Colette, La gatta, Adelphi, 2025

La gatta - Colette

La gatta di Colette, pubblicato da Adelphi nel 2025 nella collana Piccola Biblioteca Adelphi (pp. 134, traduzione di Maurizia Balmelli), è una riproposta di un romanzo breve che apparve per la prima volta nel 1933125. Il libro è disponibile sia in formato cartaceo che digitale23.

Trama e temi

Il romanzo racconta la storia di Alain, un giovane biondo e ricco, prossimo al matrimonio con Camille, una ragazza bruna, carnale e piena di vita.

Il vero terzo incomodo nella loro relazione è Saha, la gatta certosina di Alain, che rappresenta per lui tutto ciò che Camille non può offrire: purezza, discrezione, un legame muto e profondo con il mondo dell’infanzia e della casa materna567.
Colette costruisce un triangolo amoroso inconsueto, dove la gatta diventa simbolo delle ambiguità, dei desideri e delle fragilità umane. Camille percepisce presto Saha come una rivale e, con un gesto drammatico, rompe l’equilibrio fragile della relazione57.

Stile e significato

Colette si distingue per la sua scrittura raffinata, ironica e chirurgica, capace di indagare senza moralismi gli istinti umani e animali, la fedeltà e il possesso57. La gatta non è solo un animale, ma l’incarnazione di tutto ciò che Alain desidera davvero: la libertà, la sicurezza dell’infanzia, il rifiuto delle responsabilità adulte7.
Il romanzo, breve ma intenso, è una meditazione sulla fragilità dei legami e sull’impossibilità di addomesticare ciò che si ama davvero7.

Autrice

Colette (pseudonimo di Sidonie-Gabrielle Colette, 1873-1954) è stata una delle figure più originali e controverse della letteratura francese, nota per la sua vita anticonformista e per opere come Chéri, Gigi e il ciclo di Claudine67.

Edizione 2025

L’edizione Adelphi 2025 ripropone questo testo con la consueta eleganza editoriale, restituendogli un posto di rilievo nel panorama letterario contemporaneo127.

  1. https://www.adelphi.it/libro/9788845939860
  2. https://www.adelphi.it/libro/9788845988820
  3. https://www.ibs.it/gatta-libro-colette/e/9788845939860
  4. https://www.hoepli.it/libro/la-gatta/9788845939860.html
  5. https://www.allonsanfan.it/2025/05/20/colette-la-gatta/
  6. https://www.oscarmondadori.it/libri/la-gatta-colette/
  7. https://www.harpersbazaar.com/it/cultura/libri/a65046796/colette-da-leggere-la-gatta/
  8. https://www.lafeltrinelli.it/gatta-libro-colette/e/9788845939860

Il romanzo La gatta di Colette si conclude con una separazione tra Alain e Camille, causata dal rapporto ossessivo di Alain con la sua gatta Saha e dall’incomunicabilità tra i due sposi. Dopo che Camille, in un momento di esasperazione, cerca di uccidere Saha spingendola dal balcone, la gatta si salva miracolosamente grazie a un tendone che attutisce la caduta12. Alain, vedendo la reazione di Saha alla moglie, capisce che Camille ha tentato di uccidere la gatta e decide di lasciare la moglie, tornando precipitosamente a casa sua di Neuilly con Saha1.

Il giorno seguente, Camille si reca a Neuilly per parlare con Alain, ma scopre che lui intende separarsi da lei. Il romanzo si chiude con Saha che, accanto ad Alain, osserva Camille allontanarsi dal vialetto della villa, suggerendo che la gatta abbia vinto la sua battaglia e che il legame tra Alain e Camille sia ormai irrimediabilmente spezzato12. Il finale non è netto: non si sa se la separazione sarà definitiva, ma l’atmosfera è quella di un ritorno alla complicità e alla solitudine di Alain e Saha, che si riprendono la loro casa e il loro rapporto esclusivo3.

  1. https://it.wikipedia.org/wiki/La_gatta_(romanzo)
  2. https://www.primapaginamazara.it/ultime-della-sera-la-gatta-di-colette-uno-strano-triangolo
  3. https://www.pangea.news/colette-la-gatta-paola-tonussi/
  4. https://www.sololibri.net/La-gatta-Colette-romanzo-storia.html
  5. https://www.oscarmondadori.it/libri/la-gatta-colette/
  6. https://www.inkroci.it/racconti-brevi/recensioni-film-recensioni-libri-recensioni-musica-recensioni-fumetti-graphic-novel/attenti-al-libro-recensione-libri/colette-la-gatta-recensione.html
  7. https://www.sellerio.it/it/catalogo/Gatta/Colette/414
  8. https://www.harpersbazaar.com/it/cultura/libri/a65046796/colette-da-leggere-la-gatta/
  9. https://www.adelphi.it/libro/9788845939860

Bible Michael, Goodbye Hotel, Adelphi edizioni, 2025

sinossi dell’editore:

Goodbye Hotel
di Michael Bible
Adelphi Edizioni, 2025
Traduzione di Martina Testa

C’è un posto, a New York, che chiamano Goodbye Hotel, perché è l’ultimo rifugio di chi, per ragioni diverse, si è allontanato dal mondo e nel mondo non vuole (o non può) più tornare.

