://www.youtube.com/watch?v=MYxhKQ5b9OE
  1. https://antemp.com/about/
  2. https://antemp.com/2023/12/21/il-concetto-di-tempo-che-resta-nella-filosofia-di-emanuele-severino/
  3. https://antemp.com/2025/08/31/il-blog-emanueleseverino-com-e-un-progetto-pensato-e-aggiornato-da-vasco-ursini-1936-2023-e-dedicato-al-pensiero-filosofico-di-emanuele-severino-1929-2020/
  4. https://antemp.com/2012/04/07/emanuele-severino-2/
  5. https://antemp.com/indice-degli-argomenti-del-blog-antemp-com/
  6. https://antemp.com
  7. https://antemp.com/altri-blog/
  8. https://antemp.com/2022/09/18/appunti-sui-blog-dai-tempi-di-splinder-anni-90/
  9. https://antemp.com/2022/05/
  10. https://antemp.com/2025/03/

Le sezioni principali della struttura del blog “Antologia del Tempo che Resta” (antemp.com) sono organizzate per grandi categorie tematiche, che facilitano l’esplorazione e la navigazione degli argomenti trattati. Le principali sezioni del blog includono:

  • Filosofia, con sottocategorie come convegni, esercizi di filosofia e filosofia antica.
  • Letteratura, che comprende fiabe, fumetti, gialli, thriller, poesie, romanzi, teatro e tragedia.
  • Psicologia, psicoanalisi, e psiche con temi come meditazione, sogni, nostalgia, e prevecchiaia.
  • Società, con argomenti come comunità, società civile, benessere, uguaglianza e violenza.
  • Simboli, miti e sogni, con focus su archetipi, miti e simboli.
  • Scienze, per approfondimenti scientifici.
  • Scuola e formazione, dedicata all’educazione e all’apprendimento.
  • Luoghi, che tratta biblioteche, cimiteri, luoghi sacri, e altri spazi fisici o simbolici.
  • Media come televisione e radio.
  • Tempo, una sezione esplicita dedicata al tema centrale del blog stesso.
  • Web, Internet e Blog.

Queste sezioni articolano un vasto e multidisciplinare insieme di contenuti che abbracciano filosofia, psicologia, letteratura, società e scienze, con un forte focus sul significato del tempo e della vita.antemp+1

  1. https://iris.unitn.it/retrieve/e3835193-6086-72ef-e053-3705fe0ad821/CuoriIntelligenti_vol3B.pdf
  2. https://antemp.com/indice-degli-argomenti-del-blog-antemp-com/
  3. https://antemp.com/about/
  4. https://filosofiaeletteratura.wordpress.com
  5. https://www.milibroinvolo.it
  6. https://www.consiglio.marche.it/informazione_e_comunicazione/pubblicazioni/quaderni/pdf/263.pdf
  7. https://lombradelleparole.wordpress.com
  8. https://www.tegamini.it/tag/einaudi/
  9. https://senzaudio.it/category/ink/quattro-cose-di-chi-scrive/

Il blog emanueleseverino.com era un progetto pensato e aggiornato da Vasco Ursini (1936-2023) e dedicato al pensiero filosofico di Emanuele Severino (1929-2020)

Il blog https://emanueleseverino.com/ è un progetto pensato e aggiornato da Vasco Ursini (1936-2023) e dedicato al pensiero filosofico di Emanuele Severino (1929-2020). Contiene un indice analitico per argomenti, con la possibilità di navigare tramite parole chiave. Il blog approfondisce tematiche chiave del pensiero di Severino, come la verità dell’essere, il nulla, il destino, la morte e la tecnica, e include riferimenti bibliografici, interviste e letture tratte dai suoi testi. Il blog è stato supportato anche documentalmente da Paolo Ferrario.

Si tratta di un archivio e spazio di approfondimento filosofico che offre accesso a testi, riflessioni e materiali curati per far conoscere la filosofia di Severino e la sua interpretazione del nichilismo, del destino e dell’eternità dell’essente, fra gli altri temi fondamentali.emanueleseverino+2

  1. https://emanueleseverino.com
  2. https://www.emanueleseverino.it/il-pensiero-filosofico-di-emanuele-severino/
  3. https://emanueleseverino.com/informazioni/
  4. https://emanueleseverino.com/category/temi-chiave-di-emanuele-severino/nulla-niente/
  5. https://emanueleseverino.com/category/temi-chiave-di-emanuele-severino/destino/
  6. https://emanueleseverino.com/category/temi-chiave-di-emanuele-severino/occidente/
  7. https://emanueleseverino.com
  8. https://emanueleseverino.com/siti-e-blog-dedicati-a-emanuele-severino/
  9. https://emanueleseverino.com/2022/06/01/emanuele-severinoil-superamento-del-nichilismo/
  10. https://www.emanueleseverino.it
  11. https://emanueleseverino.com/2022/10/

Le categorie di contenuti presenti sul blog di Emanuele Severino includono:

  • Temi chiave della filosofia di Severino come nulla, niente, destino, Occidente, morte e tecnica.
  • Parole chiave e glossari di espressioni fondamentali del pensiero severiniano.
  • Analisi approfondite di temi filosofici come la verità dell’essere, il nichilismo, il destino e la tecnica.
  • Citazioni e riflessioni tratte dai testi di Severino.
  • Interviste e dialoghi filosofici su argomenti come linguaggio, ontologia e destino.
  • Approfondimenti sul rapporto tra Cristianesimo e il pensiero di Severino.
  • Categorie specifiche che raccolgono materiali e contributi come testi, articoli, bibliografie e commenti critici.

Il blog, curato da Vasco Ursini, si presenta come un archivio tematico che organizza contenuti filosofici di Severino per facilitare l’esplorazione dei principali aspetti del suo pensiero.emanueleseverino+3

  1. https://mappeser.com/2025/08/12/mappa-concettuale-del-pensiero-filosofico-di-emanuele-severino-a-cura-di-perplexity/
  2. https://francescodipalo.wordpress.com/2025/04/11/emanuele-severino-linganno-del-nulla-come-loccidente-ha-creato-langoscia-della-morte/
  3. https://www.youtube.com/watch?v=IbCybpOAvQs
  4. https://antemp.com/category/autori/severino-emanuele-1929-2000/temi-chiave-di-emanuele-severino/
  5. http://blog.petiteplaisance.it/tag/emanuele-severino/
  6. https://emanueleseverino.com/siti-e-blog-dedicati-a-emanuele-severino/
  7. https://emanueleseverino.com/category/temi-chiave-di-emanuele-severino/parole-chiave/
  8. https://antemp.com/category/autori/severino-emanuele-1929-2000/citazioni-di-emanuele-severino/
  9. https://lombradelleparole.wordpress.com/tag/emanuele-severino/
  10. https://emanueleseverino.com/informazioni/
  11. https://emanueleseverino.com/category/temi-chiave-di-emanuele-severino/nulla-niente/
  12. https://emanueleseverino.com/category/temi-chiave-di-emanuele-severino/destino/

La metafora filosofica della “legna e la cenere” nel pensiero di Emanuele Severino

La metafora filosofica della “legna e la cenere” nel pensiero di Emanuele Severino rappresenta il concetto che, sebbene le cose appaiano come se cambiassero o si trasformassero, la loro essenza è eterna e immutabile. Severino usa l’immagine della legna che brucia e diventa cenere per illustrare il rifiuto del divenire inteso come annientamento o trasformazione reale. La legna non diventa cenere nel senso di sparire o cessare di essere, ma ogni fase (legna spenta, legna accesa, braci, cenere) è un modo in cui l’essenza eterna si manifesta, un susseguirsi di stati eterni e immutabili.

Severino critica l’idea tradizionale che le cose “diventino” altro e che ciò implichi l’annientamento della loro essenza. Secondo lui, il cambiamento osservato è solo apparente e dentro un ciclo in cui ogni stato esiste in eterno. Questo porta a una visione del mondo in cui nulla davvero scompare o si trasforma in nulla, ma tutto permane in un continuum eterno. La cenere non è il destino finale della legna, ma il suo successore nel flusso eterno dell’apparire. Questa metafora è centrale nell’ontologia severiniana per comprendere la natura dell’essere e del cambiamento.antemp+3


Significato della metafora

La metafora “legna e cenere” indica che ciò che sembra un cambiamento, come la legna che brucia, è in realtà un susseguirsi di forme che sono tutte eterne. La legna non si annienta come legna per diventare cenere: ogni stato è eterno nella sua essenza.

Critica al divenire

Severino rifiuta l’idea tradizionale di “divenire” che comporta annientamento. Per lui, il divenire è un’illusione e l’essere, inteso come essenza, è eterno e immutabile.

Ontologia severiniana

La metafora esprime l’idea filosofica che nulla si distrugge realmente. Ciò che appare come trasformazione è solo un’apparenza fenomenica dentro un ordine eterno e immutabile.

Questa visione invita a riflettere sul vero significato del cambiamento e della morte nella realtà.arenaphilosophika+3

  1. https://antemp.com/2024/12/18/la-metafora-della-legna-e-la-cenere-nel-pensiero-di-emanuele-severino/
  2. https://arenaphilosophika.it/la-legna-e-la-cenere/
  3. https://antemp.com/2013/09/18/legna-e-cenere-lapparire-dellesser-se-di-emanuele-severino-nella-tavernetta-con-il-camino-acceso/
  4. https://coatesa.com/2013/09/20/legna-e-cenere-lapparire-dellesser-se-di-emanuele-severino-nella-tavernetta-con-il-camino-acceso/
  5. https://emanueleseverino.com/2021/03/28/emanuele-severino-oltre-la-cenere-lalbero-la-legna-il-fuoco-eternita-delle-cose-in-corriere-della-sera-14-agosto-1980/
  6. https://traccesent.com/2015/06/19/emanuele-severino-la-cenere-non-e-la-sorte-toccata-alla-legna-essa-non-grida-ma-tace-la-sorte-della-legna-in-quel-cerchio-la-legna-non-diventa-cenere-cosi-come-gli-uomini-non-diventano-polvere/
  7. https://emanueleseverino.com/category/metafore-di-emanuele-severino/legna-e-cenere/
  8. https://www.pensierofilosofico.it/articolo/Leternita-del-fuoco/277/
  9. https://www.youtube.com/watch?v=0r_febsn0-Y

Il concetto di “archetipo” nella psicanalisi junghiana

Il concetto di “archetipo” nella psicanalisi junghiana si riferisce a modelli universali di comportamento e rappresentazioni simboliche presenti nell’inconscio collettivo umano, una struttura psichica condivisa da tutti gli esseri umani. Gli archetipi sono forme istintive di rappresentazione mentale, potenziali di energia psichica che influenzano emozioni e comportamenti attraverso simboli e immagini archetipiche. Essi si manifestano in miti, religioni, sogni e simboli culturali e costituiscono schemi fondamentali che guidano la crescita interiore e il processo di individuazione, ossia la realizzazione del sé.

Jung considerava gli archetipi elementi psichici universali, appartenenti alla “psiche oggettiva” e collegati alla struttura evolutiva della specie umana. Non sono semplici ricordi o tracce di esperienze personali, ma piuttosto predisposizioni innate che danno forma a contenuti psichici attraverso immagini e simboli. Alcuni archetipi noti sono l’Eroe, la Madre, l’Ombra, il Sé e la Persona, ognuno con un ruolo specifico nell’organizzazione della psiche e nel processo terapeutico junghiano.

Inoltre, Jung sottolineava che gli archetipi non sono direttamente accessibili alla coscienza, ma si rivelano tramite immagini archetipiche che portano un forte carico emotivo e simbolico, fondamentali per lo sviluppo psicologico dell’individuo e la risoluzione di conflitti interiori attraverso la terapia analitica.

In sintesi, l’archetipo nella psicanalisi junghiana è un modello psichico fondamentale, universale e atemporale, che struttura la mente umana e orienta il percorso di crescita personale e evoluzione della coscienza.wikipedia+3

  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Archetipo_(psicologia)
  2. https://www.unobravo.com/orientamenti/psicoanalisi-junghiana
  3. https://www.psicoterapiapsicologia.it/articoli-psicologia-psicoterapia/larchetipo-della-persona-nella-psicologia-di-jung
  4. https://it.bibisco.com/archetipo-di-jung-esempi-e-panoramica-generale/
  5. https://journals.uniurb.it/index.php/studi-B/article/download/1402/1288/5697
  6. https://antemp.com/2025/08/19/definizione-di-simbolo-e-archetipo-e-lanalisi-di-carl-gustav-jung/
  7. https://grosseto.unicusano.it/studiare-a-grosseto/cosa-sono-gli-archetipi-junghiani/
  8. https://www.psicologia-analitica-junghiana.it/rapporto-fra-istinto-e-archetipo-secondo-la-teoria-junghiana/
  9. https://www.aipa.info/2023/03/26/complesso-archetipo-e-simbolo-nella-psicologia-di-carl-gustav-jung/
  10. https://www.psychiatryonline.it/notizie-varie/le-parole-di-jung-archetipo/

Monica Savaresi, Bellagio, SEM edizioni, 2025

Il libro “Bellagio” di Monica Savaresi è pubblicato da SEM Edizioni 15.

La trama si svolge nel piccolo borgo di Bellagio, noto come la “perla del Lario”. La protagonista, Isabella Caprani, sceneggiatrice di successo, torna nel paese per gestire l’eredità del padre Giovanni, appena scomparso.

Il racconto intreccia il presente di Isabella con la storia del Grand Hotel Royal Britannia, simbolo del borgo e a rischio demolizione, e con una storia d’amore ambientata durante il periodo fascista e la Seconda Guerra Mondiale tra Enrico Gandola, un giovane provinciale, e June Rivera, una ricca americana.

Il romanzo esplora temi di memoria, famiglia, passato e identità, con un forte legame con il territorio e la sua storia1.

Il libro è disponibile in prenotazione e in vendita online presso diverse librerie, come Libreria Universitaria e IBS45.

  1. https://www.semlibri.com/libri/bellagio/
  2. https://www.libroco.it/english/advanced-search.php?b=7&search_collana=SEM+Classic&collana=SEM+Classic
  3. https://www.instagram.com/monicasavaresi/p/DDuHwOBs74t/
  4. https://www.libreriauniversitaria.it/page_libri.htm
  5. https://www.ibs.it/libri/autori/monica-savaresi
  6. https://www.instagram.com/monicasavaresi/
  7. https://es.scribd.com/document/750991343/PADRON-provisorio-GRADUADOS-FADU-al-12-01-2022

da https://www.semlibri.com/libri/bellagio/

Tra le vie del piccolo borgo conosciuto come la “perla del Lario” si vocifera che Isabella Caprani, la sfuggente figlia “del Giovanni” divenuta una sceneggiatrice di successo, sia tornata per ristrutturare e vendere la casa del padre appena scomparso. Isa, che di quel posto conserva il ricordo di un’adolescenza soffocata dalla mentalità ristretta e il doloroso rapporto mai sanato con l’uomo schivo che l’ha cresciuta, vuole solo sbrigare la faccenda dell’eredità e rientrare in fretta a Roma.

Ma Bellagio è un luogo in cui il passato si rifiuta di restare sepolto, un passato che lega a doppio filo Giovanni e il maestoso Grand Hotel Royal Britannia, simbolo del borgo e ora a rischio demolizione.

Lì, all’hotel ribattezzato “Bella Italia” durante gli anni del fascismo, tra balli e ospiti internazionali, intrighi politici e tensioni belliche crescenti, riecheggia un’incredibile storia d’amore a cavallo della guerra: quella di Enrico Gandola e June Rivera. Lui provinciale e di umile famiglia, lei facoltosa americana, i due si innamorano, e la loro passione dovrà superare barriere sociali e distanze oceaniche, fino allo scoppio di un conflitto che travolgerà il mondo intero e minaccerà di separarli inesorabilmente.

Mentre Isabella fronteggia i suoi fantasmi privati e le moderne ambizioni che mettono in pericolo l’esistenza del Royal Britannia, il nastro del tempo si riavvolge quasi fosse la bobina di un film d’epoca sul vissuto di Giovanni e lo struggente destino di Enrico e June. Riuscirà Isa a salvare l’hotel insieme alle memorie che il padre ha taciuto per anni, o sarà costretta ad arrendersi e lasciare che i ricordi si perdano sulla superficie del lago fino a svanire per sempre?

Nel romanzo “Bellagio” di Monica Savaresi, il paesaggio di Bellagio riflette i conflitti interiori dei personaggi attraverso immagini che evocano tensioni emotive profonde e lacerazioni psicologiche. Il Lago di Como, con la sua superficie specchiante e mutevole, diventa metafora della memoria e dei sentimenti refrattari a essere chiaramente definiti o dimenticati.

