Il concetto di “tempo che resta” nella filosofia di Emanuele Severino

Il concetto di “tempo che resta” nella filosofia di Emanuele Severino è centrale per comprendere la sua visione dell’esistenza e dell’essere. Severino propone una riflessione profonda sull’illusione del tempo e sull’eternità degli essenti, ponendo l’accento su come il nostro approccio al tempo influisca sulla nostra comprensione della vita.

L’Illusione del Tempo

Severino critica la concezione tradizionale del tempo come un flusso continuo in cui gli eventi si susseguono. Secondo lui, questa visione è un’illusione che porta a considerare l’essere come qualcosa di transitorio e destinato a svanire nel nulla. Invece, egli afferma che ogni essente è eterno e che il vero pensiero deve riconoscere l’opposizione tra essere e niente, piuttosto che tra essere e non essere[1][2].

Il Tempo che Resta

Il “tempo che resta” rappresenta quindi una riflessione sulla finitezza della vita umana e sulla necessità di vivere in modo consapevole. Severino sottolinea che il passato non esiste più, il presente è inafferrabile, e il futuro è incerto. Tuttavia, ciò non deve portarci alla disperazione, ma piuttosto a una valorizzazione del momento presente. La consapevolezza della nostra condizione finita ci invita a cercare significato e autenticità nella nostra esistenza[1][2].

Eternità e Destino

Severino propone che l’essente si colloca “al di fuori dell’illusione del tempo”, suggerendo che la filosofia futura deve esplorare un “senso del tempo” radicalmente diverso da quello tradizionale. L’eternità diventa quindi la condizione fondamentale dell’essere, dove ogni attimo è eterno e non semplicemente un momento transitorio[1][2][3]. In questo contesto, il “tempo che resta” diventa un invito a riconoscere la nostra eternità intrinseca e a vivere in modo autentico.

In sintesi, il concetto di “tempo che resta” nella filosofia di Severino non è solo una riflessione sul tempo stesso, ma un richiamo a una vita piena e significativa, in cui si riconosce l’eternità dell’essere oltre l’illusione del divenire.

Citations:
[1] https://emanueleseverino.com/2020/04/23/concetto-di-tempo-nel-pensiero-di-emanuele-severino/
[2] https://emanueleseverino.com/category/temi-chiave-di-emanuele-severino/tempo/
[3] https://ritirifilosofici.it/le-cose-perse-e-salvate-di-emanuele-severino/
[4] https://iris.unipa.it/retrieve/handle/10447/106169/143938/Homo%20signator.pdf
[5] https://antemp.com/about/

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Autore: Paolo Ferrario

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1 commento su “Il concetto di “tempo che resta” nella filosofia di Emanuele Severino”

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