Lì, mentre una nevicata «ipnotica» cade sulla città, François siede davanti al fuoco, stappa una bottiglia di vino da quattro soldi e inizia a scrivere la sua storia. Vuole metterci a parte di un avvenimento capitato venticinque anni prima, ma soprattutto raccontarci quello che sarebbe potuto succedere e – forse – è successo davvero.

Ha a disposizione solo «un pezzetto di verità», che certo non basta a colmare tutti i vuoti. La sua voce, carica di un’antica sofferenza, ci trasporta ancora una volta a Harmony, un’anonima cittadina del Sud degli Stati Uniti, dove ogni sera «si confonde con un milione di altre sere» e i giovani sono «destinati a perdersi» ma non smettono di desiderare «l’impossibile». Dove «non c’è differenza fra chi è amato e chi non lo è», perché «tutti si sentono soli, con addosso la maledizione di un vuoto americano che gli cresce dentro».

Eppure, come sanno i lettori di L’ultima cosa bella sulla faccia della terra, Harmony è anche un crocevia dove il destino dà appuntamento alle sue vittime ignare: in questo caso due ragazzi innamorati e un misterioso uomo con un completo di seersucker, che in una notte di fine estate si incontrano sotto lo sguardo benevolo e saggio di Lazarus, una tartaruga dai poteri chiaroveggenti, indimenticabile protagonista del romanzo.

Perché nell’universo di Michael Bible il passato può facilmente diventare futuro e viceversa; come in un sogno di David Lynch, a una dimensione della realtà ne corrispondono infinite altre, parallele e comunicanti.

Non ci resta quindi che abbandonarci al ruolo di testimoni involontari e accettare che la verità a volte risulti inaccessibile, protetta da un guscio di bugie e inganni simile a quello di una testuggine centenaria.

schede da altre fonti informative:

Trama
Ambientato nella cittadina di Harmony, nel Sud degli Stati Uniti, Goodbye Hotel racconta la storia di due adolescenti, François ed Eleonor, intrappolati nella monotonia di una vita provinciale che cercano di evadere.

Durante una notte, un incidente stradale sconvolge le loro esistenze, intrecciandole con quelle di Lazarus, una tartaruga dai presunti poteri ultraterreni, e di una misteriosa setta chiamata dei Seersucker, uomini silenziosi vestiti con completi di seersucker che attribuiscono alle tartarughe un ruolo quasi divinatorio456.

Il romanzo si struttura come una “overture” seguita da quattro capitoli, ognuno affidato alla voce di uno dei protagonisti principali (François, Eleonor, Lazarus e Little Lazarus), che narrano la loro versione degli eventi e le conseguenze dell’incidente su ciascuna delle loro vite.

La narrazione si muove tra realtà e visione, sospendendo il confine tra ciò che è accaduto e ciò che viene solo raccontato, e affronta temi come il destino, la sofferenza, la ricerca di senso e la malinconia dell’amore perduto45.

Temi e stile
Bible utilizza la figura delle tartarughe come simbolo del tempo e della trasmissione del testimone tra generazioni e destini, offrendo una riflessione sul modo in cui gli eventi segnano le vite e le legano tra loro.

Il suo stile si distingue per il controllo lirico e la capacità di rendere concrete le visioni interiori dei personaggi, in una narrazione che alterna piani temporali e punti di vista in modo quasi cubista5.