Il maestoso Grand Hotel Royal Britannia, centrale nel paese, rappresenta la storia e l’identità legati al passato, ma è oggi minacciato di demolizione, simbolo tangibile della lotta interiore dei personaggi tra conservazione e cambiamento, tra attaccamento alle radici e volontà di rinascita. Per Isabella, il paesaggio evoca nostalgie ma anche il peso di un passato conflittuale e di un rapporto difficile con il padre, con il lago che rimanda a ricordi e a fantasmi interiori persistenti.

Nel romanzo, il paesaggio naturale, che include le montagne, il lago e l’hotel, agisce come uno specchio degli stati d’animo dei protagonisti, amplificando il senso di isolamento, malinconia, e speranza. Questo uso del paesaggio come riflesso del mondo interiore dei personaggi ricorda schemi letterari nei quali l’ambiente naturale accompagna emozioni tumultuose e risonanze psichiche profonde, rendendo il luogo un vero e proprio protagonista emotivo e simbolico della narrazione.antemp+1

  1. https://bookblog.salonelibro.it/peste_tipo1/la-natura-selvaggia-in-cime-tempestose/
  2. https://antemp.com/author/pamalteo/
  3. https://www.fondazionedellarocca.it/wp-content/uploads/pubblicazioni/PDF%20COLLANA%20RICERCA%20E%20DOCUMENTAZIONE/VOL%207%20COLLANA%20RICERCA%20E%20DOCUMENTAZIONE.pdf
  4. https://www.academia.edu/83809431/Andrea_Zanzotto_Un_poeta_nel_tempo
  5. https://flore.unifi.it/retrieve/handle/2158/1153142/387969/TESI%20DOTT%20XXXI%20ciclo-V%20NERI%20DEF-marzo%202019.pdf
  6. https://unitesi.unive.it/retrieve/431c3179-111d-4681-9cc9-1f529f849a88/815382-1165484.pdf
  7. https://www.docsity.com/it/docs/programma-di-italiano-per-lesame-di-maturita/13943086/
  8. https://iris.univr.it/retrieve/e14ff6e5-1419-0209-e053-6605fe0ad24c/Giulia%20Pellegrino%20-%20Una%20sorta%20di%20familiarit%C3%A0%20con%20la%20fine%20del%20mondo.pdf
  9. https://core.ac.uk/download/478141014.pdf
  10. https://www.comune.valsolda.co.it/wp-content/uploads/2024/05/Documento-di-Scoping_Valsolda_parte-1.pdf
  11. https://antemp.com/2025/07/11/monica-savaresi-bellagio-sem-edizioni-2025/

Monica Savaresi, nel libro “Bellagio,” racconta la storia del Grand Hotel Royal Britannia di Bellagio intrecciando il presente con il passato.

Il romanzo segue Isabella Caprani, figlia di Giovanni, che torna a Bellagio per gestire l’eredità del padre e si confronta con il rischio di demolizione del maestoso Grand Hotel Royal Britannia, simbolo del borgo.

La narrazione riavvolge il tempo fino agli anni del fascismo, quando l’hotel era chiamato “Bella Italia” e ospitava eventi eleganti con ospiti internazionali, intrecciando la storia d’amore tra Enrico Gandola, un giovane provinciale, e June Rivera, una ricca americana.

Questo amore dovrà superare barriere sociali, distanze oceaniche e le difficoltà della Seconda Guerra Mondiale.

Il racconto mescola memoria, identità, e tensioni storiche, con il presente di Isabella che cerca di salvare l’hotel e le memorie familiari legate a quel luogo di grande valore simbolico per Bellagio.semlibri+3

  1. https://www.semlibri.com/libri/bellagio/
  2. https://traccesent.com/2025/08/27/monica-savaresi-bellagio-sem-edizioni-2025/
  3. https://antemp.com/category/luogo-luoghi/
  4. https://antemp.com/author/pamalteo/
  5. https://www.dallacartalloschermo.com/novita-libri-agostoo-2025
  6. https://www.hoepli.it/libro/bellagio/9788893907347.html
  7. https://www.instagram.com/libreriatorriani/p/DNwKUixWGZ7/
  8. https://elisabettabarberio.it/le-novita-di-agosto-in-libreria/
  9. https://coatesa.com/category/letteratura-romanzi-racconti-poesie/
  10. http://www.unilibro.com/find_buy/result_scrittori.asp?scrittore=Monica+Re&number_page=1&idaff=UnilibroIT

Grazia Ofelia Cesaro, Ballare sotto la pioggia. Famiglie, separazioni, rinascite, Feltrinelli, 2024

Titolo: Ballare sotto la pioggia. Famiglie, separazioni, rinascite
Autrice: Grazia Ofelia Cesaro
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2024 (presentazione pubblica e promozione nel 2025)
Genere: Romanzo autobiografico, narrativa sociale, diritto di famiglia
ISBN cartaceo: 978-88-07-17500-8
ISBN ebook: 978-88-58-86318-3
Disponibilità: Cartaceo, ebook235

Sinossi

Il libro è il debutto letterario di Grazia Ofelia Cesaro, avvocata con oltre trent’anni di esperienza nel diritto di famiglia e minorile, nazionale e internazionale, nonché presidente dell’Unione Nazionale Camere Minorili7.

L’opera racconta una separazione conflittuale dal punto di vista dei figli, Anna, Bruno e Tina, che si trovano a vivere oltre dieci anni senza quasi mai vedere il padre, dipinto come una figura negativa dalla madre.

Quando i due figli maggiori diventano maggiorenni, devono affrontare la malattia e la morte della madre, gli studi universitari, la cura della sorella minore e la ricerca di una propria felicità, nonostante il peso della situazione familiare1.

La storia, pur essendo romanzata, è fortemente autobiografica.

L’autrice apre anche degli squarci su altre storie di separazioni e conflitti familiari, raccolte nel corso della sua carriera, offrendo spunti di riflessione sugli strumenti oggi a disposizione per sostenere minori e famiglie e per custodire gli affetti anche nelle separazioni1.

Temi principali

  • Separazione e conflittualità familiare: Il libro affronta il tema delle separazioni ad alta conflittualità, con particolare attenzione all’impatto sui figli.
  • Resilienza dei giovani: L’autrice vuole dare voce alla forza creativa e alla capacità di resilienza dei ragazzi, anche nelle situazioni più difficili.
  • Ruolo delle istituzioni: Viene sottolineata l’importanza della scuola, dei professori, dei pari, del tribunale e dei servizi sociali come presidi di protezione per l’infanzia e l’adolescenza.
  • Mediazione familiare e piani genitoriali: Il libro riflette sulle nuove strategie di supporto alle famiglie, come la mediazione familiare e i “piani genitoriali”, strumenti per progettare il futuro dei figli dopo la separazione1.
  • Riconciliazione e speranza: L’autrice trasmette un messaggio di speranza: la potenza dei meccanismi di riconciliazione non ha età e si può sempre ricostruire, anche attraverso piccole cose e cambiando punto di vista1.

Biografia dell’autrice

Grazia Ofelia Cesaro è avvocata esperta in diritto di famiglia e minorile, con un’esperienza trentennale in ambito nazionale e internazionale. È presidente dell’Unione Nazionale Camere Minorili e autrice di numerosi articoli e saggi sul tema della famiglia e dei minori7.

  1. https://www.vita.it/storie-e-persone/cari-ragazzi-ballare-si-puo-anche-dentro-la-tempesta-di-un-divorzio-ad-alta-conflittualita/
  2. https://www.feltrinellieditore.it/opera/ballare-sotto-la-pioggia/
  3. https://www.lafeltrinelli.it/ballare-sotto-pioggia-famiglie-separazioni-libro-grazia-ofelia-cesaro/e/9788807175008
  4. https://www.libraccio.it/libro/9788807175008/grazia-ofelia-cesaro/ballare-sotto-pioggia-famiglie-separazioni-e-rinascite.html
  5. https://www.lafeltrinelli.it/ballare-sotto-pioggia-famiglie-separazioni-ebook-grazia-ofelia-cesaro/e/9788858863183
  6. https://illibrolissone.it/prodotto/ballare-sotto-la-pioggia-famiglie-separazioni-e-rinascite/
  7. https://www.feltrinellieditore.it/autori/cesaro-grazia-ofelia/
  8. https://www.amazon.it/Ballare-pioggia-Famiglie-separazioni-rinascite/dp/8807175002

Janet Skeslien Charles, Le bibliotecarie di Notre-Dame, Garzanti, 2025

Titolo: Le bibliotecarie di Notre-Dame
Autrice: Janet Skeslien Charles
Traduttrice: Roberta Scarabelli
Editore: Garzanti
Collana: Narratori moderni
Data di pubblicazione: 20 maggio 2025
Pagine: 352
Formato: Brossura
ISBN: 8811012945
EAN: 978881101294812

Trama e struttura
Il romanzo si sviluppa su due piani temporali intrecciati:

  • Parigi, 1918: Jassie, bibliotecaria della National Library di New York e membro di un’associazione femminile americana, si trova nella capitale francese devastata dalla guerra. Il suo obiettivo è aprire una biblioteca per bambini e madri, offrendo rifugio e speranza attraverso i libri in un’Europa segnata dall’occupazione tedesca. Jassie non si limita a distribuire libri: rischia la vita per gli altri e sacrifica persino un nuovo amore, custodendo un segreto che la segnerà per sempre13245.
  • Quasi sessant’anni dopo: Wendy, aspirante scrittrice, scopre casualmente la storia di Jassie. Ne resta profondamente colpita e comprende che la vicenda di questa bibliotecaria e delle sue colleghe non può essere dimenticata, soprattutto per il messaggio universale sull’importanza dei libri anche nei periodi più oscuri, in particolare per i bambini13245.

Temi principali

  • Il potere salvifico della letteratura: I libri come strumenti di resistenza, rinascita e speranza nei momenti di crisi.
  • La forza delle donne: La determinazione e il coraggio di un gruppo di donne che, durante la guerra, crea le prime biblioteche per ragazzi d’Europa, offrendo rifugio e futuro a chi ne ha bisogno.
  • Memoria e resilienza: Il romanzo è una dichiarazione d’amore verso la memoria storica e la trasmissione delle storie tra generazioni3245.

Contesto storico e ispirazione

Il romanzo si ispira a una storia vera: quella delle donne americane che, durante la Prima guerra mondiale, contribuirono alla nascita delle prime biblioteche per ragazzi in Europa. L’autrice, già nota per La biblioteca di Parigi, torna a raccontare la forza della letteratura e delle donne in tempi di crisi3245.

Accoglienza e critica

Il libro è stato accolto come un’opera intensa e preziosa, capace di trasmettere la luce dei libri nell’oscurità della guerra. La stampa italiana ha sottolineato il valore della narrazione e la capacità dell’autrice di restituire atmosfere dense di malinconia, coraggio e speranza. Citazioni dalla critica:

«Un romanzo denso e prezioso. Ci insegna che i libri sono luce nell’oscurità, salvezza nel pericolo, ossigeno in apnea.»
Francesca De Sanctis, Il Venerdì – la Repubblica

«Una vicenda di amore, coraggio, devozione.»
Jessica Chia, La Lettura – Corriere della Sera

«Janet Skeslien Charles voleva raccontare un’epoca senza mai volgere lo sguardo da una biblioteca eccezionale, l’American Library di Parigi. Ci è riuscita.»
Andrea Colombo, Il Manifesto325

Parole chiave:
biblioteche, donne, Prima guerra mondiale, Parigi, letteratura, resilienza, infanzia, memoria, segreti, solidarietà, American Library, storie vere.

Nota finale per il blog mappeser.com:
Il romanzo offre uno spunto prezioso per riflettere sul ruolo delle biblioteche come presidi di comunità e resistenza civile, e sulla centralità della narrazione nella costruzione della memoria collettiva.

  1. https://www.libreriauniversitaria.it/bibliotecarie-notre-dame-skeslien-charles/libro/9788811012948
  2. https://www.illibraio.it/libri/janet-skeslien-charles-le-bibliotecarie-di-notre-dame-9788811012948/
  3. https://www.ibs.it/bibliotecarie-di-notre-dame-libro-janet-skeslien-charles/e/9788811012948
  4. https://www.cheintervista.it/le-bibliotecarie-di-notre-dame-di-janet-skeslien-charles/
  5. https://www.ibs.it/bibliotecarie-di-notre-dame-ebook-janet-skeslien-charles/e/9788811018865
  6. https://www.garzanti.it/libri/janet-skeslien-charles-le-bibliotecarie-di-notre-dame-9788811012948/
  7. https://www.amazon.it/bibliotecarie-Notre-Dame-Janet-Skeslien-Charles/dp/8811012945
  8. https://www.amazon.it/bibliotecarie-Notre-Dame-Janet-Skeslien-Charles-ebook/dp/B0F4QY3YGD
  9. https://www.bottegamaglio.com/product-page/le-bibliotecarie-di-notre-dame
  10. https://go.bookdealer.it/9788811012948

Il libro “Portnoy” di Philip Roth, pubblicato da Adelphi nel 2025, è una nuova edizione curata da Matteo Codignola

Amazon.it: Portnoy - Roth, Philip, Codignola, Matteo - Libri

Il libro “Portnoy” di Philip Roth, pubblicato da Adelphi nel 2025, è una nuova edizione curata da Matteo Codignola. Si tratta del celebre quarto romanzo di Roth, originariamente uscito nel 1969 con il titolo Portnoy’s Complaint, qui riproposto con il titolo ridotto a Portnoy.

Questa scelta editoriale vuole rilanciare la forza provocatoria e anarchica dell’opera, che è una sorta di monologo psicoanalitico trasformato in una stand-up comedy letteraria, ironica, dissacrante e molto divertente245.

Il romanzo racconta la confessione senza filtri di Alexander Portnoy, un ebreo americano ossessionato dal sesso, dai sensi di colpa e dalla madre, in un flusso di coscienza che mescola nevrosi, identità ebraica e desideri repressi. La nuova edizione Adelphi mantiene intatta la carica scabrosa e provocatoria del testo, arricchita da un glossario yiddish-italiano e da una postfazione di Codignola, che ha curato anche la traduzione6.

Adelphi ha acquisito i diritti delle opere di Roth con l’intento di proporre una nuova immagine dello scrittore, puntando su traduzioni di qualità e su una diversa lettura critica, come ha spiegato il direttore editoriale Roberto Colajanni6. Questa nuova edizione si inserisce nell’operazione di rilancio dell’intera opera di Roth da parte di Adelphi, che inizia proprio da Portnoy, libro che segnò la consacrazione (o sconsacrazione) dello scrittore americano25.

In sintesi:

  • Titolo: Portnoy (precedentemente Il lamento di Portnoy)
  • Autore: Philip Roth
  • Casa editrice: Adelphi
  • Anno: 2025
  • Traduzione e cura: Matteo Codignola
  • Contenuto: monologo psicoanalitico, ironico e provocatorio, confessione di un ebreo americano nevrotico e sessualmente ossessionato
  • Caratteristiche: nuova traduzione, glossario yiddish, postfazione del curatore
  • Importanza: opera chiave di Roth, rilancio editoriale da parte di Adelphi24567.

  1. https://www.amazon.it/Portnoy-Philip-Roth/dp/884594011X
  2. https://www.adelphi.it/libro/9788845940118
  3. https://www.adelphi.it/libro/9788845988868
  4. https://www.ibs.it/portnoy-libro-philip-roth/e/9788845940118
  5. https://www.illibraio.it/news/editoria/portnoy-philip-roth-1472069/
  6. https://www.azione.ch/cultura/dettaglio?tx_news_pi1%5Baction%5D=detail&tx_news_pi1%5Bcontroller%5D=News&tx_news_pi1%5Bnews%5D=20401&cHash=29a6f982df21bb741caefa1374eff92e
  7. https://opinione.it/cultura/2025/06/09/giuseppe-talarico-portnoy-philip-roth-a-cura-di-matteo-codignola-adelphi-2025/
  8. https://alleo.it/2025/05/20/philip-roth-portnoy-traduzione-di-matteo-codignola-adelphi-2025/

temi ricorrenti nelle opere e nelle performance artistiche di Doriam Battaglia, ricerca attraverso Perplexity

I temi ricorrenti nelle opere e nelle performance artistiche di Doriam Battaglia sono principalmente legati alla ricerca della realtà profonda e alla percezione dell’esistenza come processo dinamico e in continua trasformazione.

