scheda :
https://www.bompiani.it/catalogo/empatia-negativa-9788830103153
La storia delle arti è ricca di personaggi, figure, performance, oggetti e spazi connotati negativamente con cui i fruitori stabiliscono un tipo di relazione empatica ambivalente e destabilizzante, fatta di attrazione e di repulsione: l’empatia negativa. Da Medea al carnefice di san Matteo dipinto da Caravaggio e dalla fotografia di Mapplethorpe, fino ai Sette Palazzi Celesti di Kiefer e al Joker folle e derelitto di Phillips, c’è qualcosa, nel punto di vista del male, che ci conquista e ci obbliga a interrogarci su noi stessi molto più di quanto siano in grado di fare espressioni artistiche edificanti. Questa ampia e affascinante ricerca, che spazia dalla letteratura al cinema, dal teatro alle arti figurative, indaga il cuore nero dell’empatia.
STEFANO ERCOLINO
È professore associato di Critica letteraria e Letterature comparate presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Per Bompiani ha pubblicato Il romanzo-saggio, 1884-1947 (2017), Il romanzo massimalista (2015) e, con Massimo Fusillo, Empatia negativa (2022).


L’ha ripubblicato su Mappe nel Sistema dei Servizi alla Persona e alla Comunità.
"Mi piace""Mi piace"
In qualità di scrittrice trovo molto interessante questo tema. Di fatto un grande narratore come Isaac B. Singer produce il suo capolavoro con il romanzo “Ombre sullo Hudson”: rappresentando non spiritelli e genietti propri della cultura ebraica, bensì personaggi negativi, per giunta ebrei fortunosamente scampati all’Olocausto: ipercritici, arroganti, disgustosi. (L’autore ha voluto che il romanzo uscisse postumo: di certo non gli avrebbe giovato per il premio Nobel!).
"Mi piace""Mi piace"
molte grazie per il commento e buone scritture
"Mi piace""Mi piace"