Note sull’autore
Michael Bible, originario del North Carolina, è già noto ai lettori italiani per L’ultima cosa bella sulla faccia della Terra. Anche in questo nuovo romanzo, Bible conferma la sua capacità di mescolare elementi di realismo e visionarietà, raccontando storie di provincia americana dove l’ordinario si trasforma in straordinario6.

fonti informative

  1. https://www.adelphi.it/libro/9788845939891
  2. https://www.adelphi.it/agenda/471/michael-bible-presenta-goodbye-hotel
  3. https://www.illibraio.it/news/dautore/goodbye-hotel-michael-bible-1471996/
  4. https://www.libreriauniversitaria.it/goodbye-hotel-bible-michael-adelphi/libro/9788845939891
  5. https://ilmanifesto.it/michael-bible-esercizi-di-evasione-da-quel-che-segui-al-salto-della-collina
  6. https://www.adelphi.it/catalogo/autore/2372/michael-bible
  7. https://x.com/adelphiedizioni/status/1919311723326030034
  8. https://www.ibs.it/goodbye-hotel-ebook-michael-bible/e/9788845988790?inventoryId=843881986
  9. https://www.allonsanfan.it/2025/05/05/michael-bible-goodbye-hotel/
  10. https://www.instagram.com/navecervolibreria/p/DJRYBq8Npju/
  11. https://www.dallacartalloschermo.com/novita-libri-maggio-2025
  12. https://www.comune.venezia.it/it/content/michael-bible
  13. https://www.adelphi.it/agenda/473/adelphi-al-salone-internazionale-del-libro-di-torino
  14. https://www.instagram.com/p/DJUdvYxRtrK/
  15. https://www.instagram.com/ma.balzano/p/DJORkiJiuRD/
  16. https://www.ibs.it/goodbye-hotel-ebook-michael-bible/e/9788845988790
  17. https://www.babelezon.com/libro/goodbye-hotel/

Wanda Wulz. Io + gatto. 1932

Wanda Wulz. Io + gatto. 1932

Wanda Wulz, la seducente fotografa del Futurismo

Susanna Tamaro: “Ho adottato Pongo. Così al canile ho capito che era perfetto per me”, articolo di Elvira Serra in Corriere della Sera 29 agosto 2023

letto in ediziona cartacea

cerca in

Carlo Alberto Redi, Proust zoologo, Carocci, 2922

scheda dell’editore:

http://www.carocci.it/index.php?option=com_carocci&task=schedalibro&Itemid=72&isbn=9788829015498

Proust distingue la mera vita animale, ossia tutto ciò che la natura ci assegna quando veniamo al mondo, da bíos, ciò che il nostro essere-vita diviene relazionandosi nel mondo. Per ciascun personaggio precisa i percorsi della vita vissuta e, anticipando Martin Heidegger, come la propria Zoé esprima la loro biografia in funzione degli altri personaggi; racconta inoltre la temporalità epigenetica della loro esistenza attraverso l’uso di zooicone, anticipando in ciò Conrad Waddington. Ne scaturisce uno zoo di 214 diverse specie esaminate per 1.026 volte capace di svelare sia un Proust aracnofobico e nasofilo sia che ciascuno di noi è un con-dividuo, un intreccio di unità e molteplicità. Siamo, in definitiva, una composizione dei medesimi valori e disvalori che si esprimono in dipendenza delle inaudite felicità e meravigliose cadute che il tempo ci riserva.

Indice

Introduzione
Zoé: schede animali
Bíos: personaggi e animali
Epigenetica dei personaggi: zoé (vita) e bíos (vita)
Con-dividui
Appendice. Gli animali della Recherche
Bibliografia
Indice degli animali

TartaRugosa ha letto e scritto di: Pilar Quintana (2022), La cagna, Traduzione di Pino Cacucci, Baldini Castoldi La Tartaruga, Miilano

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Quintana, con una scrittura quasi febbrile, ci trascina da subito in un ambiente che mostra in tutta la sua forza i rapporti tra mondo e natura; qui incontriamo Damaris, donna ferita da una maternità mancata, ma intensamente voluta e ricercata anche con i mezzi più ancestrali, affini alla stregoneria e fatta di unguenti e pratiche sciamaniche.

Damaris non aveva potuto avere figli. Si era messa con Rogelio ancora diciottenne e dopo un paio d’anni la gente cominciava a chiederle “A quando un bebé? A un certo punto aveva dovuto spiegare a quanti facevano domande che il problema era lei che non rimaneva incinta.

Adesso stava per compiere quarant’anni, l’età in cui le donne inaridiscono, come aveva sentito dire una volta a suo zio.

Il rapporto col marito è rude, un uomo dedito al lavoro su pescherecci, senza tante parole e dotato di quel senso pratico che a volte pare rasentare…

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GROSSMAN Vasilij, a cura di Mario Alessandro Curletto, La cagnetta (1961/62), Adelphi edizioni, 2013, pagg. 88. Indice del libro

BIOGRAFIA DI  GROSSMAN Vasilij (1905-1964):

https://it.wikipedia.org/wiki/Vasilij_Sem%C3%ABnovi%C4%8D_Grossman#Biografia

gatta LUNA guarda la LEGNA e la CENERE