Le sue opere si concentrano su:

  • La materia e la sua trasformazione: Battaglia esplora la materia come sostanza cangiante, inafferrabile e mutevole, evidenziando il processo di apparizione e scomparsa delle immagini, quasi come “finestre” su un mondo sconosciuto e inconoscibile.
  • La dimensione spirituale e filosofica: Le sue opere sono impregnate di riflessioni filosofiche e spirituali, con riferimenti a pensatori come Amiel e Valéry, e mirano a suscitare nello spettatore uno stato d’animo di meditazione e consapevolezza.
  • Il tempo e la nascita dell’immagine: La pittura di Battaglia è vista come un processo di nascita e affermazione, dove il colore e la composizione suggeriscono un’evoluzione continua, quasi un rito di passaggio dall’assenza all’essere.
  • L’esperienza estetica come indagine etica: L’arte per Battaglia non è solo estetica ma anche etica, un modo per interrogare la realtà e la coscienza, coinvolgendo anche un pubblico non specializzato in una riflessione profonda.
  • L’uso del corpo e della performance: Nelle performance, come in molte pratiche artistiche contemporanee, il corpo è spesso elemento centrale, coinvolto in rituali, movimenti ripetitivi e interazioni con materiali e spazi, per esplorare la vulnerabilità, la temporalità e la materialità dell’esistenza.

In sintesi, i temi principali sono la trasformazione della materia, la ricerca spirituale, il tempo come dimensione dell’esistenza e la relazione tra corpo, spazio e coscienza, elementi che si riflettono sia nelle sue opere pittoriche che nelle sue performance artistiche3459.

  1. https://www.andreaconcas.com/temi-ricorrenti-arte/
  2. https://www.finestresullarte.info/arte-base/maurizio-cattelan-opere-principali-temi-arte
  3. https://madeartiscomunicat.wixsite.com/iam-contemporaryart/single-post/la-performance-art-e-il-suo-lungo-viaggio-verso-il-riconoscimento
  4. https://it.wikipedia.org/wiki/Performance_art
  5. https://flash—art.it/2024/07/tutte-le-arti-tendono-alla-performance-una-conversazione-con-martina-rota/
  6. https://core.ac.uk/download/pdf/35316685.pdf
  7. https://www.mostramifactory.it/arte-contemporanea-viaggio-a-colori-tra-gli-artisti-piu-famosi-al-mondo/
  8. https://riviste.unimi.it/index.php/Lebenswelt/article/download/11116/10517/33271
  9. interests.film

Citati Pietro, La follia degli antichi. Scrittori greci e latini da Omero a Lorenzo Valla, Feltrinelli, 2025

Pietro Citati (Firenze, 1930 – Roccamare, 2022), critico letterario e scrittore di vasta erudizione, ha lasciato un’opera postuma significativa con “La follia degli antichi. Scrittori greci e latini da Omero a Lorenzo Valla” (Gramma Feltrinelli, 2025).

Il volume raccoglie i risvolti di copertina da lui redatti per una collana di classici greci e latini curata nell’arco di trent’anni, rivelando il suo approccio mimetico alla critica letteraria e la fascinazione per l’invisibile nel mondo antico16.

Struttura e contenuti
Il libro si configura come una “cassa armonica” di testi antichi, selezionati con cura tra opere celebri e capolavori dimenticati. Citati esplora la dimensione spirituale e simbolica della letteratura, concentrandosi su:
Miti greci e il loro legame con il divino, da Sofocle agli Inni orfici1.
Letteratura cristiana, con particolare attenzione alle Confessioni di Agostino, descritte come un equilibrio tra “luce e tenebra”, e agli scritti mistici spesso trascurati2.
Narrazioni storiche come quelle su Alessandro Magno e il declino di Bisanzio, definite “abbaglianti e sinistre”12.

Metodo critico
Citati adotta un approccio non accademico, privilegiando l’intuizione poetica sulla filologia.

Come osservato da Paolo Lagazzi (Avvenire), il critico si rivela “un avventuriero del possibile e dell’impossibile”, capace di tessere connessioni tra epoche e generi attraverso un linguaggio ricco di immagini26. Paolo Di Paolo (la Repubblica) ne sottolinea l’abilità nel sintetizzare l’essenza delle opere senza banalizzarle2.

Temi centrali
La follia come cifra creativa degli antichi, intesa come slancio verso l’assoluto14.
Il rapporto tra visibile e invisibile, con frequenti riferimenti a testi gnostici e alla simbologia cristiana26.
L’eredità della classicità, filtrata attraverso autori come Lorenzo Valla, umanista del Quattrocento19.

Eventi e riconoscimenti
Il libro è stato al centro di dibattiti al Salone del Libro di Torino e all’Auditorium Parco della Musica di Roma, con partecipazioni di studiosi come Piero Boitani ed Emanuele Trevi45.

La critica ne ha lodato la capacità di restituire, in brevi testi, il “cuore del cuore” delle opere analizzate2.

Citations:

  1. https://www.feltrinellieditore.it/opera/la-follia-degli-antichi-1/
  2. https://www.ibs.it/follia-degli-antichi-scrittori-greci-libro-pietro-citati/e/9791256240241
  3. https://www.instagram.com/feltrinelli_editore/p/DHDv3JLIqs6/
  4. https://www.salonelibro.it/programma-eventi/la_follia_degli_antichi/12878
  5. https://www.auditorium.com/it/event/piero-boitani-andrea-cane-emanuele-trevi/
  6. https://www.lafeltrinelli.it/libri/autori/pietro-citati
  7. https://www.feltrinellieditore.it/appuntamenti/2025/03/07/omaggio-a-pietro-citati-a-libri-come/
  8. https://www.libraccio.it/autore/pietro-citati/libri.html
  9. https://books.mondadoristore.it/buy-ebook-online/Pietro-Citati/aut01191147/

Moresco Antonio, Lettera d’amore a Giacomo Leopardi, Solferino editore, 2025

Lettera d’amore a Giacomo Leopardi di Antonio Moresco (Solferino, 2025) è un’opera ibrida tra saggio critico e confessione autobiografica, strutturata in due parti distinte.
Nella prima sezione, Moresco analizza la produzione leopardiana – dallo Zibaldone alle Operette morali – evidenziando il contrasto tra lucidità pessimistica e slanci utopici2.

L’autore ricorda come la scoperta dell’Infinito durante gli anni di seminario abbia segnato il suo percorso esistenziale, offrendogli un antidoto alle illusioni ideologiche giovanili4.

La seconda parte assume toni visionari: Moresco immagina di librarsi in volo con Leopardi trasformato in rondine, sorvolando città contemporanee (Roma, Mosca, New York) mentre discute di attualità politica e crisi identitaria42. Questo escamotage narrativo gli permette di confrontare il nichilismo moderno con la lezione leopardiana, individuando nel poeta recanatese un alleato contro i “deliri identitari” e le “magnifiche sorti progressive”13.
Moresco enfatizza l’attualità di Leopardi come pensatore “sovranista” ante litteram, critico verso ogni deriva globalista, e ne rivendica l’utilità per interpretare le “malattie autoimmuni” della società italiana4. L’opera si configura come manifesto per una letteratura che unisca rigore intellettuale e slancio passionale, seguendo l’esempio del poeta marchigiano nel coniugare “intelligenza e passione”25.

  1. https://www.solferinolibri.it/libri/lettera-damore-giacomo-leopardi/
  2. https://www.raicultura.it/letteratura/articoli/2025/04/Antonio-Moresco-Lettera-damore-a-Giacomo-Leopardi-53acf199-f288-49ac-87e5-071c614d006d.html
  3. https://www.primaedicola.it/i-libri-del-corriere-della-sera-lettera-d-amore-a-giacomo-leopardi-di-antonio.html
  4. https://www.ilgiornale.it/news/lettera-damore-giacomo-leopardi-passero-solitario-rondine-2465322.html
  5. https://edicola.shop/lettera-d-amore-a-giacomo-leopardi-antonio-moresco-8-aprile-2025-bimestrale.html
  6. https://www.solferinolibri.it/eventi/antonio-moresco-roma/
  7. https://www.pde.it/prodotto/lettera-damore-a-giacomo-leopardi~67a2b85a8bf36e2a4a86ada6/
  8. https://www.lafeltrinelli.it/lettera-d-amore-a-giacomo-libro-antonio-moresco/e/9788828216919

AFORISMI organizzati per temi

Ecco le principali risorse per aforismi organizzati tematicamente, con approcci diversificati:

Piattaforme specializzate

Aforisticamente.com
Offre una struttura gerarchica con macrosezioni tematiche (Corpo, Cibo, Auguri) e sottocategorie alfabetiche che coprono oltre 200 argomenti, dai classici (Amore, Felicità) a temi specifici come Tatuaggi o Meteorologia1. Include anche trend mensili legati a eventi stagionali o ricorrenze1.

FrasiCelebri.it
Organizza citazioni in categorie sociologiche come Giustizia e Ingiustizia, Cultura, Carriera, con approfondimenti su dinamiche sociali e critiche alla società contemporanea24.

Risorse generaliste con sezioni tematiche

QualitiAmo
Propone un elenco completo di aforismi suddivisi per data di inserimento, permettendo una navigazione cronologica oltre che tematica57.

Shopify Italia
Focalizzato su frasi motivazionali, categorizza i contenuti per ambiti applicativi (lavoro, successo, resilienza) e target specifici (donne, studenti, team)3.

Approcci settoriali

Jobiri
Specializzato in leadership, raccoglie 30 aforismi selezionati da esperti del settore, utili per analisi organizzative o gestionali8.

Per un approccio multidisciplinare, Aforisticamente rimane la risorsa più completa, mentre FrasiCelebri.it offre un taglio più critico sui temi socioculturali.

  1. https://aforisticamente.com/elenco-autori-di-aforismi/frasi-citazioni-e-aforismi-temi-piu-popolari/
  2. https://www.frasicelebri.it/argomento/societ%C3%A0/
  3. https://www.shopify.com/it/blog/frasi-motivazionali
  4. https://www.frasicelebri.it/argomento/cultura/
  5. https://www.qualitiamo.com/frasi/argomento/tutti.html
  6. https://clickup.com/it/blog/243689/citazioni-di-stato-su-whatsapp
  7. https://www.qualitiamo.com/frasi/data.html
  8. https://www.jobiri.com/i-30-migliori-aforismi-sulla-leadership/

aforisticamente.com

miglioriaforismi.com

vai a

https://www.miglioriaforismi.com/

Daniel Pennac e Stefano Bartezzaghi, Le parole fanno il solletico, Illustrazioni a cura di Yasmina Mélaouah, Salani, 2025

Daniel Pennac e Stefano Bartezzaghi, Le parole fanno il solletico
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 25 marzo 2025
Pagine: 168
Formato: brossura
EAN: 9788831018913

Trama e contenuti

Il libro esplora il linguaggio figurato italiano attraverso un viaggio ludico che coinvolge il corpo umano come fonte di metafore. Gli autori, con l’aiuto dei protagonisti Anna, Lollo e Marcello, analizzano espressioni idiomatiche come “buttare un occhio” o “chiudere il becco”, immaginando scenari surreali in cui queste si trasformano in azioni concrete (es.: recuperare una testa “per aria” con una scopa o asciugare le lacrime di una zia che “si scioglie in lacrime”)135.

Approccio e stile

L’opera unisce rigore filologico e divertimento, con un tono scanzonato che celebra la creatività del linguaggio. Pennac, scrittore francese noto per la sua ironia, e Bartezzaghi, linguista italiano, propongono storie che stimolano la riflessione sulle origini delle parole, trasformando il libro in un gioco interattivo per lettori di tutte le età, consigliato a partire dai 9 anni345.

Caratteristiche editoriali

  • Illustrazioni: a cura di Yasmina Mélaouah4.
  • Collana: Fuori collana Salani, con un focus su racconti brevi e giochi linguistici16.
  • Temi: linguistica, metafore, educazione alla lingua attraverso l’intrattenimento14.

Il risultato è un inno d’amore alle parole, che invita a scoprire la ricchezza del linguaggio attraverso un approccio giocoso e accessibile245.

  1. https://www.libreriauniversitaria.it/parole-fanno-solletico-pennac-daniel/libro/9788831018913
  2. https://www.fastbookspa.it/index.php/2025/03/25/i-libri-di-marzo-2025/
  3. https://www.ibs.it/parole-fanno-solletico-libro-daniel-pennac-stefano-bartezzaghi/e/9788831018913
  4. https://www.illibraio.it/news/bambini-e-ragazzi/libri-per-ragazzi-2025-1468048/
  5. https://www.lafeltrinelli.it/parole-fanno-solletico-libro-daniel-pennac-stefano-bartezzaghi/e/9788831018913
  6. https://www.libreriauniversitaria.it/parole-fanno-solletico-salani/libro/9788831018913
  7. https://www.salani.it/libri/le-parole-fanno-il-solletico-9788831018913
  8. https://www.instagram.com/salani_editore/p/DHsyGotMrGD/

Eco Umberto ( a cura di), disegni di Tullio Pericoli, Elogio del riassunto, Edizioni Henry Beyle, 2025

L’opera nasce da un articolo di Umberto Eco pubblicato sull’Espresso nel 1982, dove l’autore difendeva il riassunto come strumento pedagogico per sviluppare capacità critiche e sintesi156.

La sfida iniziale coinvolse undici scrittori del secondo Novecento, tra cui Italo Calvino, Alberto Arbasino e Piero Chiara, invitati a condensare in poche righe capolavori letterari come Robinson Crusoe, Madame Bovary o I promessi sposi37.

Struttura e contenuti

Il volume raccoglie questi esercizi di sintesi, accompagnati da disegni, acquerelli e acqueforti di Tullio Pericoli, che arricchiscono visivamente il testo13.

Ogni riassunto riflette non solo la trama dell’opera originale, ma anche l’interpretazione critica dell’autore che lo ha redatto. Eco sottolinea come il riassunto implichi una selezione attiva e un giudizio implicito, trasformandosi in un atto di lettura attiva56.

Edizioni Henry Beyle

La casa editrice milanese, attiva dal 2009, si distingue per tirature limitate su carte pregiate e collaborazioni con artisti. Elogio del riassunto rientra nella tradizione di pubblicazioni che uniscono testi letterari a elementi grafici, come dimostrano le illustrazioni di Pericoli23.

Criticità e riflessioni

Il riassunto mostra i suoi limiti nella poesia, dove forma e contenuto sono indissolubili1. Calvino, nel riassumere Robinson Crusoe, cercò di mimare lo stile di Defoe, mentre Raboni affrontò l’immane compito di sintetizzare La recherche di Proust5. Alcuni autori, come Arbasino, privilegiarono un tono personale, mentre Moravia inserì il riassunto in un mini-saggio5.

Edizione 2025

Pubblicata il 19 febbraio 2025, la riedizione mantiene la struttura originale, con la premessa di Eco e i contributi degli undici autori37. Il formato in brossura (28,50 €) e le illustrazioni di Pericoli ne fanno un oggetto editoriale curato, adatto a chi apprezza sia la letteratura che l’arte grafica36.

ISBN: 8832094819 | EAN: 97888320948173.

  1. https://www.editorialedomani.it/idee/cultura/eco-calvino-arte-riassunto-con-leopardi-non-funziona-iq3zbmsu
  2. https://www.henrybeyle.com
  3. https://www.libreriauniversitaria.it/elogio-riassunto-henry-beyle/libro/9788832094817
  4. https://antemp.com/category/autori/eco-umberto/
  5. https://www.corriere.it/opinioni/25_febbraio_24/lode-al-riassunto-insegna-a-pensare-0b5253b4-4135-47ea-8b17-9317381bexlk.shtml
  6. https://www.editorialedomani.it/idee/cultura/elogio-del-riassunto-umberto-eco-finzioni-domani-f8nb02kq
  7. https://www.ibs.it/elogio-del-riassunto-libro-vari/e/9788832094817
  8. https://www.mondadoristore.it/Elogio-del-riassunto-Umberto-Eco/eai978883209481/

Vecchioni Roberto, L’orso bianco era nero. Storia e leggenda della parola, Piemme, 2025

Roberto Vecchioni, L’orso bianco era nero (Piemme, 2025)
Il libro, pubblicato il 25 marzo 2025, esplora la storia e il potere evocativo della parola attraverso un percorso che unisce linguistica, filosofia e riflessione personale.

Vecchioni, cantautore, poeta e professore di Contemporaneità dell’antico all’Università IULM di Milano, attinge a decenni di appunti, ricerche e insegnamento per offrire una narrazione non accademica ma coinvolgente15.

Struttura e contenuti
Il testo parte dalle origini del linguaggio, analizzando radici etimologiche e sviluppi storici, con riferimenti a figure come Socrate, Plauto e Aulo Gellio. Vecchioni sottolinea come le parole non siano semplici strumenti comunicativi, ma codici emotivi che plasmano la comprensione del mondo e la democrazia stessa: «Più parole ci sono, più democrazia c’è»35.

«Questo libro ha a che fare con la linguistica come io assomiglio a un orso bianco o se preferite nero.

Non ho nessuna intenzione di sciorinarvi un’opera corretta, metodica, e men che meno colta, accademica, incomprensibile ai più e infine del tutto inutile a chi sfaccenda pieno di cazzi suoi col tempo che vola.

D’altronde non ho neanche voglia di mortificare una scienza (arte?) meravigliosa riducendo tutto all’osso e tirar fuori un “bigino” per deficienti.

