Nadia Anjuman (1980-2005), poetessa afghana ricordata in: Calandrone Maria Grazia, Versi di libertà. Trenta poetesse da tutto il mondo, Mondadori, 2022

Nadia Anjuman, una donna afghana col diritto di urlare ...

Nadia Anjuman (1980-2005): poetessa afghana

Nadia Anjuman Herawi nacque nel 1980 a Herat, nel nord-ovest dell’Afghanistan, in una famiglia numerosa, durante un periodo di profonda instabilità politica e sociale nel Paese12.

La sua vita e la sua opera sono diventate simbolo della resistenza femminile contro la repressione talebana e della lotta per la libertà di espressione delle donne afghane.

Contesto storico e formazione

Nel 1995, l’arrivo dei talebani a Herat segnò una drastica limitazione delle libertà femminili: alle donne fu proibito studiare, lavorare e partecipare alla vita pubblica16.

Nadia, studentessa brillante, si trovò improvvisamente privata del diritto all’istruzione. Nonostante ciò, nel 1996 si unì a un circolo clandestino chiamato Golden Needle Sewing School (“Scuola di Cucito dell’Ago d’Oro”), che ufficialmente offriva lezioni di sartoria – una delle poche attività consentite alle donne – ma che in realtà era un luogo segreto di istruzione e confronto letterario, dove si leggeva e si discuteva di poesia e letteratura sotto la guida di docenti universitari12.

Attività poetica e impegno

L’amore per la poesia accompagnò Nadia fin dall’infanzia. Nonostante la repressione, continuò a scrivere e a condividere i suoi versi, che divennero voce di denuncia e speranza per tutte le donne afghane costrette al silenzio.

Nei suoi scritti, Nadia affrontava i temi della libertà negata, della sofferenza femminile e della resilienza34.

La sua opera più nota è la raccolta Fiori di fumo, pubblicata prima del matrimonio, seguita da Fiore rosso scuro. Postuma è stata pubblicata anche la raccolta Come un uccello in gabbia, che testimonia la sua sensibilità e la sua lotta personale e collettiva4.

“L’amore per la poesia e le catene di sei anni di schiavitù dell’era dei talebani, che mi avevano legato le gambe, hanno fatto sì che, appoggiandomi alla penna e zoppicando, componessi passi ed entrassi nel territorio della poesia.”
— Nadia Anjuman2

Morte e lascito

Nadia Anjuman fu uccisa il 4 novembre 2005, a soli 25 anni, dal marito, secondo molte fonti a causa della sua attività poetica e della sua crescente notorietà27. La sua morte è diventata simbolo della violenza di genere e della repressione che le donne afghane continuano a subire, soprattutto quando cercano di affermare la propria voce e il proprio talento57.

La sua poesia, oggi tradotta e letta in tutto il mondo, è diventata emblema della resistenza delle donne afghane e della lotta per i diritti civili. Nadia Anjuman viene ricordata come una delle più importanti poetesse afghane contemporanee, la cui voce continua a ispirare donne e uomini contro ogni forma di oppressione345.

Opere principali

  • Fiori di fumo (prima del matrimonio)
  • Fiore rosso scuro
  • Come un uccello in gabbia (raccolta postuma)4

Significato della sua eredità

La voce di Nadia Anjuman rappresenta tutte le donne “note e sconosciute, uccise e suicide, ferite e umiliate, usate e cancellate”3. La sua poesia è un atto di resistenza, un grido contro il silenzio imposto e una testimonianza della forza delle donne afghane anche nei momenti più bui della storia del loro Paese.

https://antemp.com/2025/05/22/calandrone-maria-grazia-versi-di-liberta-trenta-poetesse-da-tutto-il-mondo-mondadori-2022/

  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Nadia_Anjuman
  2. https://www.radiobullets.com/rubriche/parole-al-vento-nadia-anjuman/
  3. http://www.abcvox.info/poesie-di-nadia-anjuman-poetessa-afghana-edizioni-carta-e-penna-biblioteca-dea-sabina/
  4. https://cartesensibili.wordpress.com/2015/02/25/nadia-anjuman-senza-piu-una-voce-chiara-e-il-canto-note-di-fernanda-ferraresso/
  5. https://blogletteratura.com/2020/11/22/ricordando-le-battaglie-civili-di-nadia-anjuman-e-susana-chavez-castillo-poetesse-impegnate-e-cadute-nella-lotta-contro-la-violenza-di-genere/
  6. https://it.wikipedia.org/wiki/Condizione_della_donna_in_Afghanistan
  7. https://altreconomia.it/la-poetica-ribelle-e-clandestina-delle-donne-dellafghanistan/
  8. https://www.labottegadelbarbieri.org/nadia-anjuman-una-poetessa-afgana-uccisa-perche-donna/
  9. https://pagineesteri.it/2021/12/31/medioriente/nadia-anjuman-una-donna-afghana-col-diritto-di-urlare/
  10. http://cordite.org.au/translations/marie-anjuman/3/
  11. https://terredeshommes.it/indifesa/la-condizione-della-donna-in-afghanistan-tutto-quello-che-devi-sapere/
  12. https://www.rivistababel.it/a-bocca-chiusa-la-silenziosa-resistenza-di-nadia-anjuman
  13. https://alessandria.today/2024/09/07/nadia-anjuman-la-voce-di-una-poetessa-afgana-silenziata-dalla-violenza-nadia-anjuman-talentuosa-poetessa-afgana-brutalmente-uccisa-a-soli-25-anni-dal-marito-rappresenta-il-simbolo-della-lotta-per/
  14. https://www.enciclopediadelledonne.it/edd.nsf/biografie/nadia-anjuman
  15. https://www.orsolinescm.it/parole-al-vento-nadia-anjuman/
  16. https://www.nazioneindiana.com/2006/12/11/ricordare-nadya-andjoman-1980-2005/
  17. https://freezonemagazine.com/articoli/nadia-anjuman/
  18. https://www.periscopionline.it/nadia-anjumanio-sono-una-donna-afghanae-questo-e-il-mio-lamento-240194.html
  19. https://www.mahmag.org/italiano/index.php?itemid=292
  20. https://danielaedintorni.com/2023/02/18/nadia-anjuman-la-poetessa-di-herat-nascere-donna-in-afghanistan-e-morire-perche-si-ama-la-letteratura-di-stella-grillo/

Risposta da Perplexity: pplx.ai/share

Il “ciarlare”, in TEOFRASTO (371-287 a-c.), CARATTERI, a cura di Luigi Torraca, Garzanti, 1994

Filosofi apologeti della guerra: HEGEL, DE MAISTRE, PROUDHON, JUNGER, QUINTON. Articolo di Nunzio Dell’Erba in La Ragione, febbraio 2022

Violenza

Leszek Kolakowski, Breviario minimo: piccole lezioni per grandi problemi, Il Mulino
56-60

Violenza

Pier Paolo Portinaro (a cura di), I concetti del male, Einaudi, 2002, p. 352-364

Violenza

Salvatore Natoli, Dizionario dei vizi e delle virtù, Feltrinelli, 1996
p. 152-155