Ragionamento per cui due premesse opposte conducono alla medesima conclusione; alternativa
dal greco dìlemma, composto da di due e lemma premessa, da lambàno prendere.
Questa parola è molto curiosa perché è normalmente impiegata con un significato approssimativo, che ha poco a che vedere con quello proprio.
Infatti solitamente il dilemma è inteso quale scelta fra alternative, o perfino come incognita o situazione problematica: il giornalista parla del dilemma dell’intervento in politica del nuovo partito, ci si può trovare incastrati nel dilemma del menu per la grande cena, e la famiglia si trova investita nel solito dilemma sulla meta delle vacanze. Ma in filosofia il dilemma è un’altra cosa.
Esso si articola in due premesse che però conducono inevitabilmente alla medesima conclusione: poco importa della giustezza della prima o della seconda, dato che il risultato non cambia.
Questa parola è molto curiosa perché è normalmente impiegata con un significato approssimativo, che ha poco a che vedere con quello proprio.
Infatti solitamente il dilemma è inteso quale scelta fra alternative, o perfino come incognita o situazione problematica: il giornalista parla del dilemma dell’intervento in politica del nuovo partito, ci si può trovare incastrati nel dilemma del menu per la grande cena, e la famiglia si trova investita nel solito dilemma sulla meta delle vacanze. Ma in filosofia il dilemma è un’altra cosa.