L’intento è un altro: è quello di farvi innamorare. Avete letto bene! Farvi innamorare della parola.

Penserete “questo è matto”. Scommettiamo? Sono i miei ottant’anni d’amore, raccolti da decine e decine di fogli sparsi qua e là nel tempo, stipati in block-notes, quaderni, schemi per lezioni, sghiribizzi personali, letture sottolineate, ricerche notturne, confronti, domande infinite, scoperte mai immaginate da altri, un gioco famelico a sapere e chiarire, un’ubriacatura di luci intermittenti, ipnotiche, fatali, perché più ci entravo in quelle parole, più sentivo una foga irrefrenabile a entrarci, e capivo, comprendevo a pieno la “vera” essenza di tutto, la corposità, la fisicità di quelli che pensiamo solo suoni e invece sono codici risolti perché perfette in noi si rivelino le emozioni, le commozioni nostre e degli altri; le parole sono un groviglio logico di foni, suoni che specchiano l’uomo. Questa era la mia felicità.»

Approccio e stile
L’autore rifiuta un tono specialistico, privilegiando un registro accessibile e passionale. Il libro nasce da una raccolta di materiali personali (quaderni, lezioni, letture) e mira a suscitare un innamoramento per la parola, mostrandone la «corposità» e il legame con l’essenza umana15.

fonti informative:

  1. https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2025/03/12/lorso-bianco-era-nero-esce-libro-di-vecchioni-sulle-parole_518d7633-89be-4978-9e81-68ff9843edc8.html
  2. https://www.libreriauniversitaria.it/orso-bianco-era-nero-storia/libro/9788856699104
  3. https://www.la7.it/in-altre-parole/video/lorso-bianco-era-nero-vecchioni-la-democrazia-non-esiste-senza-le-parole-23-03-2025-587615
  4. https://www.libreriauniversitaria.it/orso-bianco-era-nero-vecchioni/libro/9788856699104
  5. https://www.edizpiemme.it/libri/lorso-bianco-era-nero/
  6. https://www.mondadoristore.it/L-orso-bianco-era-nero-Roberto-Vecchioni/eai978885669910/
  7. https://www.youtube.com/watch?v=xe3tYitSmbg
  8. https://www.youtube.com/watch?v=azFX2okq4EY

Carmen Gallo, Tecniche di nascondimento per adulti, Italo Svevo edizioni, 2024

Carmen Gallo è autrice del saggio Tecniche di nascondimento per adulti, pubblicato da Italo Svevo Edizioni nel 2024 1 2 6. Il libro esplora il tema del nascondimento come strategia esistenziale, analizzando le dinamiche psicologiche e sociali che portano gli adulti a cercare momenti di fuga o occultamento.

Struttura e contenuti

Il testo combina riflessioni filosofiche, ironia e osservazioni sulla condizione umana, presentandosi come un manuale non convenzionale che esamina varie tecniche di mimetizzazione:

  • Nascondersi tra gli altri: adottare comportamenti conformisti per confondersi, rischiando però l’annullamento dell’identità 3 5.
  • Diventare invisibili: mimetizzarsi con il “niente”, una pratica che richiede immaginazione ma può generare dipendenza 3.
  • Ritirarsi nel caos: abbracciare il disordine come forma di resistenza alla rigidità della società 3.

Gallo sottolinea l’importanza di tecniche reversibili, evitando nascondimenti definitivi che equivalgono a una sconfitta 1 3. Il libro riflette anche sulla gozzoviglianza umana nel gestire queste strategie, riconoscendo le imperfezioni come parte della condizione adulta 5.

Stile e ricezione

La prosa è definita ironica e seria, con un approccio colto ma accessibile5. La critica ha apprezzato la capacità di bilanciare lucidità analitica e tono poetico, evidenziando come il testo offra strumenti per affrontare paure e fragilità senza giudizi 5 6.

Dati editoriali

  • Editore: Italo Svevo Edizioni (collana Biblioteca di letteratura inutile) 6.
  • Formato: 96 pagine, copertina illustrata da Annette Mueck 3 6.
  • ISBN: 9788899028831 2 4.

Il libro si posiziona come un’opera ibrida, tra saggio e diario, che invita a riconoscere il bisogno di nascondersi come parte della crescita personale 1 5.

Citations:

  1. https://www.leparoleelecose.it/?p=50273
  2. https://tamulibri.com/negozio/9354
  3. https://poesiainverso.com/2024/12/17/carmen-gallo-tecniche-di-nascondimento-per-adulti/
  4. https://www.ebay.it/itm/276832700482
  5. https://www.vocidallisola.it/2024/12/14/in-dialogo-con-carmen-gallo-tecniche-di-nascondimento/
  6. https://www.italosvevo.it/libri/tecniche-di-nascondimento-per-adulti/
  7. https://www.italosvevo.it/libri_tag/tecniche-di-nascondimento-per-adulti/
  8. https://www.labalenabianca.com/2025/01/24/il-nascondino-letterario-di-carmen-gallo-michele-farina/

Laura Campiglio, Contenti tutti, Mondadori, 2024

Laura Campiglio pubblica con Mondadori il romanzo Contenti tutti (2024), un’opera che esplora dinamiche relazionali e identitarie attraverso una struttura narrativa polifonica. Il testo ruota intorno a Elena, figura enigmatica e oggetto di desiderio per diversi personaggi: il marito Lorenzo (chef di successo), l’amante Marco, la sorella Irene (dermatologa), la partner di Irene Greta (attrice), e Claudia (ex fidanzata di Marco). Ognuno proietta su di lei aspettative e illusioni, rivelando come le relazioni siano costruzioni soggettive17.

Struttura e temi
Il romanzo combina ironia e dramma, oscillando tra toni leggeri e riflessioni profonde sulla malattia, la gelosia e le manipolazioni emotive. La scrittrice utilizza metafore visive per descrivere la fragilità delle percezioni umane: “Le persone sono illusioni ottiche” che mutano a seconda della prospettiva1. La sparizione temporanea di Elena diventa un catalizzatore per svelare verità nascoste e contraddizioni familiari, con un focus particolare sulle relazioni tra donne17.

Autrice e contesto editoriale
Laura Campiglio, esordita nel 2007 con Dario Flaccovio Editore, ha pubblicato precedentemente Caffè Voltaire (Mondadori) e il saggio Il cuore è a sinistra (People). Da oltre un decennio cura la rubrica di posta del cuore di Cronaca Vera, esperienza che influenza la sua analisi delle dinamiche emotive16. Contenti tutti è disponibile in formato cartaceo (17,57 €) e digitale (9,99 €) sul Mondadori Store35.

Citations:

  1. https://www.raicultura.it/letteratura/articoli/2024/08/Laura-Campiglio-Contenti-tutti-a41886fc-e8c5-4429-b6e5-1bd662a49d29.html
  2. https://www.mondadori.it/libri/contenti-tutti-laura-campiglio/
  3. https://www.mondadoristore.it/Contenti-tutti-Laura-Campiglio/eai978880478155/
  4. https://www.ibs.it/contenti-tutti-libro-laura-campiglio/e/9788804781554
  5. https://www.mondadoristore.it/libri/Laura-Campiglio/aut00274043/
  6. https://www.mondadori.it/autori/laura-campiglio/
  7. https://www.agi.it/cultura/news/2024-05-21/libri-laura-campiglio-contenti-tutti-mondadori-26479274/
  8. https://www.lafeltrinelli.it/contenti-tutti-libro-laura-campiglio/e/9788804781554

La Porta Filippo, L’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluo, Treccani, 2024

scheda dell’editore:

Sembra la cosa più facile, invece è la più difficile: riassumere. A scuola, fin da piccoli, ci insegnano a condensare in poche parole ciò che abbiamo letto e studiato; è la prima verifica del nostro livello di comprensione. Ma come si fa un buon riassunto? Sfrondare, arrivare al cuore delle cose ovvero all’essenziale è un’arte che si può affinare, perfezionare e praticare per tutta la vita e in ambiti differenti. Aiuta a orientarsi nel mare della conoscenza, a individuare ciò che davvero conta e a trasmetterlo efficacemente. Un breviario utile agli aspiranti recensori e a chiunque sia interessato a eliminare il superfluo.

Filippo La Porta, critico e saggista, scrive su “la Repubblica” e insegna alla Scuola Holden e alla Accademia di scrittura Molly Bloom.

Tra le sue molte pubblicazioni: Roma è una bugia (Laterza, 2012), Pasolini (Il Mulino, 2012), Poesia come esperienza (Fazi, 2013), Come un raggio nell’acqua (Edizioni Salerno, 2021), Splendori e miserie dell’impegno (Castelvecchi, 2023).

Eco, Calvino e l’arte del riassunto. Con Leopardi però non funziona, articolo di Beppe Cottafavi, in Domani, 13 marzo 2025

in:

https://www.editorialedomani.it/idee/cultura/eco-calvino-arte-riassunto-con-leopardi-non-funziona-iq3zbmsu

Ecco ora una casa editrice che fa piccoli libri bellissimi a Milano, si chiama Henry Beyle, come il vero nome di Stendhal, e li vende in via Solferino a un passo dal Corriere, tira in cinquecento copie L’elogio del riassunto del mio maestro e i riassunti dei suoi amici scrittori. E li illustra con i disegni, acquarelli e acqueforti, di Tullio Pericoli, un altro grande amico di Umberto Eco

Ecco allora che c’è un altro piccolo libro, prezioso, un breviario utile agli aspiranti recensori e a chiunque sia interessato a eliminare il superfluo. È il libro che il critico Filippo La Porta ha dedicato a L’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluo per Treccani. Saper riassumere, con precisione e chiarezza, idee, trame, ragionamenti, epoche storiche, articoli, racconti, favole, teorie scientifiche, filoni di pensiero, costituisce il primo passo. Riassumere bene, individuando l’essenziale e eliminando il superfluo è il test di comprensione, l’unica prova di avere capito ciò che si riassume.

“Faccio dire ad altri quello che non so dire bene, talvolta per debolezza del mio linguaggio, talaltra per debolezza dei miei sensi”, Michel De Montaigne

Michel De Montaigne , “Faccio dire agli altri quello che non so dire bene io”

  1. https://www.stylology.it/2019/01/michel-eyquem-de-montaigne/
  2. https://www.frasicelebri.it/frasi-di/michel-eyquem-de-montaigne/
  3. https://aforisticamente.com/frasi-citazioni-aforismi-e-pensieri-di-michel-de-montaigne/
  4. https://sapere.virgilio.it/aforismi/autori/michel-de-montaigne
  5. https://it.wikiquote.org/wiki/Michel_de_Montaigne
  6. https://www.giuseppecirigliano.com/aforismi/aforismi-autori-montaigne.html
  7. https://francescodipalo.wordpress.com/2023/07/02/michel-de-montaigne-aforismi-e-detti-sugli-animali/
  8. https://www.audible.it/pd/100-citazioni-di-Michel-de-Montaigne-Audiolibri/2821151950

Non ti curar di loro. “Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa”, versi 49-51 del Canto III dell’Inferno di Dante Alighieri

I versi 49-51 del Canto III dell’Inferno di Dante Alighieri recitano1:

Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa.

Questi versi sono pronunciati da Virgilio mentre descrive gli ignavi, cioè coloro che non si sono mai schierati nella vita 5. Dante li disprezza, e Virgilio afferma che non vale la pena parlare di loro perché non hanno lasciato traccia nel mondo 5.

“Non ti curar di lor, ma guarda e passa” è una variazione popolare del verso dantesco 2 6.

Il detto è usato per significare che non bisogna preoccuparsi delle calunnie o delle malignità altrui, ma andare avanti 2 6.

  1. https://www.soveratonews.com/2006/12/22/dante-alighieri-divina-commedia-inferno-canto-iii-versetti-49-51/
  2. https://www.skuola.net/dante/divina-commedia/curar-loro-guarda-passa.html
  3. https://antemp.com/2013/02/22/non-ragioniam-di-lor-ma-guarda-e-passa-dante-alighieri-divina-commedia-inferno-canto-iii-51/
  4. https://it.wikibooks.org/wiki/Divina_Commedia/Inferno/Canto_III
  5. https://it.wikipedia.org/wiki/Non_ragioniam_di_lor,_ma_guarda_e_passa
  6. https://www.treccani.it/vocabolario/non-ti-curar-di-lor-ma-guarda-e-passa/
  7. https://it.wikisource.org/wiki/Divina_Commedia/Inferno/Canto_III
  8. https://fem.digital/wp-content/uploads/2021/04/Canto-III-Inferno.pdf
  9. https://library.weschool.com/lezione/terzo-canto-inferno-divina-commedia-parafrasi-caronte-celestino-v-dante-10798.html
  10. https://www.camminarecondante.it/wp-content/uploads/inferno-03-testo-del-canto.pdf.pdf
  11. https://www.homolaicus.com/letteratura/ignavi.htm
  12. https://www.sololibri.net/Non-ragioniam-di-lor-ma-guarda-e-passa-significato-verso-dante.html
  13. https://italiano-bello.com/wp-content/uploads/2022/02/Dante-Inferno-Canto-3-edizioni-Edilingua.pdf
  14. https://www.skuola.net/dante/inferno/parafrasi-spiegazione-canto-3-inferno.html
  15. https://divinacommedia.weebly.com/inferno-canto-iii.html
  16. https://it.wikisource.org/wiki/Commedia_(Buti)/Inferno/Canto_III
  17. https://accademiadellacrusca.it/Media?c=25cdbcaa-7b60-4f17-9bac-6d131eea34a0

Laura Suardi, Il discorso perfetto. Parlare in pubblico con i classici, Laterza, 2025

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Vincenzo Guarracino e Sr. M. Grazia Colombo, Nutrimenti. Il filo d’oro della poesia in cucina, Arsenio edizioni, 2024

segnalato in:

Nutrimenti. Il filo d’oro della poesia in cucina (Arsenio Edizioni, Martinsicuro, Teramo, pagg. 80 € 12,00. Autori: Sr. M. Grazia Colombo e Vincenzo Guarracino) è un’opera unica nel suo genere che fonde due mondi affascinanti: la cucina e la poesia.

Questo libro, non è solo un ricettario, ma una vera e propria esperienza sensoriale che stimola tanto il palato quanto l’anima.

Fin dalle prime pagine, il lettore viene trasportato in un viaggio culinario arricchito da delicati versi poetici.

Ogni ricetta è accompagnata da una poesia che ne cattura l’essenza, creando un connubio perfetto tra l’arte della cucina e quella della parola scritta.

Gli autori hanno saputo intrecciare sapientemente gli ingredienti culinari e poetici, offrendo così un’esperienza unica e memorabile.

Le ricette presenti nel libro sono varie e adatte a tutte le occasioni, dai piatti semplici e veloci per un pasto quotidiano, alle preparazioni più elaborate per cene speciali.

Ogni ricetta è descritta con precisione e attenzione ai dettagli, rendendo facile la riproduzione anche per i cuochi meno esperti.

Ma ciò che rende davvero speciale questo libro è la poesia che accompagna ogni piatto. I versi, ispirati agli ingredienti e alla preparazione, evocano immagini e sensazioni che arricchiscono l’esperienza culinaria.

Le poesie incluse nel libro sono autentiche opere d’arte che riflettono l’amore per la cucina e per la vita.

Ogni poesia è un invito a riflettere, a godere del momento presente e ad apprezzare la bellezza delle piccole cose. I versi sono delicati e profondi, capaci di toccare le corde più intime dell’anima.

La poesia diventa così un ingrediente fondamentale del libro, capace di nutrire non solo il corpo, ma anche lo spirito.

In conclusione, questo libro – scritto dalle abili mani di Sr. M. Grazia Colombo e Vincenzo Guarracino – è una vera e propria gemma per chi ama la cucina e la poesia, capace di regalare momenti di gioia e di ispirazione. 

Nutrimenti. Il filo d’oro della poesia in cucina è un invito a esplorare nuovi orizzonti culinari e poetici, a vivere il cibo come un’arte e a nutrire tanto il corpo quanto l’anima con bellezza e amore.

l’ Enciclopedia Treccani ripercorre l’evoluzione del paese attraverso cento parole chiave

L’Enciclopedia Treccani celebra il suo centenario con un progetto che ripercorre l’evoluzione del paese attraverso cento parole chiave che ne hanno segnato la storia8. In occasione del centenario dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, fondato da Giovanni Treccani nel 1925, è stata stilata una lista di 100 parole “simbolo” scelte dall’istituzione per rappresentare un secolo di storia italiana, cultura e cambiamenti247.

le 100 parole. https://www.treccani.it/magazine/parolevalgono/le-parole-del-centenario-treccani/

Oltre alla selezione delle 100 parole, è stata allestita un’esposizione multimediale che offre un viaggio immersivo nella storia della cultura italiana attraverso testi, immagini e oggetti1. Le 100 parole scelte, tra cui “Enciclopedia” (1925) e “Nazismo” (1934), mirano a descrivere 100 anni di storia dell’Enciclopedia Italiana, narrando il suo rapporto con l’Italia e il mondo23.

  1. http://www.ariamediterranea.it/Cultura/Esploso/12063/TRECCANI-COMPIE-100-ANNI-UN-SECOLO-DI-PAROLE-CHE-RACCONTANO-LITALIA
  2. https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/libri/2025/02/21/i-100-anni-di-treccani-le-parole-che-raccontano-il-paese_a784c634-4929-4822-987f-325a421fdf4f.html
  3. https://www.agenziacult.it/editoria/centenario-dellenciclopedia-italiana-treccani-ha-scelto-le-100-parole-del-secolo/
  4. https://www.lapresse.it/cultura/2025/02/21/treccani-100-parole-secolo/
  5. https://tg24.sky.it/lifestyle/2025/02/21/enciclopedia-treccani-100-anni
  6. https://necrologie.repubblica.it/news/189481
  7. https://masterx.iulm.it/today/today-italia/cento-parole-per-cento-anni-un-secolo-di-storia-della-treccani/
  8. https://www.iodonna.it/attualita/eventi-e-mostre/2025/02/21/100-anni-100-parole-enciclopedia-treccani-celebra-un-secolo-di-cultura/

Umberto Boccioni, Tre donne, 1909-1910

Umberto Boccioni: “Tre donne”

“Tre donne” è un dipinto di Umberto Boccioni, realizzato tra il 1909 e il 1910. Quest’opera rappresenta un momento cruciale nella transizione artistica di Boccioni dal divisionismo al futurismo.

Descrizione dell’Opera

  • Tecnica e Stile: Il dipinto è un olio su tela, eseguito con la tecnica del divisionismo, che prevede l’applicazione di tratti di pigmento separati per creare effetti visivi intensi[1][4]. Tuttavia, “Tre donne” mostra anche elementi futuristici, come la luminescenza e i tratti variabili nelle figure[1].
  • Soggetto: L’opera ritrae tre figure femminili significative nella vita dell’artista: sua madre Cecilia Forlani a sinistra, sua sorella Amelia a destra e l’amante Ines al centro[1][2].
  • Iconografia: La composizione utilizza suggestivi effetti luminosi provenienti da una finestra non visibile ma intuibile sulla sinistra del quadro. Questa luce smaterializza le figure anticipando la compenetrazione tra figura e ambiente tipica dei successivi ritratti futuristi[2].

Contesto Artistico

Boccioni fu introdotto al divisionismo da Giacomo Balla. Tuttavia, durante questo periodo iniziò a interessarsi al futurismo dopo aver incontrato Filippo Tommaso Marinetti nel 1910. “Tre donne” segna quindi una fase di transizione verso lo stile futurista caratterizzato da dinamismo e modernità urbana[1][2].


[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Tre_donne_(Boccioni)
[2] https://gam.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=70944
[3] https://gallerieditalia.com/it/musei-online/opere/tre_donne-3315/
[4] https://app.smartify.org/it-IT/objects/umberto-boccioni-three-women
[5] https://www.posterlounge.it/p/628232.html
[6] https://arte-line.com/prodotto/tre-donne-boccioni/
[7] https://www.scrignodipandora.it/umberto-boccioni-tre-donne/
[8] https://biblio.toscana.it/argomento/Tre%20donne%20(Boccioni)

Giorgione: “Le tre età dell’uomo” a Palazzo Pitti, Firenze

Giorgione: “Le tre età dell’uomo” a Palazzo Pitti, Firenze

“Le tre età dell’uomo”, noto anche come “La lezione di canto”, è un dipinto a olio su tavola attribuito al pittore veneziano Giorgione. Realizzato intorno al 1500-1501, l’opera è conservata nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze[5][7].

Descrizione e Interpretazione

Il quadro rappresenta tre personaggi di diverse età su uno sfondo scuro, con un giovane che legge uno spartito musicale, un adulto che glielo spiega e un vecchio che guarda intensamente l’osservatore[3][5].

La musica assume il ruolo di allegoria dell’armonia esistenziale e cosmica. L’uso della luce dorata per modellare le forme dei personaggi crea un effetto visivo suggestivo, tipico dello stile Leonardesco[3].

Conservazione

Il dipinto si trova nella Galleria Palatina degli Appartamenti Reali all’interno di Palazzo Pitti a Firenze.

È considerato una delle opere più significative per comprendere il tema dell’invecchiamento nell’allegoria artistica rinascimentale[8].


In sintesi, “Le tre età dell’uomo” è una rappresentazione simbolica delle diverse fasi della vita umana attraverso la musica e la pittura rinascimentale veneziana.


[1] https://artepassioneblog.wordpress.com/2017/02/11/col-tempo/
[2] https://app.fta.art/it/artwork/f430ab4d23840aa71731cd4fd6ff3c2e51b020eb
[3] https://www.skuola.net/storia-arte/rinascimento-romanticismo/giorgione-tre-eta-uomo.html
[4] https://it.wikipedia.org/wiki/File:Giorgione_-Three_Ages_of_Man-_Palazzo_Pitti.jpg
[5] https://it.wikipedia.org/wiki/Tre_et%C3%A0_dell’uomo
[6] https://www.lombardiabeniculturali.it/fotografie/schede/IMM-4t060-0003486/
[7] http://catalogo.beniculturali.it/detail/HistoricOrArtisticProperty/0900297809
[8] https://www.frammentiarte.it/2016/62-le-tre-eta-delluomo/

Le Dieci Tesi per l’educazione linguistica democratica di Tullio De Mauro, 1975

Le Dieci Tesi per l’educazione linguistica democratica di Tullio De Mauro, elaborate collettivamente dai soci del GISCEL (Gruppo di Intervento e Studio nel campo dell’Educazione Linguistica) nel 1975, rappresentano un punto di svolta fondamentale nella concezione dell’insegnamento linguistico. Queste tesi propongono una visione innovativa dell’educazione linguistica, focalizzata sulla promozione della partecipazione sociale e intellettuale attraverso lo sviluppo delle capacità linguistiche.

Contesto e Principi Fondamentali

  • Contesto: Le Dieci Tesi furono presentate inizialmente da Tullio De Mauro al CIDI (Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti) nel marzo 1975. Successivamente, furono discusse e approvate dal GISCEL il 26 aprile dello stesso anno[3][6].
  • Principi Fondamentali:
  • Centralità del Linguaggio Verbale: Il linguaggio è centrale nella vita biologica, emozionale, intellettuale e sociale[6].
  • Pluralità delle Capacità Linguistiche: Riconoscimento della diversità delle capacità linguistiche individuali[6].
  • Diritti Linguistici nella Costituzione: Promozione dei diritti linguistici come previsti dalla Costituzione italiana[5].

Obiettivi Educativi

Gli obiettivi principali delle Dieci Tesi includono:

  1. Sviluppo Armonico delle Capacità Verbali: Promuovere lo sviluppo verbale in relazione con la socializzazione e l’espressione simbolica[5].
  2. Strumentalizzazione del Linguaggio per la Partecipazione Sociale: Utilizzare le capacità linguistiche come strumento per una più ampia partecipazione alla vita sociale e intellettuale[7].
  3. Riconoscimento dei Retroterra Linguistici Individuali: Partire dall’individuazione del retroterra culturale degli allievi per arricchirne il patrimonio linguistico attraverso aggiunte graduali[7].
  4. Promozione della Diversità Linguistica: Valorizzare la varietà spaziale, temporale, geografica, sociale e storica che caratterizza i contesti linguistici individuali[8].

Impatto Culturale ed Educativo

Le Dieci Tesi hanno avuto un impatto significativo sull’educazione linguistica italiana:

  • Sostengono una visione democratica dell’apprendimento/insegnamento basata sullo sviluppo armonico delle abilità espressive.
  • Propongono un modello didattico che mira a rendere gli studenti competenti nelle diverse lingue possibili.
  • Sottolineano l’importanza della consapevolezza critica nell’uso del linguaggio per partecipare attivamente alla vita civile.

Queste tesi continuano ad essere rilevanti oggi perché offrono linee guida teoriche irrinunciabili sull’insegnamento/apprendimento del linguaggio in un contesto sempre più multiculturale ed inclusivo.


Bibliografia

Per ulteriori approfondimenti si consiglia:

  1. Tullio De Mauro: Dieci tesi per una scuola democratica, Franco Cesati Editore.
  2. Dieci Tesi per l’Educazione Linguisitica Democratica, versione trilingue disponibile su GISCEL.


[1] https://www.francocesatieditore.com/catalogo/tullio-de-mauro-dieci-tesi-per-una-scuola-democratica/
[2] https://books.google.com/books/about/Tullio_De_Mauro.html?id=9dc4zQEACAAJ
[3] https://www.lavplu.eu/central/bibliografie/10-tesi.pdf
[4] http://www.cidibari.net/letture/139-le-dieci-tesi-il-contesto-in-cui-sono-nate-e-i-precursori.html
[5] https://moodle2.units.it/pluginfile.php/369833/mod_resource/content/0/Dieci%20Tesi.pdf
[6] https://giscel.it/dieci-tesi-per-leducazione-linguistica-democratica/
[7] https://giscel.it/wp-content/uploads/2022/01/Impaginato.pdf
[8] https://www.linguisticamente.org/le-dieci-tesi-per-uneducazione-linguistica-democratica/

Le Dieci Tesi per l’educazione linguistica democratica di Tullio De Mauro, elaborate collettivamente dal Gruppo di Intervento e Studio nel campo dell’Educazione Linguistica (GISCEL) nel 1975, rappresentano un documento fondamentale per la riforma dell’insegnamento linguistico in Italia. Queste tesi sono state presentate inizialmente da De Mauro al CIDI (Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti) nel marzo del 1975 e successivamente discusse e approvate dal GISCEL il 26 aprile dello stesso anno.

Ecco una sintesi delle principali aree trattate dalle Dieci Tesi:

  1. La centralità del linguaggio verbale: Il linguaggio è centrale nella vita umana, essendo strumento fondamentale per l’espressione dei pensieri e delle emozioni[3][5].
  2. Il radicamento nella vita biologica, emozionale, intellettuale e sociale: Il linguaggio è profondamente legato a tutti gli aspetti della vita umana[3][5].
  3. Pluralità e complessità delle capacità linguistiche: Riconosce la diversità delle abilità linguistiche individuali[3][5].
  4. I diritti linguistici nella Costituzione: Sottolinea l’importanza dei diritti linguistici garantiti dalla Costituzione italiana[3][5].
  5. Caratteri della pedagogia linguistica tradizionale: Critica i metodi tradizionali che si concentrano sulla “buona lingua” escludendo le varietà locali[2][4].
  6. Inefficacia della pedagogia linguistica tradizionale: Evidenzia come questi metodi siano inefficienti nell’inclusione sociale degli studenti[2][4].

7-10: Le ultime quattro tesi affrontano tematiche relative alla necessità di un cambio paradigmatico nell’insegnamento del linguaggio, promuovendo un approccio più inclusivo e democratico che valorizza tutte le varietà linguistiche presenti tra gli studenti.

Queste tesi propongono una visione innovativa dell’apprendimento/insegnamento del linguaggio basata sullo sviluppo armonico di tutte le abilità espressive, con l’obiettivo di rendere gli allievi competenti cittadini capaci di agire consapevolmente nella società civile[1][4].


[1] https://www.francocesatieditore.com/catalogo/tullio-de-mauro-dieci-tesi-per-una-scuola-democratica/
[2] https://www.lavplu.eu/central/bibliografie/10-tesi.pdf
[3] https://moodle2.units.it/pluginfile.php/369833/mod_resource/content/0/Dieci%20Tesi.pdf
[4] https://www.linguisticamente.org/le-dieci-tesi-per-uneducazione-linguistica-democratica/
[5] https://giscel.it/dieci-tesi-per-leducazione-linguistica-democratica/
[6] https://giscel.it/wp-content/uploads/2022/01/Impaginato.pdf
[7] https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/download/15924/14261/47780
[8] https://laricerca.loescher.it/dieci-tesi-per-l-educazione-linguistica-democratica/

Mario Desiati, Malbianco, Einaudi, 2025

Mario Desiati e il suo nuovo romanzo “Malbianco”

“Malbianco” è l’ultimo romanzo di Mario Desiati, pubblicato nel febbraio 2025 per Einaudi nella collana Supercoralli. Questo lavoro segue il successo di “Spatriati”, con cui Desiati ha vinto il Premio Strega nel 2022[1][2].

Trama e Tematiche

La storia segue Marco Petrovici, un quarantenne che vive a Berlino ma decide di tornare in Puglia presso i suoi genitori anziani dopo una serie di svenimenti misteriosi.

La sua ricerca delle cause del malessere lo porta a indagare sulla storia della sua famiglia, scoprendo segreti nascosti e silenzi che hanno caratterizzato le generazioni precedenti dei Petrovici[2][3].

Il romanzo esplora tematiche come l’individuo e le sue radici, il trauma, la vergogna e il rimosso collettivo del Paese[4][5].

Stile Narrativo

“Malbianco” è descritto come un romanzo lirico, inquieto, ambizioso e maturo. La narrazione si snoda tra ricordi d’infanzia fumosi, letteratura storiografica e psicoterapia per curare i fantasmi familiari rappresentati dal “malbianco”, una metafora dei segreti che infestano la memoria della famiglia come un parassita gli alberi[3][4].

Autore

Mario Desiati è nato nel 1977 a Locorotondo ed è cresciuto a Martina Franca. Ha esordito con “Neppure quando è notte” nel 2003 ed è diventato noto per opere come “Candore” (2016) e soprattutto “Spatriati”, vincitore del Premio Strega nel 2022[1][7].


[1] https://www.corrieredelconero.it/cultura/esce-oggi-malbianco-il-nuovo-attesissimo-romanzo-di-mario-desiati/
[2] https://www.einaudi.it/catalogo-libri/narrativa-italiana/narrativa-italiana-contemporanea/malbianco-mario-desiati-9788806264772/
[3] https://acciobooks.com/book-versions/malbianco/592485
[4] https://www.ibs.it/malbianco-libro-mario-desiati/e/9788806264772
[5] https://www.lafeltrinelli.it/malbianco-libro-mario-desiati/e/9788806264772
[6] https://www.hoepli.it/libro/malbianco/9788806264772.html
[7] https://www.einaudi.it/autori/mario-desiati/
[8] https://www.mondadoristore.it/Malbianco-Mario-Desiati/eai978880626477/

Wanda Wulz. Io + gatto. 1932

Wanda Wulz. Io + gatto. 1932

Wanda Wulz, la seducente fotografa del Futurismo

I Grandi Classici in Parole Povere, di STEFANO FRASSETTO: rubrica settimanale pubblicata nel giorno di sabato sul supplemento del quotidiano La Stampa TUTTOLIBRI

I Grandi Classici in Parole Povere di Stefano Frassetto è una rubrica settimanale pubblicata su TuttoLibri, il supplemento culturale de La Stampa, ogni sabato.

In questa serie, Frassetto riassume e rivisita i grandi classici della letteratura in forma di strisce umoristiche, semplificando le trame complesse dei romanzi più famosi della storia.

Stefano Frassetto è un noto fumettista e illustratore italiano, conosciuto per le sue opere come Ippo e 35MQ, che hanno trovato spazio su vari quotidiani internazionali[1][2].

La sua capacità di condensare storie complesse in vignette divertenti lo ha reso popolare tra i lettori italiani ed esteri.

La rubrica “I Grandi Classici in Parole Povere” rappresenta un ulteriore esempio del suo talento nel rendere accessibili anche ai non appassionati di letteratura opere che altrimenti potrebbero risultare difficili da comprendere[3][5].


[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Frassetto
[2] https://traccesent.com/2025/01/11/stefano-frassetto-i-grandi-classici-in-parole-povere-in-tuttolibri-la-stampa-al-sabato-di-ogni-settimana/
[3] https://rbe.it/2024/11/15/grandi-classici-in-parole-povere-lisola-e-il-tempo-di-claudia-lanteri/
[4] https://www.facebook.com/stefano.frassetto.14/?locale=de_DE
[5] https://antemp.com/2025/01/11/stefano-frassetto-i-grandi-classici-in-parole-povere-in-tuttolibri-la-stampa/
[6] https://www.facebook.com/groups/PFerrario/posts/8750672865054533/
[7] https://it.linkedin.com/posts/paolo-ferrario-04a13642_stefano-frassetto-i-grandi-classici-in-parole-activity-7283898152649154560-R509
[8] https://www.threads.net/@ferrario1948/post/DEsKlv-u-Fd

Lidia Ravera, Volevo essere un uomo, Einaudi, 2025

https://www.lastampa.it/tuttolibri/2025/02/08/recensione/lidia_ravera_non_sono_riuscita_a_essere_maschio_ed_e_stato_dolore_puro-14990367/

Carlo Di Legge, Poeti Empatici Italiani, Genesi 2025. Segnalato da Vincenzo Guarracino

Carlo Di Legge, Poeti Empatici Italiani, Genesi 2025

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Carlo Di Legge, Poeti Empatici Italiani, Genesi 2025., di Menotti Lerro [ Articolo, Letteratura ] :: LaRecherche.it

leggi anche:

Ricordare: Gianni Rodari, “C’era due volte il barone Lamberto ovvero I misteri dell’isola di San Giulio”

Gianni Rodari e “C’era due volte il barone Lamberto”

Gianni Rodari è stato un famoso scrittore italiano, noto per le sue opere dedicate ai bambini e ragazzi. Tra i suoi lavori più celebri c’è “C’era due volte il barone Lamberto ovvero I misteri dell’isola di San Giulio”, pubblicato nel 1978.

Descrizione del Libro

Il libro racconta la storia del barone Lamberto, un anziano signore ricco e malato che vive sull’isola di San Giulio, nel lago d’Orta. Il barone soffre di ventiquattro malattie diverse, ma grazie alla ripetizione costante del suo nome da parte di sei impiegati assunti a questo scopo, egli rimane in vita. Questa ripetizione è basata su una profezia che gli ha rivelato il potere magico del suo nome.

La trama si complica con l’introduzione dei personaggi antagonisti: Ottavio, nipote avido del barone che cerca di ucciderlo per ereditare le sue ricchezze, e una banda di banditi intenzionati a rapire il barone per chiedere un riscatto esorbitante[1][2][4].

Trama Principale

  • La Ripetizione Magica: Il nome “Lamberto” viene ripetuto continuamente dai sei impiegati (Delfina, Armando, Giacomini, Zanzi, Bergamini e Merlo) attraverso microfoni collegati ad altoparlanti sparsi nella villa. Questa pratica tiene in vita il barone.
  • I Piani degli Antagonisti: Ottavio tenta più volte di uccidere lo zio senza successo finché non riesce a far addormentare gli impiegati con un sonnifero nella loro cena. Senza la ripetizione magica del suo nome, il barone muore[2][4].
  • La Resurrezione: Durante il funerale del barone, quando tutti parlano della sua morte pronunciando nuovamente il suo nome in continuazione durante i discorsi commemorativi ed elogi funebri improvvisati dalla folla presente alla cerimonia funebre , egli resuscita miracolosamente[2]. Tuttavia questa volta torna indietro nel tempo diventando un tredicenne.

Tematiche

Il libro affronta tematiche come l’invecchiamento e la rinascita simbolica attraverso la trasformazione fisica ed emotiva dei personaggi principali. Inoltre incoraggia i lettori a pensare autonomamente sul finale lasciandolo aperto all’interpretazione personale[2].

“C’era due volte il Barone Lamberto” è stato tradotto in undici lingue ed ha ottenuto grande successo tra i giovani lettori grazie al suo stile umoristico e alle situazioni avventurose descritte[2].


[1] https://100giannirodari.com/opera/cera-due-volte-il-barone-lamberto-rime/
[2] https://it.wikipedia.org/wiki/C’era_due_volte_il_barone_Lamberto
[3] https://www.ibs.it/c-era-due-volte-barone-libro-gianni-rodari/e/9788866564614
[4] https://www.skuola.net/libri/due-volte-barone-lamberto.html
[5] https://www.turismoletterario.com/una-gita-al-lago-dorta-con-gianni-rodari-e-il-barone-lamberto/
[6] https://www.brickone.it/prodotto/cera-due-volte-barone-lamberto-gianni-rodari-einaudi-ragazzi/
[7] https://www.ibs.it/c-era-due-volte-barone-libro-gianni-rodari/e/9788866560869

ricordare: “Grammatica della fantasia”, opera di Gianni Rodari, pubblicata nel 1973

Gianni Rodari e “Grammatica della fantasia”

“Grammatica della fantasia” è un’opera teorica di Gianni Rodari, pubblicata nel 1973, che rappresenta il suo contributo più significativo alla pedagogia e alla creatività. Il libro è il risultato di anni di studio sui meccanismi della fantasia e sulla creazione di storie fantastiche.

Descrizione dell’Opera

  • Obiettivo: L’obiettivo principale del libro è quello di rendere accessibili a tutti le tecniche per stimolare la creatività e l’invenzione narrativa. Rodari sostiene che il processo creativo non sia un mistero inaccessibile, ma una facoltà naturale umana che può essere coltivata attraverso specifiche strategie[1][4].
  • Tecniche Creative: Tra le tecniche proposte da Rodari vi sono:
  • Il Binomio Fantastico: Consiste nell’unire due elementi apparentemente incongrui per generare una storia. Ad esempio, “cosa succederebbe se Milano fosse circondata dal mare?”[1][2].
  • L’Errore Creativo: Gli errori possono diventare spunti interessanti per nuove storie. Un esempio classico è la trasformazione della scarpina di Cenerentola da pelliccia a vetro a causa di un errore ortografico[1].
  • Vecchi Giochi: Come mischiare titoli notiziali o rispondere a sequenze domande per creare racconti assurdi[1].

Capitoli Principali

  • Antefatto: Racconta come Rodari abbia sviluppato queste tecniche attraverso anni di esperienza.
  • Che cosa succederebbe se…?: Illustra l’utilizzo delle ipotesi fantastiche come base per le storie.
  • Il nonno di Lenin: Metafora dell’importanza del supporto alla fantasia infantile.
  • L’errore creativo, dove si discute del potenziale pedagogico degli errori nella creazione narrativa.

Influenza Culturale

“Grammatica della fantasia” ha avuto un impatto significativo sull’insegnamento delle arti creative e sulla promozione dell’impegno attivo dei bambini nella costruzione delle storie. È considerata una guida pratica sia per educatori che per genitori interessati a sviluppare la creatività dei bambini.

“Grammatica della fantasia” offre strumenti innovativi per liberare l’immaginazione individuale ed educativa, proponendo metodi interattivi ed efficaci nel campo dell’invenzione narrativa.


[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Grammatica_della_fantasia
[2] https://www.diversamenteindanza.it/wp-content/uploads/2022/05/grammatica-della-fantasia-gianni-rodari-248991.pdf
[3] https://100giannirodari.com/opera/grammatica-della-fantasia/
[4] https://emonsaudiolibri.it/audiolibri/grammatica-della-fantasia
[5] https://www.sellerio.it/it/catalogo/Un-Libro-Oro-Argento-Intorno-Grammatica-Fantasia-Gianni-Rodari/Roghi/15330
[6] https://www.ibs.it/grammatica-della-fantasia-introduzione-all-libro-gianni-rodari/e/9788879268332

100 saggi da leggere una volta nella vita, in illibraio.it

https://www.illibraio.it/news/saggistica/100-saggi-da-leggere-1392897/?fbclid=IwY2xjawIO2NpleHRuA2FlbQIxMQABHYVgQRBUnPJOIirwXHanN-JKyJSqxnrjb8Fj7yVib-MI8bWUbGP51DTv6g_aem_qvvCyXVzL0XXFWey0aMjRQ

100 saggi da leggere una volta nella vita

  1. La sesta estinzione – Elizabeth Kolbert
  2. Storie – Erodoto
  3. I sogni di mio padre – Barack Obama
  4. Dal big bang ai buchi neri. Breve storia del tempo – Stephen Hawking
  5. Il gene egoista. La parte immortale di ogni essere vivente – Richard Dawkins
  6. La doppia elica – James D. Watson
  7. Primavera silenziosa – Rachel Carson
  8. La struttura delle rivoluzioni scientifiche – Thomas S. Kuhn
  9. Una stanza tutta per sé – Virginia Woolf
  10. Essere e tempo – Martin Heidegger
  11. L’origine delle specie – Charles Darwin
  12. Walden. Vita nei boschi – Henry David Thoreau
  13. Sui diritti delle donne – Mary Wollstonecraft
  14. La ricchezza delle nazioni – Adam Smith
  15. L’ imperatore del male. Una biografia del cancro – Siddhartha Mukherjee
  16. La vita immortale di Henrietta Lacks – Rebecca Skloot
  17. Tra me e il mondo – Ta-Nehisi Coates
  18. Nelle terre estreme – Jon Krakauer
  19. Il tennis come esperienza religiosa – David Foster Wallace
  20. La repubblica – Platone
  21. Il manifesto del Partito Comunista – Karl Marx, Friedrich Engels
  22. Così parlò Zarathustra – Friedrich Nietzsche
  23. Saggio sulla libertà – John Stuart Mill
  24. Se questo è un uomo – Primo Levi
  25. Il secondo sesso – Simone de Beauvoir
  26. L’interpretazione dei sogni – Sigmund Freud
  27. Analecta – Confucio
  28. Aspetti del romanzo – E. M. Forster
  29. Una teoria della giustizia – John Rawls
  30. Sei pezzi facili + Sei pezzi meno facili – Richard P. Feynman
  31. Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti – Giorgio Vasari
  32. Miti d’oggi – Roland Barthes
  33. Declino e caduta dell’impero romano – Edward Gibbon
  34. La banalità del male – Hannah Arendt
  35. Postwar. Europa 1945-2005 – Tony Judt
  36. Gödel, Escher, Bach. Un’eterna ghirlanda brillante – Douglas Hofstadter
  37. Se niente importa – Jonathan Safran Foer
  38. Pensieri – Marco Aurelio
  39. L’arte della guerra – Sun Tzu
  40. Il linguaggio e la mente – Noam Chomsky
  41. Un indovino mi disse – Tiziano Terzani
  42. Sorvegliare e punire. Nascita della prigione – Michel Foucault
  43. Saggi – Montaigne
  44. Critica della ragion pura – Immanuel Kant
  45. Retromania – Simon Reynolds
  46. Da animali a dèi. Breve storia del genere umano – Yuval Noah Harari
  47. Limonov – Emmanuel Carrère
  48. Sette brevi lezioni di fisica – Carlo Rovelli
  49. L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello – Oliver Sacks
  50. Armi, acciaio e malattie. Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni – Jared Diamond
  51. Lezioni americane – Italo Calvino
  52. Dovremmo essere tutti femministi – Chimamanda Ngozi Adichie
  53. Pensieri lenti e veloci – Daniel Kahneman
  54. Il cigno nero – Nassim Nicholas Taleb
  55. Intelligenza meccanica – Alan M. Turing
  56. Discorso sulla servitù volontaria – Etienne de La Boétie
  57. La consolazione della filosofia – Severino Boezio
  58. La guerra del Peloponneso – Tucidide
  59. Spillover – David Quammen
  60. Breve trattato sulla decrescita serena + Come sopravvivere allo sviluppo – Serge Latouche
  61. Parole nel vuoto – Adolf Loos
  62. Il mito dell’analisi – James Hillman
  63. Dalla culla alla culla. Come conciliare tutela dell’ambiente, equità sociale e sviluppo – William McDonough e Michael Braungart
  64. Buchi neri e salti temporali. L’eredità di Einstein – Kip Thorne
  65. La vita segreta delle piante – Christopher Bird e Peter Tompkins
  66. La scimmia nuda – Desmond Morris
  67. La grande cecità – Amitav Gosh
  68. Il mondo di Sofia – Jostein Gaardner
  69. Le origini culturali della cognizione umana – Michael Tomasello
  70. Infinite forme bellissime. La nuova scienza dell’Evo-Devo – Sean B. Carroll
  71. Breve storia di quasi tutto – Bill Bryson
  72. Il teatro e il suo doppio – Antonin Artaud
  73. Il viaggio dell’eroe – Christopher Vogler
  74. Tractatus Logico-Philosophicus – Ludwig Wittgenstein
  75. Donne, razza e classe – Angela Davis
  76. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica – Walter Benjamin
  77. Etica ed economia – Amartya Sen
  78. Dei delitti e delle pene – Cesare Beccaria
  79. Minima moralia – Theodor W. Adorno
  80. Il Secolo breve – Eric Hobsbawm
  81. Il canone occidentale – Harold Bloom
  82. Gli uomini mi spiegano le cose – Rebecca Solnit
  83. Modernità e ambivalenza – Zygmunt Bauman
  84.  Le confessioni – Sant’Agostino
  85. Il libro rosso – Carl Gustav Jung
  86. Evoluzione ed etica – Thomas Henry Huxley
  87. La mia vita con gli scimpanzé – Jane Goodall
  88. Il resto è rumore – Alex Ross
  89. Come educare il potenziale umano – Maria Montessori
  90. Il principe – Niccolò Machiavelli
  91. Sulla fotografia – Susan Sontag
  92. Retorica e poetica – Aristotele
  93. I principi della matematica – Bertrand Russell
  94.  Teoria speciale e generale della relatività – Albert Einstein
  95. Il montaggio – Sergej M. Ėjzenštejn
  96. Congetture e confutazioni. Lo sviluppo della conoscenza scientifica – Karl R. Popper
  97. Teoria e pratica della non violenza – Gandhi
  98. La costituzione italiana
  99. Pensare come una montagna – Aldo Leopold
  100. Arcipelago Gulag – Aleksandr Solženicyn
  101. BONUS: I 50 libri che hanno cambiato il mondo – Andrew Taylor

100 libri di filosofia classici da leggere nella vita, in ilibraio.it

100 libri di filosofia classici da leggere nella vita

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100 libri di filosofia classici da leggere nella vita – ilLibraio.it
  1. Metafisica, Aristotele (Bompiani, a cura di G. Reale)
  2. Dei delitti e delle peneCesare Beccaria (Garzanti, a cura di Giuseppe Armani)
  3. La RepubblicaPlatone (Newton Compton, traduzione di Giovanni Caccia, a cura di Enrico V. Maltese)
  4. Menone, Platone (Laterza, tradzuine di F. Adorno)
  5. Il mondo come volontà e rappresentazioneArthur Schopenhauer (Newton Compton, traduzione di Gian Carlo Giani)
  6. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnicaWalter Benjamin (Einaudi, traduzione di Enrico Filippini, a cura di Francesco Valagussa)
  7. Il contratto socialeJean-Jacques Rousseau (Laterza, traduzione di M. Garin)
  8. Così parlò ZarathustraFriedrich Nietzsche (Newton Compton, traduzione di Anna Maria Carpi)
  9. Critica della ragion puraImmanuel Kant (UTET, a cura di Pietro Chiodi)
  10. Il capitaleKarl Marx (Newton Compton, traduzione di Ruth Meyer, a cura di Eugenio Sbardella)
  11. Saggio sull’intelletto umano, John Locke (Bompiani, a cura di M. G. D’Amico, V. Cicero)
  12. Come essere feliciEpicuro (Garzanti, traduzione di Giacomo Origo)
  13. Lettere a LucilioLucio Anneo Seneca (Garzanti, a cura di Caterina Barone)
  14. CandidoVoltaire (Garzanti, a cura di Maria Moneti)
  15. Sui diritti delle donneMary Wollstonecraft (Rizzoli, a cura di Barbara Antonucci)
  16. La banalità del male. Eichmann a GerusalemmeHannah Arendt (Feltrinelli, traduzione di Piero Bernardini)
  17. Tractatus logico-philosphicusLudwig Wittgenstein (Einaudi, a cura di A. G. Conte)
  18. Sorvegliare e punire. Nascita della prigioneMichel Foucault (Einaudi, traduzione di A. Tarchetti)
  19. L’essere e il nulla, Jean Paul Sartre (il Saggiatore, traduzione di Giuseppe del Bo, a cura di Franco Fergnani, Marina Lazzari)
  20. Fenomenologia dello spirito, Georg Wilhelm Fridrich Hegel (Bompiani, a cura di V. Cicero)
  21. Leviatano, Thomas Hobbes (Laterza, traduzione di A. Lupoli, M. V. Predaval Magrini, Rossella Rebecchi, a cura di A. Pacchi)
  22. La fragilità del bene. Fortuna ed etica nella tragedia e nella filosofia greca, Martha C. Nussbaum (Il Mulino a cura di G. Zanetti e traduzione di R. Scognamiglio)
  23. Gli eroici furori, Giordano Bruno (Rizzoli)
  24. Una teoria della giustizia, John Rawls (Feltrinelli, traduzione di Ugo Santini, a cura di Sebastiano Maffettone)
  25. Pensieri, Blaise Pascal (Garzanti, a cura di B. Nacci)
  26. Ricerca sull’intelletto umano, David Hume (Laterza, traduzione di M. Dal Prà)
  27. Discorso del metodo, Renée Descartes (Laterza, traduzione di Sergio Landucci)
  28. EticaBaruch Spinoza (Bollati Boringhieri, traduzione di Sossio Giametta)
  29. Il secondo sessoSimone de Beauvoir (il Saggiatore, traduzione di Roberto Cantini, Mario Andreose)
  30. Liberazione animale, Peter Singer (il Saggiatore, traduzione di Gilli Valeria Lucia)
  31. Il principeNiccolò Machiavelli (Garzanti, introduzione di Delio Cantimori e note di Stefano Andretta)
  32. PensieriMarco Aurelio (Garzanti, traduzione di Enrico V. Maltese)
  33. Manuale, Epitteto (Garzanti, a cura di Enrico V. Maltese)
  34. Storia della filosofia occidentaleBertrand Russell (Tea, traduzione di Luca Pavolini)
  35. Essere e tempoMartin Heidegger (Longanesi, a cura di Franco Volpi, traduzione di Pietro Chiodi)
  36. Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondoGalileo Galilei (Rizzoli, a cura di A. Beltrán Marí)
  37. Utopia, Thomas More (Newton Compton, a cura di Francesco Cuomo)
  38. La consolazione della filosofia, Severino Boezio (UTET, a cura di C. Moreschini)
  39. Teoria esteticaTheodor W. Adorno (Einaudi, a cura di Fabrizio Desideri, Giovanni Matteucci)
  40. La disobbedienza civileHenry Davis Thoreau (Garzanti, traduzione di Alba Bariffi)
  41. Sulla libertà, John Stuart Mill (Bompiani, a cura di Giovanni Mollica)
  42. Lo straniero, Albert Camus (Bompiani, traduzione di Sergio Claudio Perroni)
  43. Le confessioniSant’Agostino (Garzanti, traduzione di Roberta Monticelli)
  44. Giustizia, Michael J. Sandel (Feltrinelli, traduzione di A. Gargiulo)
  45. Il mondo di SofiaJostein Gaarder (Longanesi, traduzione di  Margherita Podestà Heir)
  46. La città delle dame, Christine de Pizan (Carocci, a cura di Patrizia Caraffi)
  47. Saggi, Michel de Montaigne (Adelphi, a cura di F. Garavini)
  48. Elogio della folliaErasmo da Rotterdam (Garzanti, a cura di Roberto Giannetti)
  49. Verso un sapere dell’anima, María Zambrano (Raffaello Cortina, traduzione di E. Nobili)
  50. Diritti dell’uomo, Thomas Paine (Editori Riuniti Univ. Press, a cura di T. Magri)
  51. Aut Aut, Søren Kierkegaard (Mondadori, traduzione di K. M. Guldbrandsen, Remo Cantoni)
  52. L’evoluzione creatrice, Henri Bergson (Rizzoli, a cura di M. Acerra)
  53. Natura, Ralph Waldo Emerson (Ortica editrice, traduzione di Mauro Cossa)
  54. L’essenza del cristianesimoLudwig Feuerbach (Feltrinelli, a cura di C. Cometti)
  55. Contro il metodo, Paul K. Feyerabend (Feltrinelli, traduzione di L. Sosio)
  56. Senso, funzione e concettoGottlob Frege (Laterza, a cura di C. Penco, E. Picardi)
  57. Lettere dal carcereAntonio Gramsci (Sellerio, a cura di A. A. Santucci)
  58. La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Thomas S. Kuhn (Einaudi, traduzione di Adriano Carugo)
  59. L’accumulazione del capitale, Rosa Luxemburg (Pgreco, traduzione di Bruno Maffi)
  60. L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, Max Weber (Rizzoli, traduzione di Anna Maria Marietti)
  61. La città del sole, Tommaso Campanella (Newton Compton, a cura di M. Baldini)
  62. Intenzione, Gertrude Elisabeth Margaret Anscombe (Edusc, traduzione di C. Sagliani)
  63. Nuova Atlantide, Francesco Bacone (Carocci, a cura di Guido Giglioni)
  64. L’anti-Edipo. Capitalismo e schizofrenia, Gilles Deleuze (Einaudi, traduzione di A. Fontana)
  65. La scrittura e la differenzaJacques Derrida (Einaudi, introduzione di Gianni Vattimo)
  66. Lo spirito delle leggiCharles L. de Montesquieu (UTET, a cura di S. Cotta)
  67. Donne, razza e classeAngela Davis (Alegre, traduzione di Alberto Prunetti, Moïse Marie, a cura di Cinzia Arruzza)
  68. Anarchia, stato e utopia, Robert Nozick (il Saggiatore, traduzione G. Ferranti)
  69. Verità e metodo, Hans Georg Gadamer (Bompiani, a cura di G. Vattimo)
  70. Scritti sul pensiero medievale, Umberto Eco (Bompiani)
  71. Sputiamo su Hegel. E altri scritti, Carla Lonzi (La Tartaruga)
  72. L’oggetto sublime dell’ideologiaSlavoj Žižek (Ponte alle Grazie, traduzione di Carlo Salzani)
  73. La virtù dell’egoismo. Un concetto nuovo di egoismoAyn Rand
  74. Intelligenza meccanicaAlan Turing (Bollati Boringhieri, a cura di Gabriele Lolli e traduzione di Nino Dazzi)
  75. Il linguaggio e la menteNoam Chomsky (Bollati Boringhieri, traduzione di Armando de Palma)
  76. La sovranità del bene, Iris Murdoch (Carabba, a cura di Giuliana di Biase)
  77. Nonluoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernitàMarc Augé (Elèuthera, traduzione di Dominique Rolland)
  78. Il libro del potereSimone Weil (Chiarelettere, traduzione di Valentina Abaterusso)
  79. Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell’identitàJudith Butler (Laterza, traduzione di Sergia Adamo)
  80. Lo stato di eccezione. Homo SacerGiorgio Agamben (Bollati Boringhieri)
  81. La parte maledettaGeorges Bataille (Bollati Boringhieri, traduzione di F. Serna)
  82. Proslogion, Anselmo (Rizzoli)
  83. Etica ed economia, Amartya K. Sen (Laterza, traduzione di S Maddaloni)
  84. Compendio di teologia, San Tommaso d’Aquino (UTET, a cura di A. Selva, T. S. Centi)
  85. Corpo in figure, Adriana Cavarero (Castelvecchi)
  86. Logica della scoperta scientifica. Il carattere autocorrettivo della scienza, Karl Popper (Einaudi,  M. Trinchero)
  87. Tutto sull’amore. Nuove visioni, bell hooks (il Saggiatore, a cura di Maria Nadotti e traduzione di Lucia Cornalba)
  88. ZibaldoneGiacomo Leopardi (Newton Compton)
  89. Teoria e storia della storiografia, Benedetto Croce (Adelphi, a cura di G. Galasso)
  90. La scienza nuovaGiambattista Vico (Garzanti, a cura di P. Soccio)
  91. Modernità liquidaZygmunt Bauman (Laterza, traduzione di Sergio Minucci)
  92. La democrazia in AmericaAlexis de Tocqueville (UTET, a cura di Nicola Matteucci)
  93. SentenzePorfirio (Garzanti, a cura di M. della Rosa)
  94. Fondamento dell’intera dottrina della scienza, Johann Gottlieb Fichte (Bompiani, a cura di G. Boffi)
  95. Teoria dell’agire comunicativo, Jürgen Habermas (il Mulino, traduzione di Paola Rinaudo, a cura di Gian Enrico Rusconi)
  96. Abiezione e oppressione. Le radici inconsce del razzismo, Iris Marion Young (Meltemi, traduzione di Marco Tabacchini)
  97. Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, Edmund Husserl (Einaudi, a cura di V. Costa)
  98. Nome e necessitàSoul Kripke (Bollati Boringhieri, traduzione di M. Santambrogio)
  99. Il problema dell’empatia, Edith Stein (Studium, a cura di Elio Costantini, Erika Schulze Costantini)
  100. Anima Mundi, Marsilio Ficino (Einaudi)
  101. Il principio speranzaErnst Bloch (Mimesis, traduzione di Enrico de Angelis)
  102. L’occhio e lo spirito, Maurice Merleau Ponty (SE, traduzione di A. Sordini)
  103. Pragmatismo e oltre, Charles S. Peirce (Bompiani, a cura di G. Maddalena)
  104. Cosa si prova ad essere un pipistrello, Thomas Nagel (Castelvecchi, traduzione di Teodoro Falchi)
  105. L’ istante e la libertàRachel Bespaloff (Einaudi, a cura di Laura Sanò)

Baiani Andrea, L’anniversario, Feltrinelli, 2025

Il romanzo “L’anniversario” di Andrea Bajani è stato pubblicato da Feltrinelli il 28 gennaio 2025. Questo nuovo lavoro dell’autore si apre con un gesto significativo: l’abbandono.

La narrazione è condotta dal protagonista, che offre una prospettiva che sfiora l’autobiografia, creando un legame profondo tra il lettore e le esperienze raccontate[2].


[1] https://www.feltrinellieditore.it/opera/lanniversario/
[2] https://www.cheintervista.it/lanniversario-di-andrea-bajani-feltrinelli-2025/
[3] https://www.ibs.it/anniversario-libro-andrea-bajani/e/9788807036422
[4] https://www.ibs.it/anniversario-copia-autografata-libro-andrea-bajani/e/2000000131283?inventoryId=820043872
[5] https://www.lafeltrinelli.it/anniversario-libro-andrea-bajani/e/9788807036422
[6] https://www.facebook.com/FeltrinelliLibrerie/videos/lanniversario-feltrinelli-editore-il-nuovo-romanzo-di-andrea-bajani-%C3%A8-da-oggi-ne/630439902822495/
[7] https://www.bookdealer.it/libro/9788807036422/lanniversario
[8] https://www.lafeltrinelli.it/libri/autori/andrea-bajani

Il tema principale del romanzo “L’anniversario” di Andrea Bajani è il totalitarismo familiare. L’opera esplora le dinamiche oppressive all’interno delle relazioni familiari, evidenziando come queste possano influenzare profondamente la vita del protagonista.

La narrazione si sviluppa attorno al suo percorso di liberazione da tali dinamiche, segnando un cambiamento significativo nella sua esistenza[2][3]. Bajani combina una scrittura calma ma incisiva per affrontare questo tema delicato e universale, permettendo ai lettori di riflettere sulle complessità delle interazioni familiari e sul desiderio di emancipazione personale[2].



[2] https://www.elzevir.it/narrativa/a-gennaio-2025-arriva-lanniversario-di-andrea-bajani/
[3] https://www.trentinolibero.it/lanniversario-conquista-il-mondo-il-nuovo-capolavoro-di-andrea-bajani-sara-tradotto-in-25-paesi/

Franchini Antonio, Il fuoco che ti porti dentro, Marsilio, 2024

Antonio Franchini è un autore e curatore editoriale italiano, nato a Napoli nel 1958. Ha una carriera ricca di successi, sia come scrittore che come editor, avendo lavorato con importanti case editrici come Mondadori e Giunti. Il suo nuovo romanzo, Il fuoco che ti porti dentro, pubblicato da Marsilio nel 2024, ha già attirato l’attenzione della critica e ha vinto il Premio Mastercard Letteratura[1][2][4].

Trama di Il fuoco che ti porti dentro

Il romanzo racconta la vita di Angela, descritta come una figura complessa e difficile. Angela incarna molte delle problematiche sociali italiane, tra cui il qualunquismo e il rancore. Franchini esplora il loro rapporto teso, riflettendo su come la sua educazione “a rovescio” abbia influenzato la sua vita e le sue relazioni[2][4][6]. La narrazione si sviluppa come un memoir, in cui l’autore cerca di fare i conti con il passato e con la figura materna, affrontando temi di pessimismo e disillusione[2][4].

Riconoscimenti e Impatto

Il fuoco che ti porti dentro è stato accolto con entusiasmo dalla critica. Emanuele Trevi ha descritto il libro come “forte e commovente”, evidenziando la maestria di Franchini nel raccontare storie ordinarie ma profonde[2]. L’opera non solo ha vinto il Premio Mastercard Letteratura, ma è stata anche riconosciuta come “Libro dell’anno” da Fahrenheit, un programma di Radiotre[2][4].


[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Franchini
[2] https://www.raicultura.it/letteratura/articoli/2024/03/Antonio-Franchini-Il-fuoco-che-ti-porti-dentro-93f14294-69cd-42b5-ae4b-4782862da556.html
[3] https://www.grandieassociati.it/autori/Antonio_Franchini
[4] https://www.gliamantideilibri.it/il-fuoco-che-ti-porti-dentro-antonio-franchini/
[5] https://www.ibs.it/libri/autori/antonio-franchini
[6] https://www.ibs.it/fuoco-che-ti-porti-dentro-ebook-antonio-franchini/e/9788829790319
[7] https://www.quotidiano.net/magazine/antonio-franchini-r3fx5o7x
[8] https://www.ibs.it/fuoco-che-ti-porti-dentro-libro-antonio-franchini/e/9788829719020

Il fuoco che ti porti dentro di Antonio Franchini ha ricevuto un’accoglienza positiva dalla critica, evidenziando la sua profondità narrativa e il suo valore letterario. Ecco alcuni punti salienti riguardanti le recensioni e i riconoscimenti del libro:

  • Secondo posto al Premio Campiello 2024: Il romanzo si è classificato al secondo posto, ricevendo 78 voti, un segno del suo impatto e della sua qualità rispetto ad altre opere[3][5][6].
  • Critica positiva: Diverse recensioni lodano la scrittura di Franchini, descrivendola come intensa e capace di evocare emozioni profonde. La narrazione è stata definita “forte e commovente” e capace di affrontare temi complessi come il rapporto madre-figlio e le sfide sociali italiane[1][2].
  • Riconoscimenti da parte della stampa: Il libro è stato menzionato in vari articoli e discussioni letterarie, sottolineando la sua rilevanza nella letteratura contemporanea italiana. È stato descritto come un’opera che affronta con sincerità le difficoltà della vita e le relazioni familiari[2][4].

In sintesi, Il fuoco che ti porti dentro ha saputo colpire sia il pubblico che la critica, consolidando la posizione di Antonio Franchini come una voce significativa nella narrativa italiana contemporanea.


[1] https://www.audible.it/pd/Brevemente-risplendiamo-sulla-terra-Audiolibri/3748048173
[2] https://pietrodigennaro.com/tag/libri-da-leggere/
[3] https://www.today.it/libri/news/premio-campiello-2025-presidente-giuria-letterati.html
[4] https://www.artuu.it/campiello-ha-vinto-la-manzon-con-la-copertina-di-andrea-serio-ci-siamo-sbagliati-e-vi-spieghiamo-perche/
[5] https://www.pietrotropeano.it/notizie/premio-campiello-2024
[6] https://www.sololibri.net/Premio-Campiello-2024-vincitrice-Federica-Manzon-Alma.html
[7] https://www.facebook.com/groups/RaiCulturaLetteratura/posts/2260998630771213/
[8] https://letteratitudinenews.wordpress.com/2013/12/12/elena-mearini-racconta-360-gradi-di-rabbia/

Nello Rinaldi, I sogni non muoiono all’alba, Youcanprint, 2023

“I sogni non muoiono all’alba”

Questo romanzo di formazione narra le avventure di Ludovico, un adolescente curioso che intraprende un viaggio che si rivela sia avventuroso che iniziatico. La storia esplora temi di crescita personale e scoperta, simile al famoso racconto di Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll[4][8].


[1] https://www.ibs.it/libri/autori/nello-rinaldi
[2] https://www.ibs.it/sogni-non-muoiono-all-alba-libro-nello-rinaldi/e/9791222705149
[3] https://www.mannieditori.it/autore/nello-rinaldi
[4] https://www.hoepli.it/libro/i-sogni-non-muoiono-all-alba/9791222705149.html
[5] https://www.lin.it/libri-autore/nello-rinaldi.html
[6] https://www.libraccio.it/libro/9791222705149/nello-rinaldi/sogni-non-muoiono-all’alba.html
[7] https://www.lavoceaglitaliani.it/site/index.php/arte-cultura/2704-como-il-nuovo-libro-di-nello-rinaldi-condizione-umana-e-umanesimo-civile
[8] https://www.mondadoristore.it/I-sogni-non-muoiono-all-alba-Nello-Rinaldi/eai979122270514/

100 libri da leggere assolutamente nella vita (Seconda Parte), in illibraio.it

vai a:

100 libri da leggere assolutamente nella vita (Seconda Parte) – ilLibraio.it

  1. Cronache marziane – Ray Bradbury
  2. Il giovane Holden – J. D. Salinger
  3. Memorie di Adriano – Marguerite Yourcenar
  4. Il signore delle mosche – William Golding
  5. Il signore degli anelli – J.R.R. Tolkien
  6. Lolita – Vladimir Nabokov
  7. Sulla strada – Jack Kerouac
  8. Quer pasticciacio brutto di via Merulana – Carlo Emilio Gadda
  9. Il gattopardo – Giuseppe Tomasi di Lampedusa
  10. Memorie di una ragazza perbene – Simone de Beauvoir
  11. La noia – Alberto Moravia
  12. Il buio oltre la siepe – Harper Lee
  13. Le favole al telefono – Gianni Rodari
  14. Lessico famigliare – Natalia Ginzburg
  15. Opinioni di un clown – Heinrich Böll
  16. La fabbrica di cioccolato – Roald Dahl
  17. Gli interpreti – Wole Soyinka
  18. Cent’anni di solitudine – Gabriel García Márquez
  19. Momo – Michael Ende
  20. La storia – Elsa Morante
  21. Le città invisibili – Italo Calvino
  22. Diario – Etty Hillesum
  23. Vista con granello di sabbia – Wislawa Szymborska
  24. Il racconto dell’ancella – Margaret Atwood
  25. Il nome della rosa – Umberto Eco
  26. Tutte le poesie – Sylvia Plath
  27. Non ci sono solo le arance – Janette Winterson
  28. Trilogia della città di K. – Ágota Kristóf
  29. IT – Stephen King
  30. Danubio – Claudio Magris
  31. Verso Occidente l’impero dirige il suo corso – David Foster Wallace
  32. Camere separate – Pier Vittorio Tondelli
  33. Jurassic Park -Michael Crichton
  34. American Psycho – Bret Easton Ellis
  35. Il mondo di Sofia – Jostein Gaarder
  36. Patrimonio – Philip Roth
  37. Il ragazzo giusto – Vikram Seth
  38. Cecità – José Saramago
  39. Un indovino mi disse – Tiziano Terzani
  40. Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare – Luis Sepúlveda
  41. Il diario di Bridget Jones – Helen Fielding
  42. Memorie di una geisha – Arthur Golden
  43. Il dio delle piccole cose – Arundhati Roy
  44. Underworld – Don DeLillo
  45. Harry Potter e la Pietra Filosofale – J.K. Rowling
  46. Le fantastiche avventure di Kavalier e Clay – Michael Chabon

Paolo Godani, Melanconia e fine del mondo, Feltrinelli, 2025

Paolo Godani ha pubblicato il suo nuovo libro intitolato “Melanconia e fine del mondo” con Feltrinelli nel 2025. Questo lavoro esplora la natura della melanconia, sostenendo che la cultura degli ultimi due secoli è intrinsecamente legata a sentimenti di tristezza e tormento interiore. Godani propone l’idea che la melanconia non sia solo un’esperienza individuale, ma una condizione culturale che permea la nostra comprensione del mondo e delle sue sfide[2][5].

Nel libro, Godani riflette su come eventi storici significativi, come le guerre mondiali, siano connessi a questa sensazione di malinconia collettiva. La sua analisi si concentra sul dolore e sulla caducità, evidenziando come queste esperienze abbiano modellato la nostra visione contemporanea della vita[4][6][7].



[2] https://www.lafeltrinelli.it/libri/autori/paolo-godani
[3] https://www.feltrinellieditore.it/opera/melanconia-e-fine-del-mondo/
[4] https://www.ubiklibri.it/book-9791256240210-melanconia-e-fine-del-mondo.html
[5] https://www.raicultura.it/filosofia/articoli/2025/01/Paolo-Godani-Melanconia-e-fine-del-mondo–cdb976fa-c7ad-4ac7-9c37-7ce2b50412cc.html
[6] https://x.com/feltrinellied/status/1884494034468585963
[7] https://www.fatamorganaweb.it/melanconia-e-fine-
[8] https://www.fatamorganaweb.it/pdf/melanconia-e-fine-del-mondo-di-paolo-godani

I temi principali trattati in “Melanconia e fine del mondo” di Paolo Godani includono:

  • Estetica: Il libro esplora come la melanconia influenzi l’esperienza estetica e la percezione artistica nel contesto del Novecento.
  • Psicoanalisi: Godani analizza il legame tra la melanconia e le teorie psicoanalitiche, ponendo l’accento sul significato psicologico di questa condizione.
  • Politica: Viene esaminato il modo in cui la melanconia si interseca con le dinamiche politiche e sociali, suggerendo che la tristezza collettiva possa influenzare i movimenti culturali e politici.

Il libro si propone di riflettere su come questi aspetti siano interconnessi e abbiano plasmato la nostra comprensione contemporanea della realtà, evidenziando l’importanza della melanconia come condizione culturale.


[1] https://docenti.unimc.it/paolo.godani/courses/2024/29796
[2] https://unimc.coursecatalogue.cineca.it/insegnamenti/2024/49912_636549_19594/2023/49912/10193?coorte=2024&schemaid=4906
[3] https://www.libropiu.it/filosofia/uexkll-jakob-von/la-teoria-del-significato/9791222312491

recensione:

Roberto Esposito, Sopravvivere alla malinconia canaglia, in la Repubblica 29 gennaio 2025, pagina 27

https://www.repubblica.it/cultura/2025/01/28/news/libro_melanconia_e_fine_del_mondo_paolo_godani_come_sopravvivere_alla_malinconia-423967103/

Genesis, di Claude Nuridsany, Marie Pérennou, 2004

i libri di CORMACK MCCARTHY

Cormac McCarthy è uno degli autori più influenti della letteratura americana contemporanea, noto per il suo stile distintivo e le tematiche profonde. Ecco un elenco delle sue opere principali, organizzate in ordine cronologico:

Opere di Cormac McCarthy

  1. Il guardiano del frutteto (The Orchard Keeper) – 1965
  • Il primo romanzo di McCarthy, che esplora la vita di tre uomini in Tennessee.
  1. Il buio fuori (Outer Dark) – 1968
  • Racconta la storia di due fratelli che vivono una relazione incestuosa e le conseguenze delle loro azioni.
  1. Figlio di Dio (Child of God) – 1973
  • Un romanzo che segue la vita di Lester Ballard, un emarginato sociale.
  1. Suttree – 1979
  • Considerato semi-autobiografico, narra la vita di Cornelius Suttree che abbandona una vita borghese per vivere in riva al fiume Tennessee.
  1. Meridiano di sangue (Blood Meridian) – 1985
  • Un’opera epica e violenta che esplora la brutalità della frontiera americana.
  1. Cavalli selvaggi (All the Pretty Horses) – 1992
  • Inizia la Trilogia della frontiera, seguendo le avventure di due cowboy.
  1. Oltre il confine (The Crossing) – 1994
  • Secondo libro della trilogia, continua le storie dei personaggi introdotti nel primo romanzo.
  1. Città della pianura (Cities of the Plain) – 1998
  • Conclude la trilogia, unendo i destini dei protagonisti precedenti.
  1. Non è un paese per vecchi (No Country for Old Men) – 2005
  • Un thriller che esplora il tema della violenza e della moralità nel contesto del West americano.
  1. La strada (The Road) – 2006
    • Un romanzo post-apocalittico che ha vinto il Premio Pulitzer, racconta il viaggio di un padre e un figlio attraverso un mondo devastato.
  2. Il tagliapietre (The Stonemason) – 1994
    • Un dramma che esplora le dinamiche familiari in una comunità afro-americana.
  3. Il passeggero (The Passenger) – 2022
    • Una delle sue ultime opere, affronta temi esistenziali attraverso la vita di un personaggio enigmatico.
  4. Stella Maris (2022)
    • Pubblicato insieme a Il passeggero, offre una prospettiva unica sulla mente del protagonista.

McCarthy ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro, inclusi il National Book Award e il James Tait Black Memorial Prize, ed è stato tradotto in oltre 50 lingue[1][2][3][4][5]. Le sue opere sono frequentemente adattate per il cinema, contribuendo a diffondere ulteriormente la sua influenza nella cultura popolare[2][3].


[1] https://cormacmccarthy.it/opere/
[2] https://www.einaudi.it/autori/cormac-mccarthy/
[3] https://it.wikipedia.org/wiki/Cormac_McCarthy
[4] https://www.nellodicoste.com/cormac-mccarthy-libri-in-ordine-cronologico/
[5] https://www.ibs.it/libri/autori/cormac-mccarthy
[6] https://www.mondadoristore.it/libri/Cormac-McCarthy/aut00000415/
[7] https://www.hoepli.it/autore/cormac_mccarthy.html
[8] https://giuntialpunto.it/collections/addio-a-cormac-mccarthy-gigante-della-narrativa-americana

Mattia Conti, Di sangue e di ghiaccio, Solferino, 2018

Mattia Conti è un autore italiano nato nel 1989 a Molteno, in provincia di Lecco. Ha iniziato la sua carriera letteraria nel 2005 con la pubblicazione della sua prima raccolta di poesie, “Il moto delle onde”. Conti ha continuato a scrivere e ha ottenuto riconoscimenti significativi, tra cui il Premio Campiello Giovani nel 2011 per il suo lavoro “Gli occhi di Malrico” [3][7].

Di sangue e di ghiaccio

“Di sangue e di ghiaccio” è uno dei suoi romanzi, pubblicato da Solferino Libri nel 2018. La trama ruota attorno a Ranocchia, un personaggio che viene ripescato da un fiume gelido, apparentemente morto. Questo evento porta alla luce una verità inquietante: la sua presunta follia, che era già oggetto di sospetti nel suo paese. Il libro esplora temi complessi come la follia, l’identità e le relazioni umane, offrendo una narrazione avvincente e profonda [2][4][8].

Conti attualmente lavora anche nel campo della scrittura e dell’audiovisivo, collaborando con una casa di produzione per format e sceneggiature [5].


[1] https://www.google.com/policies/faq
[2] https://www.solferinolibri.it/libri/di-sangue-e-di-ghiaccio/
[3] https://www.solferinolibri.it/autori/mattia-conti/
[4] https://store.corriere.it/Di-sangue-e-di-ghiaccio/NmGsEWcWS3IAAAFiD8skIeHR/pc?CatalogCategoryID=mCSsEWcV1aMAAAFmntZuyMS2
[5] https://www.ibs.it/libri/autori/mattia-conti
[6] https://www.ibs.it/di-sangue-di-ghiaccio-ebook-mattia-conti/e/9788828200536
[7] https://www.feltrinellieditore.it/autori/contimattia/
[8] https://ilrifugiodellircocervo.com/2018/06/25/di-sangue-e-di-ghiaccio-e-di-piacevoli-sorprese/

Alberto Manguel, Il lettore ideale & La biblioteca ideale, Vita e Pensiero, 2024

scheda dell’editore:

https://www.vitaepensiero.it/scheda-libro/alberto-manguel/il-lettore-ideale-la-biblioteca-ideale-9788834358641-399532.html

Si leggono con grande piacere i pensieri che Alberto Manguel dedica qui alla costruzione delle figure del lettore ideale e della biblioteca ideale. Arguti o commoventi, stranianti o dritti al punto, grandi come il mondo intero o circoscritti all’esperienza personale. E tutti legati dal contrappunto degli acquerelli di Andrea Musso, delicati e ricchi di particolari da scoprire con gusto. Appositamente frammentati perché ognuno possa disegnarvi il proprio cammino, questi aforismi ritagliano un’idea di lettore come costruttore di mondi reali e di biblioteca come luogo accogliente, dove ogni libro è a distanza di braccio e da qualche parte c’è una riga che è stata scritta esclusivamente per noi. Due realtà, alla fine, per niente ‘ideali’ nel senso platonico, ma «abbastanza buone». Dove la chiave giusta sta in quell’«abbastanza».

Alberto Manguel, scrittore e critico letterario di origine argentina, ha pubblicato nel 2024 il libro “Il lettore ideale & La biblioteca ideale”, edito da Vita e Pensiero. Questo testo si propone come una riflessione sull’importanza della lettura e sulla costruzione di una biblioteca personale, un tema caro a Manguel, noto per la sua passione per i libri e la lettura.

Contenuti del Libro

Il volume raccoglie massime e aforismi che esplorano le tre dimensioni fondamentali della lettura: libri, spazio e tempo. Manguel utilizza il suo stile caratteristico, ricco di ironia e assertività, per guidare il lettore attraverso un viaggio intimo e culturale nel mondo della letteratura[1][5][7].


[1] https://www.vitaepensiero.it/autore-alberto-manguel-250691.html
[2] https://www.lafeltrinelli.it/lettore-ideale-biblioteca-ideale-libro-alberto-manguel/e/9788834358641

[4] https://www.mondadoristore.it/libri/Alberto-Manguel/aut00001057/
[5] https://www.vitaepensiero.it/scheda-libro/alberto-manguel/il-lettore-ideale-la-biblioteca-ideale-9788834358641-399532.html
[6] https://www.mondadoristore.it/ebook/Alberto-Manguel/aut00794302/
[7] https://www.ibs.it/lettore-ideale-biblioteca-ideale-libro-alberto-manguel/e/9788834358641
[8] https://www.libreriauniversitaria.it/lettore-ideale-biblioteca-ideale-manguel/libro/9788834358641

Marina Pucciarelli, Il Dio che hai scelto per me, HarperCollins, 2024

scheda dell’editore: https://www.harpercollins.it/9788830595071/il-dio-che-hai-scelto-per-me/

Il racconto di un coraggioso addio, ispirato alla vera storia dell’autrice, cresciuta nella comunità religiosa dei Testimoni di Geova.
“Sei sempre stata un faro per la nostra famiglia”, le ripeteva sua madre. Alessandra, però, seconda di cinque figli, non voleva portare luce, voleva che qualcuno illuminasse la strada per lei e rispondesse alle sue domande di bambina. Cresciuta sotto la rigida disciplina dei Testimoni di Geova, ha sempre cercato di soddisfare le attese dei genitori e di non creare problemi. Così, fino a ventinove anni, non ha mai partecipato a un compleanno né spento una candelina. Non ha ascoltato la musica che ascoltavano i suoi coetanei né letto libri non approvati in comunità. E anche l’amore, quando l’ha incontrato, è stato subito sacrificato. Dopo aver sposato Federico, un uomo più grande scelto per lei all’interno dei Testimoni, Alessandra da figlia devota diventa moglie devota. Ma quando scopre di essere incinta qualcosa dentro di lei cambia. Non può più ignorare i propri desideri e per i suoi bambini vuole essere migliore: loro devono avere la libertà che a lei è sempre stata negata. Inizia così il coraggioso atto di allontanamento dalla comunità, un percorso di ricostruzione di sé stessa che stravolge il suo destino e quello delle persone che ama.
Al suo esordio nella narrativa, Martina Pucciarelli scrive un romanzo potente ed emozionante, con il quale si inserisce tra le scrittrici contemporanee che hanno saputo trasformare la propria biografia in letteratura, come Tara Westover nel suo L’educazione e Deborah Feldman in Unorthodox.
Il Dio che hai scelto per me è una storia intima e dolorosissima, fatta di privazioni, abusi e violenza, ma anche un libro impregnato di una forza straordinaria che ci mostra come il coraggio di cambiare nasca sempre da una forma altissima di amore, in questo caso da quello puro e incondizionato di una madre.

Il libro Il Dio che hai scelto per me, scritto da Martina Pucciarelli e pubblicato da HarperCollins, è un romanzo d’esordio che affronta temi profondi e personali. La storia segue Alessandra, una giovane donna cresciuta all’interno della comunità dei Testimoni di Geova, dove ha vissuto un’infanzia segnata da rigide regole e privazioni. Non ha mai potuto festeggiare i compleanni o scegliere liberamente i suoi interessi, poiché la sua vita era dominata dalle aspettative della comunità e dei genitori[1][2].

A ventinove anni, Alessandra si trova sposata con Federico, un uomo scelto per lei dalla comunità. Tuttavia, la nascita del suo primo figlio segna un punto di svolta: desidera per i suoi bambini una vita diversa, libera dalle restrizioni che ha subito. Questo desiderio di libertà la spinge a intraprendere un difficile percorso di allontanamento dalla comunità, affrontando le sfide e le paure legate a questa scelta[2][4].

Martina Pucciarelli scrive con sincerità e coraggio, trasformando la sua esperienza personale in una narrazione potente e toccante. Il libro non solo racconta il dolore e le privazioni vissute, ma celebra anche il coraggio di cambiare e la forza dell’amore materno[4][6].


[1] https://www.harpercollins.it/blog/il-dio-che-hai-scelto-per-me-di-martina-pucciarelli-intervista-allautrice/
[2] https://www.libreriauniversitaria.it/dio-hai-scelto-me-pucciarelli/libro/9791259853851
[3] https://www.mondadoristore.it/Il-Dio-che-hai-scelto-per-me-Martina-Pucciarelli/eai979125985385/
[4] https://www.harpercollins.it/9788830595071/il-dio-che-hai-scelto-per-me/
[5] https://www.heraldeditore.it/autori/marina-pucciarelli/
[6] https://books.google.com/books/about/Il_Dio_che_hai_scelto_per_me.html?id=S7g5EQAAQBAJ
[7] https://www.facebook.com/groups/207599729746293/posts/1975147582991490/
[8] https://www.google.com/policies/faq